Secondo uno studio di Mark Moskowitz, analista di J.P.Morgan, i diretti concorrenti di Apple nel mercato dei tablet avrebbero ridimensionato i loro progetti industriali dopo quella che viene definita dallo stesso Moskowitz come una early dose of reality, sostanzialmente caratterizzata dai dati di vendita che si sono mostrati al di sotto dell’attesa.
Lo studio confronta i piani industriali di inizio marzo della maggiori case produttrici di tablets con quelli riferiti alla data odierna, e la tabella, ripubblicata da Appleinsider, parla chiaro: ad esclusione di Lenovo ed HTC (oltre ad Apple) che comunque erano i due produttori con le prospettive più “umili” sin dalla partenza, i piani industriali dei produttori dei maggiori concorrenti di iPad sono stati ridimensionati, alcuni (come nel caso di Toshiba e Dell) anche del 20%.
Pare evidente che, a fronte di una corsa del tablet di Apple che al momento continua ad apparire inarrestabile, si debba registrare una concorrenza che ancora arranca senza mostrare qualcosa che veramente possa contrastare il predominio di iPad.
Da consumatori ed utilizzatori di tecnologia ci auguriamo solo che questa situazione così sbilanciata riesca a tradursi in uno stimolo per la crescita ed il progresso, del quale ci gioveremmo davvero tutti, indipendemente dal nostro essere amanti o detrattori dei devices di apple.
Voi che ne pensate?