Il keynote di Apple si è finalmente concluso, ma le emozioni sicuramente non sono mancate. Tante le novità presentate dall’azienda durante la propria conferenza d’apertura, come gli aggiornamenti per la lineup di MacBook (incluso un MacBook Pro con Retina display), iOS 6, un’applicazione Mappe completamente rinnovata, integrazione di Facebook, Siri in Italiano e su iPad e molto altro ancora. Vediamo insieme tutte le novità raggruppate per voi in un unico articolo.
L’attesa per l’evento era molta, e finalmente stasera Apple ha tenuto il suo keynote per dare il via alla WWDC di quest’anno. La conferenza d’apertura ha avuto inizio con un simpatico intervento da parte di Siri, l’assistente vocale di Apple presente su iPhone 4S (ed ora anche su iPad con iOS 6). Siri ha esordito con alcune simpatiche battute, evidentemente mirate alla concorrenza, come “Hey, qualcuno ha lavorato con Ice Cream Sandwich o Jellybean? Chi se ne esce con questi nomi, Ben e Jerry?”, oppore “Qualcuno ha usato il nuovo Samsung? Non il Galaxy, il frigorifero”.
Dopo questo breve intervento di Siri sale finalmente sul palco Tim Cook dando ufficialmente il via al keynote e accennando alle novità che verranno presentate; si tratta del 23esimo WWDC, afferma Cook, ed i biglietti sono stati completamente esauriti in solamente un’ora e 43 minuti – il più veloce tutto esaurito nella storia del WWDC. Accenna all’intera settimana in cui avrà luogo l’evento, in cui saranno disponibili oltre 100 sessioni per sviluppatori ed oltre 100 sessioni hands-on.
Successivamente Tim Cook parla dell’App Store, la famosa piattaforma di applicazioni, parlando di come siano presenti oltre 400 milioni di account con carta di credito e di come, grazie ad un sistema di acquisti one-click, offra un’esperienza semplificata ed intuitiva per comprare applicazioni. Stando a quanto affermato dal CEO si tratta dello store con il più grande numero di account con carta di credito in tutto Internet; sono presenti inoltre oltre 650.000 applicazioni, di cui 225 mila sono state realizzate appositamente per iPad. Altro importante risultato riguarda i download: sono stati infatti raggiunti 30 miliardi di download: “Abbiamo scritto assegni di oltre 5 miliardi di dollari per voi” ha commentato sorridente Cook. L’App Store è diventata una vera e proprio economia, ed opera attualmente in oltre 120 paesi, con l’obiettivo di arrivare presto in un totale di 150.
Tim Cook ha poi parlato dell’importante lavoro svolto da Apple, che va oltre le semplici cifre; l’obiettivo principale, infatti, è fare un ottimo lavoro insieme e fare la differenza nella vita delle persone. A questo punto viene mostrato un video su come le applicazioni ed i dispositivi di Apple abbiano cambiato la vita delle persone nel mondo: viene mostrata una persona non-vedente camminare nella foresta grazie al proprio iPhone e al GPS, un insegnante che in India usa un’app sull’iPad per insegnare ai propri alunni nozioni di anatomia ed una ragazza, non in grado di parlare, che utilizza l’iPad per comunicare con la propria famiglia. A questo punto Tim Cook ringrazia di cuore gli sviluppatori ed annuncia le novità per quanto riguard ala lineup di Mac, OS X ed iOS, lasciando il palco a Phil Schiller.
Salito sul palco, Phil Schiller annuncia di come saranno disponibili aggiornamenti per tutta la lineup di notebook, a partire dal MacBook Air. “Ha rivoluzionato l’idea stessa di notebook moderno. Tutti cercano di copiarlo, ma stanno scoprendo come non sia così facile. I nostri clienti amano il fatto che sia così sottile e leggero. Lo aggiorneremo” ha esordito Schiller.
MacBook Air
I nuovi MacBook Air si caratterizzano per nuovi e potenti processori dual-core Ivy Bridge i7 fino a 2GHz di velocità con Intel Turbo Boosting fino a 3.2 GHz. Potranno essere configurati con fino ad 8GB di RAM, e la scheda grafica integrata è più veloce del 60%; flash storage SSD fino a 512GB ed una porta unica USB 2.0/3.o e camera FaceTime HD da 720p. Qui di seguito i prezzi delle quattro differenti configurazioni dei nuovi MacBook Air, da 11” e 13”:
- MacBook Air 11”: display 1366 x 768, dual-core i5 1.7GHz, 4GB RAM, Intel HD Graphics 4000, 64GB flash storage, autonomia da 5 ore – 999$;
- MacBook Air 11”: display 1366 x 768, dual-core i5 1.7GHzm 4GB RAM, Intel HD Graphics 4000, 128GB flash storage, autonomia da 5 ore – 1090$;
- MacBook Air 13”: display 1400 x 900, dual-core i5 1.8GHz, 4GB RAM, Intel HD Graphics 4000, 128GB flash storage, autonomia da 7 ore – 1199$;
- MacBook Air 13”: display 1400 x 900, dual-core i5 1.8GHz, 4GB RAM, Intel HD Graphics 4000, 256GB flash storage, autonomia da 7 ore – 1499$.
MacBook Pro
Sono stati presentati anche i nuovi MacBook Pro, definiti la quintessenza dei notebook per professionisti. Gli aggiornamenti sono relativi alla CPU, ora Ivy Bridge i7 fino a 2.7GHz, potenziati fino a 3.7GHz grazie al Turbo Boost e fino a 8GB di RAM. E’ stata anche aggiornata la scheda grafica, ora nVIDIA GeForce GT 650M con nuova architettura Kepler fino a 1GB di memoria, più veloce del 60%. Sono presenti anche due porte USB 2.0/3.0. Qui di seguito i prezzi per le configurazioni da 13” e 15”:
- MacBook Pro 13”: display 1280 x 800, dual-core i5 2.5GHz, 4GB RAM, Intel HD Graphics 4000, HDD 500GB, autonomia da 7 ore – 1199$;
- MacBook Pro 13”: display 1280 x 800, dual-core i7 2.9GHz, 8GB RAM, Intel HD Graphics 4000, HDD 750GB, autonomia da 7 ore – 1499$;
- MacBook Pro 15”: display 1440 x 900, quad-core i7 2.3GHz, 4GB RAM, GeForce GT 650M 512MB, HDD 500GB, autonomia da 7 ore – 1799$;
- Macbook Pro 15”: display 1440 x 900, quad-core i7 2.6GHz, 8GB RAM, GeForce GT 650M 1GB, HDD 750, autonomia da 7 ore – 2199$.
MacBook Pro con Retina display
Oltre a questi nuovi modelli è stato finalmente presentato anche il tanto atteso MacBook Pro con Retina display. Questo, definito come “il più bel computer che abbiamo mai creato” presenta un fantastico display con risoluzione Retina ed elementi tecnologici all’avanguardia. E’ spesso solamente 18 millimetri, ovvero più sottile del 25% e spesso quanto il MacBook Air e pesa circa 2 chilogrammi. Il display, da 15.4 pollici, ha una risoluzione di 2880 x 1880 (5.184.000 pixels), quattro volte la densità di pixels; viene definito il notebook con la più alta risoluzione al mondo, con 220 ppi. Possiede un processore quad-core i7 fino a 2.75GHz (possibilità di configurarlo con processore i5 o i7), Turbo Boost fino a 307GHz, RAM fino a 16GB e possibilità di configurarlo con fino a 768GB di spazio interno. Ha una autonomia di 7 ore e fino a 30 giorni in standby.
Tra le sue caratteristiche troviamo: porta SD, HDMI; Thunderbolt, 2 porte USB 3.0, MagSafe 2.0, tastiera retroilluminata, 802-11m, BT 4.0, Fotocamera FaceTime HD, due microfoni e nuovi speakers. Verrà spedito con i nuovi Mail, iPhoto e Safari, mentre Aperture, AutoCAD, Photoshop e Diablo III sono stati aggiornati per il nuovo Retina display. Quid i seguito il prezzo:
- MacBook Pro con Retina display: Retina display 15.4”, quad-core i7 2.3GHz, 8GB RAM, Geforce GT 650M 1GB, 256GB flash storage, autonomia fino a 7 ore – 2199$ (configurazione di partenza).
Tutti i MacBook saranno disponibili a partire da subito. Il nuovo MacBook Pro si chiamerà, secondo Phil Schiller, semplicemente MacBook Pro.
A questo punto si passa ad OS X e sale sul palco Craig. In termini di numeri OS X ha raggiunto quota 60 milioni di utenti, ovvero il triplo di pochi anni fa; sono state spedite 26 milioni di copie ed il 40% di utenti usa Lion (Windows 7 ha richiesto 27 mesi per ottenere il medesimo risultato). Il nuovo Mountain Lion avrà 200 nuove features, di cui 8 mostrate oggi.
OS X Mountain Lion
Apple ha presentato tutte le novità relative ad OS X Mountain Lion, che vediamo qui di seguito.
iCloud: ha avuto un ottimo inizio e, dal lancio, ha raggiunto 125 milioni di utenti registrati; si tratta di un’ottima soluzione per gestire mail, contatti, contenuti da aggiornare costantemente attraverso i vari dispositivi. Con Mountain Lion è stato integrato il supporto ad iCloud, e potremo accedere così al nostro account e gestire/configurar ele nostre apps e contenuti. Sono state inoltre introdotte 3 nuove apps: Messaggi, Promemoria e Note. E’ anche stata inclusa l’integrazione con i Documenti nel Cloud, un modo semplice per archiviare i documenti nel cloud rendendoli disponibili tra i vari dispositivi: lanciando Pages, ad esempio, potremo vedere i nostri documenti nel cloud (ma anche con Keynote, Numbers, ecc). Verrà rilasciato un SDK per gli sviluppatori.
L’applicazione Note include il supporto ai links e alle immagini, mentre Messaggi sincronizzerà i messaggi tra iDevice e desktop. Successivamente Craig passa al Centro Notifiche, che conterrà tutte le notifiche e gli avvisi delle applicazioni. Potremo disabilitarli temporaneamente in caso non vorremo essere disturbati. Arriva anche la feature Dettatura su Mac: potremo parlare direttamente e le applicazioni trascriveranno le parole pronunciate. Altre novità riguardano Safari: saranno disponibili schede con integrazione ad iCloud che ci permetteranno di sincronizzare le schede attraverso i nostri dispositivi; la nuova funzionalità Tab View permetterà di navigare visualmente tra le schede aperte. E’ presente infine il completamento automatico, chiamato Smart Search, nella barra di ricerca ed una nuova architettura di scrolling basata su Core Animation, nonchè la condivisione integrata per links, immagini e video.
Un’altra importante funzionalità è Power Nap: questa permetterà al Mac di lavorare anche se inserito in modalità Sleep. Potrò aggiornarsi e sincronizzare in modo automatico anche quando “dorme”. Effettuerà gli aggiornamenti dell’App Store di Mac OS X, ed effettuerà anche il backup. Altra novità è AirPlay Mirroring che trasmetterà video a 1080p e supporterà speakers e stereo abilitati ad AirPlay. Arriverà anche il Game Center e gli indirizzi VIP per Mail, la ricerca Launchpad e gli Elenchi di lettura offline. Sono state presentate altre novità inerenti unicamente alla Cina: un nuovo dizionario, il supporto a Baidu in Safari, nuove APi per tutti i paesi. OS X Mountain Lion sarà disponibile a partire da luglio a 15,99€, mentre chi acquisterà un nuovo Mac lo avrà gratuitamente. L’ultima preview per gli sviluppatori è già disponibile da oggi.
iOS
Successivamente sale sul parco Scott Forstall ed inizia a citare alcune cifre. Stando a quanto da lui affermato i dispositivi iOS venduti fino al 30 marzo sono 365 milioni; quasi tutti gli utenti possiedono iOS 5, un ottimo risultato se si considera come la concorrenza abbia rilasciato iCS 4.0 più o meno nello stesso periodo e di come solamente il 7% degli utenti lo monti. Frostall riporta inoltre come l’81% delle applicazioni sfrutti il Centro Notifiche, e di come vengano ogni mese inviate 1 1/2 trilioni di notifiche Push. iMessage è un’altra feature citata dal dirigente di Apple, e sembra che siano 140 milioni gli utenti ad usarlo, con l’invio di oltre 150 miliardi di messaggi, quindi 1 miliardo ogni giorno.
Anche Twitter viene menzionato, ed il social network avrebbe riscontrato una grande crescita, pari a 3 volte, sin dalla sua integrazione in iOS 5 e di come metà di tutte le immagini vengano caricate proprio da iOS 5. Il Game Center anche ha raggiunto importanti risultati, con l’uso da parte di oltre 130 milioni di persone che caricano 5 miliardi di punteggi ogni settimana. La soddisfazione del cliente è molto alta, ed infatti sembra che lo sia il 75% degli utenti contro il meno del 50% della concorrenza.
A questo punto Forstall annuncia ufficialmente iOS 6, con oltre 200 nuove features, a partire da Siri.
Siri – da iOS 6 in Italiano!
Ha studiato molto, afferma Forstall, ed infatti da ora potrà comunicare informazioni e punteggi sportivi in seguito alla domanda degli utenti. Si potrà chiedere di trovare un ristorante e Siri mostrerà molte più informazioni, mentre l’integrazione con OpenTable permetterà di effettuare prenotazioni. Novità anche per quanto riguarda il Cinema: potremo chiedere gli orari dei film ed ottenere informazioni su attori, registi e produttori; grazie all’integrazione con Rotten Tomatoes potremo guardare i trailers e molto altro ancora. Siri potrà anche lanciare applicazioni! Un esempio pratico viene offerto sul palco lanciando il gioco Temple Run!, ma potremo anche inviare tweet pronunciandone il contenuto.
E’ presente anche una nuova feature chiamata Eyes Free: Apple ha infatti stretto accordi con diversi produttori di automobili per integrare un tasto che, se premuto, permetta di avviare Siri senza togliere gli occhi dalla strada e le mani dal volante. Le auto inizieranno ad essere disponibili entro i prossimi 12 mesi.
Nuove lingue: Italiano. Dopo tanta attesa è finalmente arrivato il supporto all’Italiano, ma anche al Koreano, Mandarino per Taiwan, Cantonese, ecc. Apple introdurrà a questo punto le ricerche localizzate in tutto il mondo proprio a partire da iOS 6. Ma non finisce qui, in quanto Siri sarà disponibile anche sul nuovo iPad!
Come ipotizzato sempre di più nei giorni scorsi è stata inserita anche l’integrazione con Facebook che ci permetterà di accedere al nostro account dalle Impostazioni e di condividere immagini ed aggiornare lo stato. E’ presente inoltre l’integrazione con Safari, l’iTunes Store, il Game Center, il Centro Notifiche (anche Twitter) per postare direttamente da. Verrà rilasciata l’API per le applicazioni. Grazie all’integrazione con l’App Store potremo vedere quali app, film, musica e serie TV piaceranno ai nostri amici, ma l’integrazione sarà attiva anche a livello di Contatti. I nostri eventi e compleanni infatti appariranno sul calendario, e la stessa integrazione sarà presente anche su Mac.
Telefono
E’ stata migliorata sensibilmente anche l’applicazione Telefono. A partire da iOS 6 sarà possibile rispondere ad una chiamata con un messaggio o impostare un promemoria per ricordarci di chiamare in un secondo momento. Saranno disponibili diverse opzioni se decideremo di rispondere con un messaggio.
Do Not Disturb
E’ presente una nuova feature, presente in Impostazioni con il nome Do Not Disturb, letteralmente “Non disturbare” che permetterà al telefono di ricevere messaggi e notifiche pur non accendendo lo schermo così da non disturbarci, magari durante la notte; anche i suoni saranno completamente disattivati. Potremo anche decidere di filtrare le chiamate, con la possibilità di aggiungere gruppi, e magari decidere se impostare un determinato numero di chiamate prima di farla passare.
FaceTime 3G
Come atteso ormai da moltissimo tempo con iOS 6 sarà possibile effettuare le chiamate FaceTime anche sotto copertura 3G! Apple inoltre unirà il nostro numero di telefono e l’Apple ID così da poter rispondere alle chiamate su qualsiasi dispositivo, sia esso iPhone, iPad o Mac; lo stesso avverrà con iMessage.
Safari
Stando a quanto affermato da Forstall 2/3 del traffico mobile arriva da Safari per iOS. Nella sua nuova versione sono state aggiunte le schede con supporto ad iCloud, per la sincronizzazione, e la Lettura Offline, ma non solo. E’ stata inoltre aggiunta la possibilità caricare immagini su qualsiasi sito direttamente da Mobile Safari e sono stati inseriti gli Smart Apps Banner per sviluppatori, che permetteranno all’utente di scaricare l’applicazione dall’App Store o di avviarla direttamente; potrò essere sincronizzata l’attività su Internet con le varie app. E’ stato inoltre aggiunto il supporto allo schermo intero in modalità landscape.
Condivisione Streaming Foto & Mail
Sono state introdotte importanti novità anche per Streaming Foto e Mail. Potremo condividere i photo streams con i nostri amici. tutto ciò che dovremo fare sarà scegliere le foto e selezionare gli amici, dopodiché questi riceveranno una notifica che segnalerà la condivisione. Le foto appariranno in un album apposito e potranno essere liberamente commentate. Anche nella versione per iOS della posta, proprio come su Mac, sono stati inclusi gli account VIP, per scegliere determinati indirizzi di cui vorremo ricevere assolutamente una notifica. Questi saranno contrassegnati da delle stelle ed avranno una casella apposita proprio per i VIP. Apple ha inoltre semplificato il caricamento di immagini e video direttamente nella schermata di composizione. Infine, per quanto riguarda la posta, è stato integrata la funzione Pull to Refresh per aggiornare i messaggi.
Passbook
Durante il keynote Apple ha presentato anche una nuovissima applicazione nativa per iOS. Questa permetterà di avere a disposizione ed in modo completamente organizzato biglietti da visita, biglietti del cinema, carte fedeltà dei negozi ma anche i biglietti dell’aereo con le relative informazioni. La funzione Geolocate mostrerà una determinata carta quando saremo vicini ad un negozio, ad esempio Starbucks, e le carte digitali verranno costantemente aggiornate in tempo reale per riflettere i cambiamenti introdotti nelle informazioni, come ad esempio il cambiamento di un gate su un biglietto dell’aereo.
Guided Access (Accesso Guidato)
Il Guided Access, ovvero Accesso Guidato, è stato realizzato con lo socpo di rendere i dispositivi più accessibili. Questo permetterà ad esempio disabilitare alcune parti specifiche di un’applicazione così da impedire l’uso di determinate funzioni.
Mappe
Un importante ruolo è stato riservato all’applicazione Mappe. Apple ha infatti definitivamente abbandonato Google Maps con una propria app nativa integrata in iOS 6. L’interfaccia è completamente cambiata ed è presente l’integrazione con Yelp; sono disponibili già 100 milioni di aziende ed Apple è impegnata nella realizzazione di un servizio per il traffico e per riportare incidenti in modo completamente anonimo ed in tempo reale. E’ presente anche la navigazione turn-by-turn e, una volta scelto dove vorremo andare, basterà basterà premere un tasto e selezionare il percorso veloce. Una importante funzione sarà il supporto al funzionamento anche nella schermata di blocco nonché l’integrazione con Siri per chiedere ad esempio dove trovare il carburante.
E’ presente inoltre la feature Flyover, ovvero la possibilità di visionare dei modelli completamente 3D di diversi edifici e città in tutto il mondo. E’ molto simile alla modalità 3D di Android, e la realizzazione grafica è di altissimo livello. E’ presente la visuale satellitare con scenari renderizzati in tempo reale.
Infine, tra le novità minori, troviamo nuove sfide per il Game Center, Store ridisegnati, nuovi controlli per la privacy, la modalità Lost Mode per inviare un numero di telefono all’iPhone che possa essere chiamato da chiunque trovi il telefono. iOS 6 è disponibile a partire da oggi per gli sviluppatori, mentre verrà reso disponibile al pubblico in autunno. Potete trovare tutte le novità di iOS 6 in questo articolo.
Tim Cook a questo punto torna sul palco e riepiloga brevemente tutto ciò che è stato presentato: MacBook Pro, OS X Mountain Lion, iOS 6 con 200 nuove features. Afferma inoltre come solo Apple possa realizzare tali software, perfetti esempi di ciò che la compagnia può fare. Conclude con: “non conosco alcun motivo migliore per alzarsi la mattina”, ringrazia il pubblico, augura una buona settimana ed abbandona il palco.
Immagini tratte da The Verge