everyAir: recensione completa, video demo e guida per giocare ai giochi Mac / PC da iPad

Abbiamo da poco parlato di everyAir, un’applicazione che permette di giocare da iPad ai giochi per Mac o PC. In realtà, everyAir è molto di più che un sistema di streaming per i videogame, si tratta anche di un ottimo programma per controllare il computer in generale. Con questa recensione-guida vedremo come installare e configurare questa app, in quali situazioni è il caso di utilizzarla e come fare per goderci a pieno i nostri video giochi!

Comincio subito col dire due cose importanti: non possiedo un PC da tempo, non vi aiuterò ad ottimizzare everyAir su un PC, alcune parti della guida, dunque, saranno indirizzate ai soli utenti Mac. In secondo luogo, ho letto delle lamentele riguardo ad everyAir, nel nostro articolo di segnalazione, per cui vi garantisco fin da subito che, seguendo qualche accorgimento, potrete giocare più che bene.

Detto questo, mettiamoci all’opera. Legge tutta la guida e, se sarete convinti, comprate l’App. Dopo aver acquistato everyAir, recatevi a questo indirizzo e scaricate il server per il vostro sistema operativo. Una volta finito il download, installate l’applicazione (se avete un Mac basta copiare everyAir Server da qualche parte, ad esempio, nella cartella Applicazioni) ed avviatela da Mac / PC. Nella schermata di everyAir Server vedrete subito il vostro indirizzo IP ed un riassunto sulle caratteristiche del vostro sistema. Noterete anche delle utili informazioni (in basso a sinistra) sulle prestazioni previste per la rete in uso, sia in millisecondi che in frame al secondo.

Ora potrete procedere a lanciare everyAir da iPad. Verremo accolti da una schermata nera, piuttosto ordinata e ben organizzata. In primo piano, sul riquadro grande a destra, vedremo uno spazio in cui inserire il nostro indirizzo IP, lo stesso che ci viene mostrato da everyAir Server. Toccate lo spazio vuoto ed inserite l’indirizzo IP ma, prima di connettervi, visitate le impostazioni.

Come potete notare, ci sono varie opzioni da impostare. Concentriamoci sul lato gioco: avremo a disposizione due controller, un pad virtuale a sinistra ed un joystick analogico a destra. Questo secondo controller può fare le veci di un vero joystick analogico (non ho ancora avuto modo di provarlo) oppure di un mouse. Per ora sceglieremo questa opzione, la più utile per i giochi di tipo sparatutto, ad esempio.

Ora veniamo all’utilizzo vero e proprio di everyAir. Ricordate che everyAir, almeno per ora, funziona solo se il MAC / PC e l’iPad si trovano nella stessa rete Wi-Fi. Torniamo alla schermata Connect ed eseguiamo lo Slide to Connect (molto carina l’idea di questa interfaccia, decisamente in stile Apple). Dopo un attimo vedremo sull’iPad lo schermo del nostro Mac. Possiamo subito controllare il Mac come faremmo con mille altri programmi presenti in AppStore, come ad esempio il gratuito Teamviewer o altri software a pagamento come Cloud Connect Pro. Ci sono, tuttavia, alcune opzioni che rendono particolarmente piacevole l’utilizzo di everyAir. In alto c’è un pannello semi trasparente che può essere nascosto con un tocco sull’icona in alto a sinistra.

Troveremo alcune opzioni in questo pannello: un lucchetto, utilissimo per bloccare la visuale corrente (in modo da evitare eventuali zoom involontari o cambi di schermata), due pulsanti detti Tap e Mouse, un’icona a forma di tastiera, una a forma di joypad ed una rappresentata con due frecce. Prima di tutto, scegliete una finestra sul Mac e provate a premere il pulsante con le due frecce, che chiameremo Fullscreen. Ecco la prima funzione veramente comoda, la schermata di everyAir verrà subito zoommata in modo che la finestra selezionata occupi tutto lo schermo dell’iPad! Cosa avviene, direte voi, se le proporzioni della finestra non sono quelle dello schermo dell’iPad? Semplice, la finestra viene automaticamente ridimensionata in everyAir. L’applicazione scelta, insomma, occuperà sempre tutto lo schermo e ci sembrerà di utilizzarla quasi come se fosse un’App nativa per iPad. Davvero ottimo.

Per aggiungere ulteriore realismo a questa esperienza, possiamo premere sul pulsante Tap. Noi toccheremo lo schermo con le dita e Mac OS risponderà immediatamente, come se il nostro Mac fosse Touch Screen! Niente Mouse virtuale in questa modalità, dunque, solo vera ed immediata interazione Touch Screen. Ho testato questo tipo di interazione con qualcosa di abbastanza complesso: gli slider delle finestre. Devo dire che funzionano benissimo, everyAir capisce subito quello che stiamo facendo e la precisione non è quasi mai un problema! Ottimo anche sotto questo punto di vista, dunque. Saremo, comunque, sempre liberi di premere il pulsante Mouse e vedere a schermo il puntatore virtuale, come in altri sistemi basati su VNC (questa App utilizza, invece, un sistema di streaming proprietario).

L’icona della tastiera, chiaramente, visualizzerà una tastiera virtuale, mentre quella a forma di gamepad visualizzerà i due controller virtuali (pad a sinistra e joystick analogico a destra). Potete attivare il Pad in qualunque momento, anche senza giocare: noterete che, muovendo lo stick analogico, farete muovere il mouse. Partiamo da qui per la nostra esperienza di gioco: everyAir non offre tasti virtuali, solo questi due joystick. Questo significa che non potrete giocare a videogame che necessitino la pressione continua di determinati tasti, solo a giochi sfruttabili pienamente con Mouse e tasti direzionali. Ricordate bene questa limitazione prima di acquistare everyAir e rimanerne delusi.

Ora potremo avviare un gioco per Mac; consiglio di provare uno sparatutto semplice o un gioco di ruolo. Io ho provato Battle Bears 1 per Mac, un casual game semplicissimo. Avviato il gioco, attivate la joypad e divertitevi! Ricordate che se il gioco è in finestra vi conviene attivare la funzione Fullscreen ed anche il blocca schermo, così non rischierete di selezionare accidentalmente un’altra finestra durante il gioco. Se, invece, il gioco è fullscreen, vi basterà attivare la funzione Fullscreen di everyAir; non avrete bisogno di bloccare lo schermo.

Avete provato a giocare e le prestazioni sono pessime? Il gioco va talmente a scatti che sembra ingiocabile? Nessuna paura. Tutti i router dedicano gran parte della banda a loro disposizione al il traffico internet, per cui, non potrete mai raggiungere velocità incredibili collegandovi ad un router connesso in internet. La scelta migliore è quella di creare una nuova rete con il vostro Mac, cliccando sull’icona Wi-Fi e scegliendo l’opzione “Crea Network”. Ora andate nelle impostazioni dell’iPad e connettetevi alla rete appena creata! In questo modo otterrete le prestazioni migliori possibili, massima velocità di connessione! In ogni caso, nelle impostazioni di everyAir, potrete configurare il rapporto velocità-qualità dello streaming. Dateci un occhio e fate qualche tentativo, io mi trovo bene con le impostazioni di default. Seguendo queste indicazioni, il gioco risulterà sicuramente abbastanza fluido! Non certo al livello dell’originale per Mac, cosa vi aspettate? Senza dubbio parliamo di livelli di gioco non solo giocabili, ma anche piacevoli.

Durante la partita, noterete che di fianco al joystick analogico ci saranno delle opzioni (se userete la modalità mouse e non quella joystick) dette Click Type: Left, Right, None. Si tratta semplicemente dei pulsanti del mouse: attivando uno di questi pulsanti, everyAir terrà perennemente premuto quel tasto, come una sorta di autofire. Giocando, è molto facile attivare e disattivare la pressione continua del mouse! Ho testato il tutto ed il risultato è stato assolutamente giocabile. Certo, avrete dei problemi con le munizioni in certi giochi. Possiamo attivare la pressione continua del tasto sinistro, del destro, o anche del destro e del sinistro insieme (molto utile per muoversi e spostare l’inquadratura contemporaneamente in World of Warcraft, ad esempio). Spero che, in un futuro aggiornamento, venga aggiunta la possibilità di sparare con una ulteriore pressione del joystick, come avviene in tanti sparatutto per iOS. Comunque sia, in Battle Bears, si usa il pad virtuale per spostarsi ed il joystick per guardarsi intorno e sparare ed il risultato di gioco è ottimo!

Vanno bene solo gli sparatutto, dunque? No, lo schermo dell’iPad continuerà comunque a recepire gli input touch, per cui, se giocheremo ad un gioco di ruolo classico controllabile tramite icone (alla Diablo, per esempio), potremo premere tutte le icone e i pulsanti toccando direttamente lo schermo, come se il gioco fosse stato sviluppato appositamente per iOS! In questi casi, forse, può tornare utile disattivare il controller di destra (basta andare nelle opzioni) perché ingombra troppo nello schermo. Quindi, riassumendo, everyAir andrà bene con giochi tipo: strategici, tower defense, sparatutto, gochi di ruolo di vario genere, avventure grafiche… non andrà bene con picchiaduro e tanti altri giochi d’azione. Siete avvisati.

EveryAir non è esente da pecche di gioventù: ogni tanto, l’app per Mac OS crasha mandando nel panico quella per iOS, che crasha di conseguenza. I crash non sono proprio frequenti ma mi sono già successi un paio di volte. Ci sono anche un paio di altre imperfezioni. Ad esempio, una volta avviato everyAir su iPad, non è possibile tornare alla schermata principale, per quel che ho visto. Per uscire e, magari, cambiare le impostazioni, è necessario premere il tasto Home ed eventualmente rilanciare l’App. Il server desktop, inoltre, non aggiorna automaticamente l’indirizzo IP se noi cambiamo rete. Questi, me ne rendo conto, sono difetti piuttosto irrisori se paragonati all’instabilità dell’app desktop. Sul sito web degli sviluppatori, comunque, si vede grande fermento e sono già disponibili varie nuove beta per everyAir Server, quindi, non mi preoccuperei più di tanto.

In definitiva, mi sento di apprezzare molto quest’applicazione che, sicuramente, dimostra di essere mirabolante per quello che riesce a fare e mostra il fianco solo per quanto riguarda qualche sbavatura di gioventù. In questa pagina potrete vedere altri video di everyAir in esecuzione. L’autore dei video, per quanto riguarda il reparto giochi, mette l’accento su World of Warcraft: pare che l’intera app sia stata, in effetti, tarata per risultare piacevole come controller per questo gioco. Abbiamo dimostrato che, ad ogni modo, si può sfruttare pienamente everyAir anche con tanti altri tipi di giochi, ma i margini di miglioramento sono davvero infinitamente grandi, le personalizzazioni possibili sono illimitate. Non vedo l’ora, dunque, che venga reso disponibile qualche aggiornamento. Seguite i miei consigli e non avrete problemi, fatemi sapere! Per me sono 4 stelle, come minimo.

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