Finalmente, il celebre puzzle game di 2d Boy sbarca sugli schermi degli iPad. Si tratta di un indie game (indipendent game) che, spero, conosciate tutti quanti. Una pietra miliare dei puzzle game, il preferito di sempre di tantissimi giocatori, me compreso. Se non siete già appassionati di World of Goo ma vi piacciono i puzzle game, vergognatevi e cercate subito una delle sue versioni Desktop, dal momento che è un gioco multipiattaforma.
Gli ultimi anni hanno visto il fiorire dei così detti indie game, cioè giochi prodotti da personaggi indipendenti, non da grandi aziende, che hanno riscosso, spesso, un successo uguale, se non superiore, ai titoli sbanca-tutto più acclamati e blasonati. Parliamo di giochi che hanno potuto spiccare per la propria originalità, per le peculiari caratteristiche artistiche e grafiche o sonore e non certo per l’ammontare del budget speso nella loro realizzazione.
World of Goo è un gioco in cui dovremo guidare le Goo Balls, sfere animate di tantissimi tipi differenti, verso le tubature della Goo Corporation. Le nostre sfere verranno risucchiate nelle tubature e, ad ogni livello, avremo un numero minimo di sfere da salvare. La cosa più divertente è che le Goo Ball possono fungere da elemento strutturale per costruire le intricate impalcature che le porteranno verso la tubatura di fine livello. Quindi, meno sfere useremo per costruire le nostre strutture, tanto meglio sarà per noi, perché potremo superare il numero minimo di Goo da salvare…
In World of Goo è sempre esistita un’area speciale del gioco: la Goo Corporation, in cui troveremo tutti i Goo in eccesso, rispetto a quelli minimi necessari, che avremo salvato di livello in livello. In quest’area speciale ci sono due cose di cui tenere conto: i Goo, con i quali cercheremo di costruire una torre sempre più alta, apparentemente senza alcun motivo, ed un terminale… che, man mano che si andrà avanti di livello, mostrerà messaggi in codice e, addirittura, ci permetterà di inserire alcuni comandi. Non voglio svelarvi nulla di più ma molti di voi, ne sono certo, già sanno di cosa sto parlando.
Inutile dilungarmi ulteriormente nel discutere cosa sia World of Goo: il gioco Desktop esiste da tempo e questa non è una recensione di quel gioco ma della sua versione iPad. Vi basti sapere che World of Goo, osannato dalla critica di tutto il mondo, è considerato pura arte bidimensionale in movimento, ed a ragion veduta! Si tratta di un gioco meraviglioso ed anche le colonne sonore sono incalzanti, spiritose, divertenti, affascinanti e addirittura misteriose. Dopo qualche ora di gioco, si finisce per entrare talmente tanto dentro il mondo assurdo dei Goo, con la presenza misteriosa del Cartellista, che ci si chiede sempre più spesso dove portino le tubature, se tutto ciò abbia un senso o se non sia altro che un mero espediente di gioco.
Parliamo dunque della versione iPad di per se. Giocando con il mouse, sui computer Desktop, si è sempre avuta l’impressione che qualcosa non andasse: costruire le torri di Goo non è facile con il mouse, anche perché, spesso, la costruzione richiede velocità oltre che ingegno. Poter toccare con le dita i Goo, spostarli e metterli nella posizione giusta sembra qualcosa di assolutamente naturale. Ma non finisce qui. World of Goo per iPad sfrutta appieno il multitouch, per cui, potremo spostare anche più di un Goo contemporaneamente, ottimizzando il tempo a disposizione e rendendo ancora più avvincente il puzzle! In pratica, sembra che questo gioco fosse stato progettato appositamente per un device come l’iPad fin dall’inizio. Un matrimonio perfetto: nessuno potrà mettere in dubbio, a mio avviso, che la versione iPad di World of Goo non sia mille volte migliore di quella Desktop!
Sotto tutti i punti di vista, dunque, questo gioco è un vincente assoluto. I problemi sono solo la mancata localizzazione della lingua, per ora, (in un aggiornamento sicuramente vedremo corretto questo problema) ed il costo decisamente alto. Bisogna spendere 9,99$ per portare a casa questo gioiellino ma ne vale assolutamente la pena. I livelli di WoG sono tantissimi, divertentissimi, esistono mille modi per completarli e ci sono persino le sfide da superare per i veri maniaci che non si accontentano di risultati “normali”.
Pieno supporto anche per il GameCenter: nella WoG Corporation, ad esempio, potremo osservare le torri costruite dagli altri utenti, come avviene anche nella versione Desktop. Anche il fattore replay è altissimo: difficile completare tutti i livelli sfruttando ogni possibile soluzione maniacale. Gli appassionati di puzzle avranno pane per i loro denti, i giocatori normali ci metteranno tantissimo per completare il gioco! Consiglio vivamente WoG, non posso che valutarlo 5 su 5, ma solo perché non c’è una sesta stellina.
- Grafica: 5
- Sonoro: 5
- Gameplay: 5
- Longevità: 5
VOTO FINALE: 5/5