Le due applicazioni di cui vi vogliamo parlare oggi non vanno confuse con la celebre applicazione PagineGialle (disponibile su iTunes Store) e di cui abbiamo già avuto modi di parlare in diverse occasioni (qui e qui, per esempio), e nemmeno con l’altrettanto famosa PagineBianche (qui su iTunes Store) di cui abbiamo già scritto qui; nel nostro caso infatti si tratta di una versione e-book, per certi versi potenziata ed arricchita, dei due celeberrimi elenchi.
La premessa d’obbligo, che è anche quella che troviamo su iTunes Store nelle pagine dedicata alle due app, è che si tratta di applicazioni in continua evoluzione, quindi incomplete. Ma vediamole meglio nel dettaglio.
Nella loro struttura le due applicazioni sono sostanzialmente identiche; la prima ci permette di accedere a tutti i volumi delle Pagine Bianche in formato e-book mentre la seconda fornisce l’accesso a tutte le Pagine Gialle.
Come premesso, si tratta di applicazioni incomplete in quanto i volumi delle varie province vengono aggiunti man mano che vengono prodotti anche i volumi cartacei. Allo stato attuale abbiamo comunque già una discreta copertura, ma sarà facile per ognuno verificare che la provincia di proprio interesse sia già compresa nel servizio. Ecco come si presenta la home page di PagineGialle e-book:
Da questa pagina si può consultare gli elenchi che abbiamo già scaricato od accedere all’elenco delle provincie disponibili nel quale scegliere quello che ci interessa; l’elenco si presenta come uno scaffale e selezionando un singolo volume potremo decidere se effettuare una consultazione online o se scaricare il volume completo per poterlo avere sulla memoria del nostro iPad e poterlo consultare anche offline.
Una volta selezionato il volume non ci resta che sfogliarlo.
La consultazione avviene esattamente come per il cartaceo; troveremo quindi su PagineBianche la soddivisione tra i vari comuni che sono all’interno della provincia selezionata, mentre su PagineGialle i numeri di telefono saranno divisi in base al settore di appartenenza. Così si presenta PagineBianche nella visualizzazione landscape (in quella portrait si visualizza una sola pagina anziché due):
Tramite le freccine posozionate ai lati dello schermo potremo sfogliare una pagina alla volta oppure aprire un cursore (nella parte bassa dello schermo) con il quale navigare facilmente tra i vari comuni; allo stesso modo si comporta la navigazione nei volumi di pagineGialle:
In questo caso la navigazione tramite il cursore posto nella parte bassa del display permetterà la navigazione veloce tra i vari settori in cui sono divisi gli inserzionisti.
Ovviamente tramite il pinch to zoom è possibile ingrandire ogni singolo dettaglio in modo da poter leggere agevolmente i numeri telefonici, gli indirizzi e tutto quello che viene riportato nelle singole inserzioni, ed altrettanto ovviamente entrambe le app hanno un motore di ricerca interno per Cognomi, Ragione Sociale o servizi di pubblica utilità.
Come ultima cosa le due app dovrebbero permettere di fruire di contenuti aggiuntivi relativi alle varie inserzioni pubblicitarie, come per esempio fotografie, clip audio o filmati; ma non a caso abbiamo scritto “dovrebbero” in quanto nella nostra ricerca (incompleta … confessiamo di non aver sfogliato ogni pagina di ogni singolo volume) di contenuti aggiuntivi non abbiamo visto traccia.
In conclusione: le due applicazioni, da un punto di vista puramente tecnico, sono piuttosto acerbe ed anche da un punto di vista grafico risultano forse un po’ bruttine (giudizio estetico del tutto personale); sono un po’ macchinose e non velocissime non solo a scaricare i vari volumi ma anche a visualizzarli; ciò nonostante possono rivestire una indiscussa utilità se le immaginiamo come dei semplici e-book di consultazione, esattamente come sono le loro copie cartacee che tutti abbiamo usato e consumato per anni e che adesso stanno molto (troppo) lentamente andando in pensione.
In altre parole, PagineBianche e PagineGialle sono sicuramente molto più snelle ed immediate ma hanno un difetto che può diventare enorme: non permettono la consultazione offline; al contrario, PagineBianche e-book e PagineGialle e-book saranno ottime se vorrete avere con voi sempre ed in ogni occasione il corrispettivo dell’intero volume cartaceo (o di più volumi!) anche e soprattutto per la consultazione offline. Una utenza che potrebbe essere interessata a queste applicazioni è -per non fare che un esempio- quella professionale che grazie a queste potrà sostituire magari decine di volumi (chili e chili di carta) con due sole app per Ipad.
PagineBianche e-book e PagineGialle e-book sono disponibili gratuitamente e solo per iPad su iTunes Store; pesano 6,4 MB (senza contenuti) e richiedono iOS 3.2 o successive.
E voi cosa usate per la ricerca dei numeri telefonici?