Google Calendar si sintonizza sulle frequenze di iOS e OS X! – Guida

E’ possibile sincronizzare i nostri iDevice e sistemi basati su OS X con il Google Calendar del gigante di Mountain View, scopriamo come fare…

 

Apple ha confezionato per OS X e iOS un calendario evoluto, versatile e ben integrato con il resto dei suoi servizi, iCal. Tuttavia per curiosità, necessità o esigenza potremmo dover utilizzare un calendario differente, come il ben noto Google calendar proposto dalla compagnia di Larry Page e Sergey Brin.

La configurazione richiede pochi passaggi e, aspetto non trascurabile, è del tutto indipendente da software di terze parti, quindi non avremo bisogno di ulteriori applicativi oltre a quelli già presenti nel vostro sistema.

Per Mac OS X, l’operazione da compiere è quella di associare il nostro account Google calendar ad iCal:

  • Dopo aver lanciato iCal andiamo nel menu Preferenze > Account e qui, cliccando sul pulsante + per aggiungere un nuovo account digitiamo il nostro indirizzo di Google (GMail). Impostiamo un valore di controllo automatico per la sincronizzazione e confermiamo le nuove impostazioni. Per verificare se l’operazione sia andata a buon fine controllate l’elenco dei calendari di iCal in cui dovrebbe apparire il nuovo arrivato: le modifiche apportate da iCal sul Google Calendar saranno automaticamente riportate all’account online.
Per iOS, invece, il primo passo è abilitare i calendari delle WebApps recandovi con Safari all’indirizzo: https://www.google.com/calendar/iphoneselect?pli=1
(in figura l’associazione con l’account con un nostro account)
Fatto ciò dal nostro iDevice andiamo su Impostazioni > Posta, contatti, calendari > account di Gmail e come nell’immagine, accertiamoci che tra i servizi abilitati ci sia Calendari…
Ora Mac e iPhone o iPad, come nel nostro caso, senza dimenticare il servizio online Google calendar, condivideranno il medesimo calendario e ogni modifica applicata da qualsiasi punto di accesso verrà automaticamente sincronizzata con i terminali nel servizio, senza che possano occorrere problemi di condivisione nei dati inseriti.
FonteAppleSfera
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