Già da qualche tempo è disponibile una interessantissima interfaccia audio-midi per iPad. Stiamo parlando dell’iStudio della Behringer, una docking station per iPad che integra un’interfaccia I/O audio e MIDI. Al momento non è ancora disponibile la versione per iPad 4, iPad Mini e iPad Air, ma da molte fonti attendibili e dalla pagina ufficiale di Behringer su Facebook sappiamo che la versione con connettore Lightning è quasi pronta.
iStudio è un’interfaccia per iPad che rende immediata la connessione a microfoni, chitarre, bassi, ingressi line, midi e anche ai “vecchi” giradischi. Per ogni ingresso (2 combo Mic-Line, di cui uno ad alta impedenza per chitarra e basso e 1 Aux) è disponibile una manopola per la regolazione del livello. Inoltre per gli ingressi microfonici è possibile attivare la “phantom power”. La connettività MIDI è garantita da un ingresso/uscita MIDI standard e da un connettore USB che consente di collegarsi anche ad un PC o un Mac.
Ancora, è disponibile un connettore video-out che permette di utilizzare un monitor esterno e l’alimentazione del dispositivo ricarica anche l’iPad (volendo è possibile anche utilizzarlo in modo “portatile” sfruttando lo slot per le batterie).
Il sistema non ha un’app scritta appositamente ma si configura subito come un’estensione hardware dell’iPad. Le applicazioni compatibili, a dire di Behringer, sono tutte le applicazioni audio e midi disponibili per iPad. Noi abbiamo provato alcune app come Amplitube, GarageBand, Music Studio, Tabletop e Magellan e ci siamo trovati veramente bene. Nessun ritardo, instabilità o disturbo.
E’ disponibile anche una uscita per cuffie con un volume dedicato. Se i controlli sono tutti sulla parte superiore, sulla parte inferiore sono disponibili le connessioni: le tre connessioni midi di cui abbiamo parlato, l’uscita video, l’alimentazione, l’aux linea/phono (rca), due canali di uscita (r-l) due espansioni per pedali (switch e expression) e i due combo mic-line-guitar.
Dai comandi è disponibile un controller che ci permette di selezionare cosa ascoltare nel monitor e quanto ascoltare del circuito interno e dell’audio dell’iPad. L’iPad entra nello slot dell’accessorio e si connette immediatamente. Per ogni funzione che offre l’interfaccia è necessario però avere un’app che riesca a gestirla e si sente a tratti la mancanza di un’app unica, sviluppata ad-hoc.
Ricordiamo ancora che il dispositivo funziona solo con iPad 1, 2 e 3, ma da come si è parlato sia qui, sia su Reddit e sia sulla pagina Facebook ufficiale di Behringer, a breve sarà disponibile anche una versione per i connettori Lightning. Nel caso voleste però optare per una soluzione più “casereccia” senza aspettare l’uscita del dispositivo dedicato a iPad 4, Air e Mini potete collegare un’adattatore Lightning-30Pin. Da molti esperimenti sul web, ha funzionato tutto correttamente. Ovviamente l’iPad non si fissa più nell’alloggiamento (soprattutto se un iPad Mini).
Nel complesso il dispositivo è ottimo e la qualità dei segnali è molto buona. L’unica pecca è la mancanza di un’app dedicata che riesca a sfruttare appieno il potenziale del prodotto. Ogni app riesce a fare cose diverse e questo lo rende molto versatile, ma lo sviluppo di un’app completa che potesse aiutare chi lo acquista a ottenere sin da subito il massimo sarebbe stata la ciliegina sulla torta.
Vi lasciamo alla nostra video prova del prodotto e vi ricordiamo che abbiamo utilizzato solo Garageband e Music Studio per dimostrare il funzionamento dell’iStudio.
Per qualsiasi altra informazione vi invito a dare un’occhiata al sito del produttore.