Dopo l'iPad Air 2, iFixit smonta anche l'iPad mini 3... con qualche sorpresa

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“iFixit” non si fa di certo attendere e svela tutte le componenti hardware che Apple solitamente non fa durante i suo eventi ufficiali. Gli utenti di tutto in mondo attendono con ansia l’articolo iFixit che riporta tutte le caratteristiche e novità tecniche introdotte nei nuovi iDevice, e dopo l’iPad Air 2 è toccato anche al nuovo iPad mini 3.

L’iPad mini 3 “messo a nudo” da iFixit. Svelate le caratteristiche tecniche e qualche accorgimento non proprio positivo per quanto riguarda un’eventuale riparazione in caso di rottura. Ma prima di svelarvi questo particolare, vediamo insieme cosa hanno scoperto i ragazzi di iFixit.

Come confermano i ragazzi di iFixit e come abbiamo riportato qui, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il tablet che ha subito maggiori variazioni, sembrerebbe proprio il “piccolo” di casa Apple, ovvero l’iPad mini 3.

Per quanto riguarda l’iPad Air 2, le principali novità riguardano la batteria più piccola del 15% (con una capacità di 7340 mAh), un riposizionamento di alcuni cavi, piccoli aggiustamenti alle antenne wifi ed un pannello frontale più rigido rispetto al precedente modello, che rende leggermente più difficile staccare il display dal corpo dell’iPad. Per l’iPad mini 3, invece, la batteria (6471 mAh) è rimasta invariata rispetto alla precedente generazione, confermata anche la presenza di un processore NFC, ma la principale novità riguarda il Touch ID. Come mostrato in foto qui sotto, per poter introdurre il nuovo pulsante, Apple ha dovuto modificare completamente la staffa. Ed è proprio quest’ultimo aggiornamento che ha sorpreso in negativo i ragazzi di iFixit.

Se già le precedenti versioni di iPad mini erano difficili da riparare, questa ulteriore modifica rende un’eventuale riparazione solo più complicata. Ma iFixit vuole “rimanere ottimista” e assegna comunque un punteggio di riparabilità pari a 2/10, ovvero lo stesso grado di riparabilità assegnato anche alle precedenti versioni. Questo dovuto soprattutto alla presenza del Touch ID che, per essere montato e mantenuto sulla staffa, necessita di colla a caldo. Il tutto seguito da un cablaggio scadente.

Le altre caratteristiche tecniche non riportate da Apple sono state elencate sempre da iFixit: