Che Apple e Samsung siano ai ferri corti, soprattutto in ambito legale, è cosa risaputa, con quest’ultima accusata di aver copiato il design dell’iPad e di aver sfruttato la sua notorietà per commercializzare i propri prodotti. Le due aziende sono state al centro di dispute localizzato attraverso diversi paesi a livello internazionale nel tentativo di far bloccare la vendita dei rispettivi dispositivi. In base ad un nuovo spot dell’azienda sudcoreana pare, tuttavia, che questa abbia ripreso lo stile adottato da Apple nelle sue pubblicità relative all’iPad per quanto riguarda il Galaxy Tab.
Uscendo dall’ambito giudiziario, Samsung si è contraddistinta per l’utilizzo di alcuni spot pubblicitari aggressivi verso Apple ed i suoi prodotti in cui venivano apertamente denigrati i clienti dell’azienda californiana. Il nuovo spot coreano, tuttavia, sembra trarre ispirazione in modo non poco evidente dalla strategia pubblicitaria di Apple, nel tentativo di creare un legame emotivo con lo spettatore.
Lo spot pubblicitario, che potete guardare voi stessi nel video qui sopra, mostra un padre ed una figlia occupati a giocare con un Galaxy Tab in una sequenza di scene simili agli spot dell’iPad di Apple. La voce che accompagna le scene recita, in modo approssimativo:
Provi a divertirti con me, provi a vincere contro di me, mi chiedi milioni di domande, ti poggi sulle mie gambe, vuoi rimanere vicino a me tutto il tempo, stranamente, quando sono con te il tempo passa molto velocemente. Questo è tempo prezioso.
Lo spot è stato postato su YouTube il 14 dicembre. Lo stile delle pubblicità di Apple segue da tempo lo stesso stile, focalizzando le scene ed il doppiaggio sull’esperienza dell’utente piuttosto che sulle specifiche tecniche del dispositivo: We’ll Always, Love, and Learn. E’ importante comunque tenere a mente come Apple non abbia alcun diritto su questo genere di spot pubblicitari, ma è una nuova conferma dei tentativi di Samsung nell’emulare l’azienda californiana così da proporre i suoi prodotti al pubblico in modo analogo.