Christopher Bryan, residente in Colorado, ha intentato un’azione legale collettiva contro Apple legata al problema “Jelly Scrolling” dell’iPad mini 6.
Apple viene accusata di commercializzare e vendere fraudolentemente l’iPad mini di sesta generazione nonostante fosse a conoscenza del cosiddetto difetto di “Jelly Scrolling”. Pochi giorni dopo il rilascio dell’iPad mini di sesta generazione, avvenuto lo scorso settembre, alcuni utenti hanno iniziato a notare che la visualizzazione del testo appariva leggermente irregolare durante lo scorrimento con il dispositivo orientato in verticale. In particolare, il testo sul lato sinistro dello schermo sembra essere leggermente in ritardo rispetto al testo mostrato sul lato destro dello schermo.
Here is is slow-mo video of scrolling on the iPad Min i slowed down EVEN MORE in a frame-by-frame step through. Notice how the right moves up faster than the left.
In normal usage you barely see it, but every now and then it become noticeable. In landscape it goes away entirely pic.twitter.com/iq9LGJzsDI
— Dieter Bohn (@backlon) September 22, 2021
Alla fine di settembre, un portavoce di Apple ha affermato che l’effetto è “un comportamento normale per gli schermi LCD”. Anche iFixit ha confermato che l’effetto è comune per i display LCD, ma la società di riparazioni ha ipotizzato che potrebbe essere più prominente sul nuovo iPad mini 6 a causa della posizione della scheda controller del display, montata verticalmente all’interno del dispositivo, piuttosto che orizzontalmente.
La denuncia, presentata al tribunale distrettuale della California settentrionale, sostiene che Apple è a conoscenza del difetto, ma continua a vendere l’iPad mini senza risolvere il problema o modificare il suo marketing per riflettere l’esistenza di tale difetto.
La causa chiede il risarcimento dei danni per un importo corrispondente al numero di persone che negli Stati Uniti hanno acquistato un iPad mini di sesta generazione. La class action deve ancora essere certificata, prima che possa procedere effettivamente con la causa.