iDELIRIUM porta su iPad uno strumento che consente di effettuare ottimi “mixaggi”.
Ecco la storia di questo “strumento”:
Una volta esisteva la chitarra, il piano, la batteria e molti altri strumenti terrestri, poi è arrivato quello che noi abbiamo chiamato “iDELIRIUM”, un sistema di comunicazione sonora scoperto da due ricercatori alla fine degli anni trenta.
Nel 1938 due fratelli archeologi, in una cavità sotterranea situata nei pressi di Cerreto Guidi (Toscana), hanno scoperto quattro grotte di forma triangolare che si congiungevano in uno spazio più ampio. Al centro di questo spazio, delle lastre enormi di una lega metallica sconosciuta. Questa pavimentazione, decisamente futuristica per l’epoca, venne attribuita al grande genio Leonardo da Vinci, probabilmente per la vicinanza del ritrovamento con il paese natale di Leonardo.
Nel 1979, lo scienziato tedesco Fredrick Schulz, affermato ricercatore nel campo della speleologia e archeologia, spinto dalla curiosità e dalla convinzione che quel ritrovamento non fosse attribuibile a Leonardo da Vinci, decise di fare un sopralluogo per esaminarlo di persona. Prelevò un campione della lega metallica. Tornato in Germania, sottopose il campione al test del carbonio C-14, cercando di ricavarne una datazione precisa. Il risultato fu ed è tuttora un fenomeno privo di spiegazione, la lega metallica venne datata circa a 5000 anni prima della nascita di Cristo. Questa scoperta scioccante venne rifiutata dal mondo scientifico; il doctor Fredrick Schulz, additato come ciarlatano fu escluso dalla comunita’ scientifica. Il 10 Agosto 2011 l’archeologo Franz Schulz, figlio di Fredrick, grazie ai fondi di un miliardiario Americano appassionato di ufologia, riprese la ricerca del padre continuando gli scavi nella grotta di Cerreto Guidi. Ultimati gli scavi, in una sera di fine Agosto, Fredrick si rese conto della strana interazione tra la pressione delle lastre e la propagazione sonora della voce all’interno delle grotte. In base al posizionamento dei piedi, alla quantità di superficie calpestata e al movimento effettuato sulla pavimentazione, il suono immesso all’interno delle grotte produceva un eco che subiva variazioni precise. Ad oggi sembra che si tratti di un sistema di comunicazione sonoro tecnicamente molto avanzato, gli scienziati ne stanno studiando il funzionamento e l’origine.
iDELIRIUM è un’applicazione che cerca di riprodurre, in modo più preciso possibile, questa assurda scoperta. Dallo sviluppo ne è scaturito uno strumento alieno delirante che permette di registrare la propria voce, distorcerla e addirittura suonarla insieme a sonorità preregistrate. L’interfaccia che al primo sguardo risulta estremamente criptica nasconde un’incredibile facilità di utilizzo.
Le principali caratteristiche della app sono:
- Registra e riproduci la tua voce abbinata a suoni elettronici premendo un tasto colorato
- Creare un loop di suoni a diverse velocità
- Controllare il volume e il pitch di ogni suono.
- Cambiare tutto il set di suoni con uno shake del dispositivo
- La creazione di un ritmo è associata a un effetto visivo di “quadrati colorati” ispirato ai videogames anni ’80 e puo’ essere proiettato dall’Ipad con un proiettore o su una televisione per creare un’atmosfera suggestiva associata alla musica
L’applicazione è disponibile su App Store al prezzo di 0,79€.