I nuovi iPad Air e iPad mini presentati da Apple pochi giorni fa sono compatibili con la Apple Pencil, ma solo con il modello di prima generazione e non con quello più avanzato rilasciato insieme agli ultimi iPad Pro. Come mai?
La risposta è molto semplice: la tecnologia di ricarica induttiva presente su iPad Pro e necessaria per sfruttare tutte le funzioni della Apple Pencil 2 era troppo costosa da includere nei nuovi iPad.
La porta dati per la ricarica induttiva necessaria a collegare la Pencil di seconda generazione è infatti molto costosa e avrebbe fatto aumentare il prezzo finale di iPad Air e iPad mini, due dispositivi con cui Apple vuole raggiungere utenti diversi rispetto a quelli dell’iPad Pro.
A dirlo è stato John Gruber di Daring Fireball, che ha confermato come la funzione principale della Apple Pencil 2, e cioè la possibilità di collegarsi e di ricaricarsi all’iPad Pro non può essere sfruttata sui nuovi iPad, e per questo Apple ha limitato la compatibilità con la sola Pencil di prima generazione.
Oltre alla tecnologia induttiva, inoltre iPad Air e iPad mini avrebbero dovuto essere ridisegnati con bordi magnetici piatti, cambiando quindi il design rispetto ai precedenti modelli e facendo salire ancora di più il prezzo finale.