Dopo la presentazione di questo pomeriggio, ecco arrivare i primi veri test relativi al nuovo iPad 9.7 2018 che sembra decisamente interessante.
Sebbene il design non sia per nulla cambiato rispetto al precedente modello, molte delle novità di questo dispositivo sono tutte intrinseche ad esso. Alcune delle testate giornalistiche straniere hanno riportato le loro primissime impressioni a caldo confermando come le prestazioni siano il cavallo di battaglia di questo prodotto.
Engadget sostiene che il nuovo dispositivo di Apple sia praticamente fluido come l’ultimo iPad Pro in ogni genere di operazione. Indubbiamente il salto in avanti fatto con il nuovo chip A10 Fusion ha dato una spinta importante da questo punto di vista aiutando il tablet lì dove sarebbe stata richiesta maggiore potenza dal sistema operativo. Oltre ad esso viene anche analizzato un comunque ottimo display che sembra totalmente diverso in termini qualitativi rispetto al suo predecessore e che però risulta ancora inferiore a quello dei modelli più costosi. Purtroppo manca sia il True Tone per la correzione del colore e la tecnologia ProMotion che permette di raggiungere un refresh rate a 120 Hz di frequenza.
The Verge invece si sofferma inizialmente sulla familiarità di questo dispositivo. Si tratta di un iPad o meglio dell’iPad cioè di quel prodotto che abbiamo imparato a conoscere ormai da anni. Si tratta di un prodotto che funziona egregiamente ma che vede nel design una piccola debolezza. Infatti la critica viene spinta sul fatto che Apple non abbia osato per uno stravolgimento strutturale e nemmeno verso un adattamento al modello da 10,5 pollici della linea Pro. Il commento si sofferma anche qui sul display che mantiene la stessa distanza dal pannello esterno come per il precedente modello. Questo vuol dire che non siamo tornati ai livelli di iPad Air 2 in cui il gap era praticamente nulla e che se si vuole un display di altissima fascia (e qualitativamente superiore) bisogna salire anche di prezzo.
Pare quindi che questo nuovo iPad 9.7 abbia delle enormi potenzialità in termini prestazionali. Il passaggio al nuovo processore Apple A10 Fusione potrebbe garantire quel boost di prestazioni che nel modello dello scorso anno avevamo richiesto per alcuni task. Sia chiaro, iPad 2017 rimane ancora oggi un ottimo prodotto che funziona in maniera egregia, tuttavia il salto nella componentistica hardware quest’anno potrebbe valere effettivamente il passaggio.