Guardate questo video. Il trucco c’è, ma non si vede. Come abbiamo fatto ad eseguire OS X Lion su un iPad 2? Ve lo spieghiamo in questo articolo con una semplicissima guida che non richiede il jailbreak.
Sembrerà banale, ma l’unica cosa di cui abbiamo bisogno è un’app. Due se contiamo il contro-client per Mac. Il suo nome è Splashtop ed è disponibile gratuitamente al download (versione per iPad, 2,39 euro – versione per Mac). Questa applicazione permetterà al vostro iPad di collegarsi al computer tramite connessione VNC. Ovviamente esistono alternative (anche gratuite) a Splashtop – basti pensare a TeamViewer – ma questa applicazione, per il nostro scopo, ossia utilizzare comodamente OS X Lion sul nostro iPad, è quella con cui è possibile ottenere il miglior effetto finale.
Una volta assicurato tutto l’occorrente, non ci resta che lanciare Splashtop Streamer sul nostro Mac ed annotare l’indirizzo IP del computer. A questo punto apriamo Splashtop sull’iPad e, qualora il nostro Mac non venisse riconosciuto in automatico dall’applicazione, premiamo sul simbolo “+” ed aggiungiamo nome ed indirizzo IP del computer con il quale si desidera effettuare la connessione. Potrete anche scegliere di utilizzare o meno un codice di protezione.
Come avrete già notato dal video, il risultato finale è davvero sbalorditivo! Con Splashtop potete controllare il vostro Mac in remoto dall’iPad esattamente come se OS X fosse installato sul vostro tablet. Nessuna funzione di OS X è preclusa agli utenti iPad che utilizzano Splashtop: Mission Control? Launchpad? Applicazioni a schermo intero? Tutto questo è possibile anche su iPad. E c’è di più: non dovrete imparare nulla di nuovo; l’attivazione di queste feature sarà sempre la stessa, tanto sull’iPad quanto sul Mac.
OS X Lion sembra nato per iPad, ma solo grazie a questa applicazione. Provare per credere, è proprio il caso di dirlo.
Nota: l’utilizzo di Splashtop potrebbe ridimensionare alcune finestre del vostro Mac per adattarle alla risoluzione dell’iPad. Niente paura, basterà riportarle al loro stato originale dopo aver cessato di utilizzare l’applicazione.