Samsung ha chiesto ufficialmente di poter visualizzare il codice sorgente delle ultime versioni di iOS, sostenendo di aver bisogno di accedere ai dati sensibili del sistema operativo Apple al fine di confermare la violazione di un brevetto software.
In risposta a questa mossa di Samsung, Apple ha ovviamente negato la richiesta definendola “ridicola”, dato che il codice sorgente di iOS è una delle cose maggiormente custodite con gelosia dalla stessa Apple. Anche i membri della corte hanno affermato in via ufficiosa che la richiesta non ha alcun senso, ma una risposta ufficiale arriverà solo nei prossimi giorni.
Il brevetto incriminato sarebbe quello relativo al Centro Notifiche che Apple ha introdotto con iOS 5 nel 2011, qualche tempo dopo un’implementazione simile integrata da Google in Android. La discussione è ancora aperta, perchè Apple avrebbe dalla sua un brevetto pubblicato prima che Google integrasse questa funzione in Android.
</a>