Nel Q2 2015, Apple ha venduto 12,6 milioni di iPad e 4,5 milioni di Mac, realizzando un profitto totale di 13,6 miliardi di dollari grazie anche ai 61,1 milioni di iPhone venduti.
Apple ha totalizzato un fatturato trimestrale di 58 miliardi di dollari, con un utile netto pari a 13,6 miliardi (2,33$ per azione diluita). Questi risultati sono i migliori mai raggiunti da Apple nello stesso periodo dell’anno, se si pensa che il precedente record venne registrato nel 2014 con 25,6 miliardi di dollari di fatturato e un utile netto di 10,2 miliardi (1,66$ per azione diluita).
Il margine lordo è stato del 40,8%, rispetto al 39,3% dello stesso trimestre dello scorso anno. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 69% di tutto il fatturato trimestrale. La Cina è il secondo mercato Apple dopo gli Stati Uniti e prima dell’Europa.
“Abbiamo registrato il più alto tasso di persone che sono passate da un’altra piattaforma ad iPhone, e prevediamo un trimestre da sogno con il lancio dell’Apple Watch” sono state le parole di Tim Cook, che ha continuato: “Siamo entusiasti della forza di iPhone, Mac e App Store, che hanno guidato l’azienda ad ottenere il migliori Q2 della sua storia.
Luca Maestri, CFO di Apple: “L’enorme richiesta dei clienti per i nostri prodotti hanno guidato la crescita del fatturato pari al 27%, con un EPS in crescita del 40%. Il flusso di cassa operativo è ora pari a 19,1 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre”.
Apple ha anche annunciato che utilizzerà un totale di 200 miliardi di dollari in contanti entro marzo 2017 per il piano di riacquisto delle azioni e il pagamento dei dividendi. Il programma di ritorno del capitale autorizza l’acquisto di ulteriori 50 miliardi di dollari di azioni Apple, per un totale di 140 miliardi di dollari, e aumenta il dividendo delle azioni Apple dell’11% e di 0,52$ per azione. I dividendi Apple saranno pagabili dal 14 maggio 2015.
Tim Cook ha commentato: “Crediamo che Apple abbia un futuro luminoso davanti, e le dimensioni senza precedenti del nostro programma di ritorno del capitale dimostra la fiducia che abbiamo sui nostri mezzi. Mentre la maggior parte del nostro programma si concentrerà sul riacquisto delle azioni, sappiamo che il dividendo è molto importante per gran parte dei nostri investitori, così li stiamo aumentando per la terza volta in meno di tre anni”.