Un anno con iPad 10.2 pollici, è stata la scelta giusta?

Oggi vi racconto l'esperienza di un Androidiano convinto con un iPad. Come sarà andata?

iPad è sicuramente il dispositivo che meglio interpreta quello che è il segmento tablet, dove ormai regna incontrastato o quasi. Eppure è un dispositivo che non sempre viene capito e bollato da molti come inutile. Io ero tra questi, ma oggi vi voglio raccontare la mia esperienza con un iPad dopo un anno intero di utilizzo.

iPadOS e la mia voglia di riprovare iPad

Con il lancio di iPadOS, mi era venuta voglia di riprovare un iPad per capire se con il nuovo sistema operativo il tablet potesse diventare quello strumento di lavoro di cui necessitavo in mobilità, ad esempio durante gli spostamento in treno. Per questo motivo, complice il lancio di iPad 10.2, ho deciso di fare il grande passo e acquistarne uno. In realtà, questo non è stato il mio primo iPad, poiché in precedenza ho avuto un iPad Air di prima generazione, poi venduto dopo qualche mese perché utilizzato di rado. Ma torniamo a noi.

Complice il Black Friday, decido di approfittare di una bella offerta su eBay, dove viene proposto un iPad 10.2 da 32 GB Wi-Fi al prezzo di 279€ con un risparmio di circa 100€ rispetto al prezzo di listino. La spedizione è dall’Olanda, ed ero già consapevole che avrei avuto solo l’anno di garanzia di Apple, ma poco male, visto il grosso risparmio. Procedo all’acquisto, ma dell’iPad nemmeno l’ombra. Ve la faccio breve: dopo diverse email con il venditore, alla fine riesco a mettere le mani sull’agognato iPad dopo circa un mese di attesa.

Oggi, dopo un anno in sua compagnia, vi voglio raccontare pregi e difetti che ho riscontrato durante l’utilizzo di questo prodotto nel quotidiano, sia per lavoro che per svago. Sono consapevole che si tratti di un iPad economico, con specifiche tecniche non di ultimo grido, ma nonostante ciò non mi ha mai deluso nell’utilizzo quotidiano e tutt’ora rimane davvero fluido e piacevole da utilizzare.

Come ho utilizzato iPad 10.2 in questo anno?

L’utilizzo lavorativo principale che ne è ho fatto è stato di navigazione web, scrittura articoli su WordPress tramite browser, invio e ricezione di e-mail, tanto utilizzo della suite Office e gestione di PDF. Inutile dirvi che in questi ambiti sembra davvero spaventoso, e non mi è mai mancato il mio notebook (al netto del display con diagonale inferiore), ma vista la leggerezza e la facilità di trasporto, si tratta di un compromesso assolutamente accettabile.

Una delle cose di cui più avevo paura era la gestione file, che nel precedente iPad, che aveva iOS, era secondo me al limite dell’imbarazzante, soprattutto per me che sono abituato ad utilizzare dispositivi Android (perdonatemi). iPadOS, però, ha cambiato completamente il mio punto di vista, e devo dire che le cose in questo ambito sono migliorate notevolmente, con una gestione dei file migliorata e la possibilità di gestire facilmente anche una banale chiavetta USB. Inoltre, ora Apple ha aggiunto anche la possibilità di utilizzare mouse e trackpad con iPadOS 13.4, rendendo l’utilizzo di questo dispositivo ancora più completo.

La ricarica lenta, la sua grande pecca

Per quanto riguarda l’utilizzo ricreativo, credo non ci sia prodotto migliore. Il display è ottimo e ha una risoluzione adatta per guardare qualsiasi tipo di contenuto, la luminosità è molto buona, cosi come il contrasto. Ho utilizzato il dispositivo per vedere qualche serie e diversi film sulle principali piattaforme di streaming come Apple TV+, Netflix e Amazon Prime Video, e ho subito apprezzato l’ottima durata della batteria, che con questo tipo di utilizzo riesce facilmente a coprire le due/tre giornate, a seconda di quanto lo utilizzate. L’autonomia è sicuramente un suo punto forte, infatti anche utilizzandolo per lavoro sono sempre riuscito a coprire almeno una giornata di utilizzo intenso, ma c’è una cosa che davvero non sono riuscito a mandare giù: i tempi di ricarica sono troppo lunghi. E’ vero, non è un prodotto di fascia alta, e non potevo aspettarmi una ricarica super veloce, ma secondo me Apple poteva fare qualcosina in più.

Anche nel gaming si difende bene

Ho provato anche qualche gioco e devo dire che anche in questo ambito il processore A10 Fusion di iPad 10.2 si comporta ancora bene, anche se in qualche sessione di gioco prolungata (molto rare) ho notato che il dispositivo inizia a scaldare nella parte posteriore e, nello stesso tempo, è possibile notare alcuni lag o rallentamenti, anche a gioco chiuso. Sinceramente non ne faccio una tragedia, visto che utilizzo il dispositivo per altre operazioni nelle quali non mi ha mai dato problemi, ma forse nell’ambito gaming il processore comincia a sentire (giustamente) il peso degli anni.

Conclusioni

Sinceramente al momento dell’acquisto non credevo che questo dispositivo sarebbe rimasto con me per un anno intero, ma mi sono dovuto ricredere. Anzi, spesso penso al fatto di aver fatto un grosso errore a non acquistare il modello da 128 GB, che assolutamente vi consiglio. Ormai 32 GB su un prodotto simile sono davvero troppo pochi.

In futuro acquisterò un nuovo iPad? Sicuramente sì, ma credo che la prossima volta mi orienterò su qualcosa di più performante. I modelli Air o Pro probabilmente sono più indicati a chi utilizza questo tipo di prodotti per lavorare.

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