Ricordate quando, giorni fa, vi parlai di questo nuovo ed interessante pennino, l’oStylus, in questo articolo in esclusiva per iPad Italia? Finalmente il mio oStylus è arrivato a destinazione ed ora vorrei spiegarvi perché lo reputo semplicemente fantastico, in questa recensione, sempre in esclusiva per iPad Italia.
Una delle differenze principali tra schermi resistivi e capacitivi sta nel fatto che i primi possono essere usati con un pennino, permettono una precisione notevole, i secondi vanno usati con le dita e non sono molto precisi. Normalmente, uno schermo capacitivo, considera il centro del dito come la parte veramente toccata dello schermo. La superficie del dito che si adagia sullo schermo, però, è molto grossa rispetto alla punta di un pennino per schermi resistivi. Non si può dunque avere alcuna precisione nel tocco e, soprattutto, nel disegno.
I pennini capacitivi non possono fare altro che simulare la pressione di un dito, magari molto piccolo, ma non possono, comunque, darci la precisione cui saremmo abituati con una vera matita. Per ovviare al problema ci vuole semplicemente un’idea geniale: la Dagi Stylus prova a superare questo limite a modo suo e ci riesce molto bene, però il pennino va utilizzato con un’inclinazione precisa e, non appena si solleva parte della punta dallo schermo, la precisione va a farsi benedire. Ma ecco che arriva la oStylus.
Andrew Goss, designer e gioielliere Canadese, ha avuto una nuova idea (con richiesta di brevetto in pendenza): realizzare un pennino con una “O” metallica come punta. Appoggiando la “O” su di uno schermo capacitivo, il tratto appare, chiaramente, al centro preciso della O. Questa piccola O metallica si aggancia all’impugnatura tramite due sottili ma resistenti fili metallici. L’impugnatura è creata con cura, acciaio inox modellato nella forma di una matita, sia per lunghezza che per spessore e peso. Il pennino, in mano, risulta comodissimo e si tratta di uno strumento pensato appositamente per i disegnatori, che hanno bisogno di precisione e comodità.
Partiamo dalla confezione. Aperta la busta imbottita, mi ritrovo in mano una piccola e semplice scatola nera in cartone rigido, con il marchio oStylus applicato sopra. All’interno della scatola trovo il pennino, avvolto in un foglio di pluriball, il manuale di istruzioni ed i ricambi per la testa in vinile. La guida contiene alcune importanti informazioni su come appoggiare la penna sullo schermo. Direi che queste informazioni potrebbero anche essere superflue, si vede subito che un lato della O ha lo strato in vinile e l’altro no, se uno ha speso più di 70$ per questo pennino, si suppone che abbia come minimo fatto un po’ di ricerca, prima. Ecco, direi questo se non avessi visto la recensione di un famosissimo blog americano in cui il recensore cerca di usare il pennino appoggiando sullo schermo il bordo laterale della O e non la sua base. Incredibile.
I pregi dell’oStylus sono veramente molteplici: il tratto appare veramente al centro preciso della “O”, per cui, si tratta sicuramente del più preciso pennino capacitivo che io abbia mai visto e, in più, la punta può ruotare in modo naturale attorno ai rigidi fili metallici che la connettono all’impugnatura. Questo significa che non dobbiamo disegnare tenendo la penna con un’inclinazione precisa come con la Dagi, siamo liberi di muovere il tratto come vogliamo!
Quando si disegna, la O va tenuta tutta sullo schermo e non dovremo avere paura di graffi, dal momento che, sotto la punta metallica, è stato applicato uno strato di vinile di alta qualità, lo stesso tipo di materiale usato per le decorazioni pubblicitarie sugli autobus o le automobili, quindi resistente e duraturo anche allo sfregamento continuo. Grazie al vinile, inoltre, la penna si muove scorrevolmente sullo schermo dell’iPad, con un attrito minimo, bene o male lo stesso che ci aspetteremmo da una matita sul foglio. Nonostante Andrew mi assicuri che lo strato in vinile difficilmente potrà mai logorarsi, nella confezione sono inclusi anche due ricambi. Ottima idea. Un noto problema, se così lo si può chiamare, di questo pennino, sta nel fatto che non lo si può usare con precisione negli angoli dello schermo: parte della O uscirebbe fuori dalla zona attiva. Ma d’altronde quale pennino può essere usato in questo modo?
Il design del pennino è veramente notevole, si capisce subito di avere a che fare con uno strumento professionale, di ottima fattura, davvero simile ad un piccolo gioiello della tecnica. L’unico neo, sicuramente notevole, sta nel prezzo. Ben 75$ più spese di spedizione, anche se va specificato che, per ora, la oStylus è stata creata in numero limitato, solo 200 esemplari firmati uno ad uno, sull’impugnatura, da Andrew Goss. Il designer promette anche che, se la reazione del pubblico sarà positiva, il pennino verrà prodotto in massa ed i prezzi scenderanno abbastanza, anche se non arriveranno mai a quelli di una Dagi. D’altronde, va detto, la differenza nella fattura e nei materiali utilizzati è più che evidente, credetemi.
In definitiva un oggetto di design stupendo, degno di accompagnarci ovunque con il nostro iPad, comodo e maneggevole. Quando si prova a tracciare la prima linea su di un software di disegno ci si può sentire un po’ dubbiosi, ma poi il pennino fa il suo dovere in modo stupendo e scivola sul “foglio” più che agevolmente. La precisione, tra l’altro, è davvero notevole e, direi, superiore a quella della Dagi, anche perché può capitare spesso di appoggiare solo parzialmente la punta della Dagi sullo schermo, proprio a causa dell’inclinazione intrinseca della sua punta, quindi il tratto non appare sempre in corrispondenza del punto rosso. Con la oStylus, invece, si ha una precisione veramente micidiale proprio per via della sua punta ruotabile, che si adatta sempre e comunque all’inclinazione con cui si impugna la penna.
Potete vedere da questo video che ho realizzato come sia semplice disegnare con precisione. Ho usato TouchSketch, il miglior software di disegno procedurale in circolazione, che presenta anche l’opzione di mostrare il puntatore mentre si disegna. Ogni volta che si appoggia la punta della penna sullo schermo si sa esattamente dove apparirà la linea disegnata, una manna dal cielo per qualunque disegnatore. Mi sento di considerare la oStylus il miglior pennino capacitivo in circolazione al giorno d’oggi, consigliatissimo nonostante il prezzo, anche se potete sempre attendere la produzione di massa. Per ulteriori informazioni date un’occhiata alla mia intervista in esclusiva.