Dopo lo spiacevole episodio di questi ultimi giorni che ha visto la catena Best Buy involontaria protagonista, e di cui potete trovare i dettagli in questo precedente post, arriva finalmente la risposta ufficiale del colosso di vendita di elettronica al dettaglio.
Non dev’essere stato un piacevole pomeriggio per il management di Best Buy, investito da una valanga di polemiche in seguito alla poco simpatica campagna pubblicitaria per la commercializzazione dell’Asus Eee Pad Transformer.
Insieme ai sospetti di limitazione artificiosa della vendita degli iPad 2, l’ormai famoso manifesto comparativo che campeggia in tutti i negozi della catena ha letteralmente scatenato le ire del quartier generale Apple a Cupertino, tanto da far girare voci più che consistenti su un possibile ritiro della licenza di vendita degli iPad 2.
Oggi, come apprendiamo dalle pagine di AppleInsider, Best Buy ha rilasciato una dichiarazione ufficiale, che sembra voler gettare acqua sul fuoco in merito a questa imbarazzante situazione: “Best Buy sta continuando a ricevere gli iPad su base regolare. Come abbiamo già dichiarato precedentemente, stiamo soddisfacendo in primis tutte le prenotazioni.”
In un altro annuncio, sono stati rivelati ulteriori dettagli: “Abbiamo chiesto ai nostri negozi di non vendere temporaneamente gli iPad non prenotati per una promozione in programma. E’ una nostra pratica quando ci sono vincoli di fornitura. Best Buy ha una grande partnership con Apple, e noi siamo lietissimi della risposta dei consumatori all’iPad 2.”.
Queste dichiarazioni possono si calmare un po’ gli animi, ma lasciano di certo inspiegata la discutibile scelta del manifesto comparativo che Steve Jobs e compagni non hanno per nulla gradito.
E voi, credete che queste spiegazioni ricuciranno i rapporti tra Apple e Best Buy?