Custodia con tastiera integrata USBfever: la nostra recensione

Per chi usa molto l’iPad come me, il solo utilizzo della tastiera virtuale, dopo qualche tempo, stanca. Ho così deciso di provare il modello della USBfever con tastiera integrata non bluetooth.
Appena mi è stato consegnato il pacco, ho preso il mio iPad e ho cominciato ad utilizzare l’accessorio.
La custodia è stata realizzata con criterio, lasciando libero l’accesso ai tasti del nostro tablet. L’inserimento nell’alloggiamento previsto, avviene senza nessun problema. Anche il lembo utilizzato per tenere fermo il nostro iPad fa il suo lavoro. Una volta terminato il proprio lavoro, possiamo chiudere tranquillamente la custodia, che dispone di un magnete per evitare la fuoriuscita involontaria del device.

Il grosso problema, purtroppo, nasce dalla tastiera. Il modello in mio possesso, come detto, non essendo bluetooth effettua la connessione tramite Dock Connector. Non è sostituibile, quindi in caso di guasto la tastiera diventerà inutilizzabile. Inoltre, almeno nel modello che mi è stato consegnato, il punto di ingresso dei contatti non sembra così saldo.

Anche il layout della tastiera ha creato non pochi problemi. Il layout è il classico QWERTY con i caratteri speciali disposti “all’americana”: per capirci il simbolo “@” è posizionato sopra il numero 2. Il che non sarebbe un grosso problema, è solo questione di abitudine. Ma il posizionamento dei caratteri speciali non ha un senso logico.
Mi spiego meglio. Il layout come detto è inglese, su iPad è settata la tastiera italiana. Se volessi premere la “ù” (ricordo che nella tastiera americana non sono presenti caratteri accentati) dovrebbe essere compreso tra il tasto “à” e il tasto invio. Ebbene si trova nella posizione della virgola. E questo è un grosso problema. Non tutti i caratteri speciali sono posizionati correttamente, dovendo ogni volta andare alla ricerca della posizione corretta. Purtroppo il problema non nasce solo con i caratteri accentati, ma anche con alcuni caratteri speciali, come ad esempio il maggiore o il minore.

Per quanto riguarda la qualità della realizzazione della tastiera stessa è piuttosto scadente. Bisognerà esercitare una forte pressione dei tasti affinché venga riconosciuto dall’iPad. Durante l’utilizzo, ho dovuto usare solamente il dito indice di ciascuna mano. Volendo usare tutte e dieci le dita come di solito faccio, circa il 70% dei caratteri venivano persi e non riconosciuti dal tablet.

Considerando il prezzo di vendita di 59,99$, sinceramente, mi sarei aspettato materiali di qualità maggiore.

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