Esattamente come accaduto con iPad 2, iPad 3 e iPad mini, anche iPad Air e iPad mini Retina potrebbero presto ottenere la possibilità di eseguire il jailbreak a vita!
Sarebbe la prima volta dopo diversi anni, precisamente dal 2010, in cui si potrebbe assistere al rilascio di un jailbreak definitivo e destinato a poter essere eseguito a vita su dispositivi di ultima generazione. L’ultimo iPhone a godere tutt’ora di questo beneficio è l’iPhone 4, seguito a ruota dall’iPhone 4S che, secondo iH8sn0w e Winocm, sarebbe sbloccabile a vita grazie ad un exploit di iBoot.
Un exploit in iBoot è un qualcosa di molto simile ad un exploit della bootrom, anche se non si tratta propriamente di questa tipologia di falla: in ogni caso, esattamente come per la bootrom, anche le vulnerabilità rinvenute nel codice di iBoot non possono essere corrette da Apple con un aggiornamento di iOS e, proprio per questo, consentono di eseguire a vita il jailbreak, a prescindere dalla versione di sistema montata sul device.
La notizia di oggi – seppur non ancora confermata – è una di quelle che farà gioire tantissimi appassionati del jailbreak. Seppur non vi siano stati annunci ufficiali, sembra proprio che Winocm e iH8sn0w stiano lavorando sull’iBoot dei dispositivi con processore A7 (quindi iPhone 5s, iPad Air e iPad mini con Retina Display) e magari – anche se non è stato detto – sul processore A6 di iPhone 5, iPhone 5c e iPad 4. Stando a dei tweet pubblicati da Winocm, l’esplorazione degli iBoot di iPhone 5s sarebbe “decisamente interessante” e gli hacker sarebbero già entrati in possesso di informazioni molto importanti per il conseguimento di exploit che garantiscano la possibilità di eseguire il jailbreak a vita.
Insomma, qualcosa si sta muovendo, dopo anni, anche sul fronte dell’hardware: il mondo del jailbreak non conosce exploit di questo tipo da Limera1n, tool di GeoHot che consentì di eseguire il jailbreak di iPhone 4 e di iOS 4. Che sia questa la volta buona per poter eseguire il jailbreak senza limiti su tutti i dispositivi attualmente in commercio? L’impressione è quella che lo scopriremo tra non molto. Continuate a seguirci per futuri aggiornamenti!