Un recente studio sull’utilizzo dell’iPad nel mondo degli affari suggerisce che i dipendenti e i dirigenti insistono per utilizzare i propri iPad personali sul lavoro o per chiedere che le loro aziende acquistino il tablet Apple per scopi lavorativi. Al contrario, invece, CIO e IT stanno combattendo per evitare che tutto ciò avvenga.
Lo studio effettuato da Alfresco indica che i responsabili IT sono fortemente impegnati nell’adozione dei tablet in azienda, ma con non poche difficoltà e sempre con la consapevolezza che al momento un iPad non può ancora sostituire del tutto un PC, almeno in determinate aziende. Per arrivare a queste conclusioni, Alfresco ha compilato informazioni su alcuni suoi clienti che lavorano nel mondo enterprise IT, in agenzie governativa, ma anche nel mondo dell’istruzione, della sanità e della finanza.
Il 90% degli intervistati dichiara di aver utilizzato l’iPad di altri e il 75% di averlo fatto per motivi di lavoro. Proprio in ambito lavorativo, gli utilizzi maggiori riguardano la navigazione web (89%), l’invio e la lettura di email (82%), la comunicazione in tempo reale VoIP (meno del 40%), la comunicazione aziendale tramite social network (56%).
Il 57% degli intervistati preferisce utilizzare uno smartphone al posto dell’iPad quando si è a pranzo o al bar per prendere un caffè. Di contro, l’iPad viene preferito nell’utilizzo durante le riunioni e nelle conferenze.
Tutti, o quasi, sono entusiasti dell’utilizzo dell’iPad in ambito lavorativo, anche se per alcuni il PC non è ancora del tutto sostituibile soprattutto “sulla scrivania”.