La guerra tra i due migliori sistemi operativi attualmente in commercio nel campo mobile si accende non solo per le funzionalità che essi mettono a disposizione ma anche per le prestazioni grafiche delle rispettive GPU. Apple con i suoi A5 e A5X o Android con i vari Tegra 2/3? Qual è, dal punto di vista grafico, la soluzione migliore? Scopriamolo grazie a questi interessanti test condotti da Anandtech.
Sono un grande appassionato di videogame ed, in quanto tale, ho sempre scelto con attenzione i vari componenti dei miei PC “da gioco”, processore, Ram, GPU. Con l’avvento dei tablet una parte della mia attività videoludica si è trasferita su tali dispositivi ed in particolare sul mio iPad di 3° generazione e, ancor prima, iPad 2.
Ma quali sono le reali capacità grafiche dei dispositivi che stringiamo nelle mani? Con questo articolo, ripercorro i vari passi che Anandtech ha eseguito nello testare i migliori tablet disponibili sul mercato spingendo al limite i loro chip grafici.
Lo strumento alla base del test è stato GLBenchmark 2.5.0 uno dei più utilizzati sistemi di mobile GPU Benchmark (OpenGL ES 3.0) disponibili in rete e sui rispettivi Store. L’applicativo propone, infatti, alcune scene tratte dal nuovo capitolo del gioco Egypt HD che, rispetto alla precedente versione, porta con se una maggiore complessità computazionale per portare al massimo sforzo anche i nuovi Chip grafici. Rispetto alla versione precedente, il numero di poligoni utilizzati nella realizzazione delle scene è stato incrementato, così come la risoluzione delle texture utilizzate. È stato, inoltre, introdotto un nuovo shader per la resa dell’acqua, riflessi più realistici ed una migliore gestione delle ombre. Inoltre, per complicare ulteriormente le cose, è stata portata la risoluzione di default a 1080p al posto della precedente 720p.
Per tutti coloro che volessero confrontare le due versioni del gioco, in EGB2.5.0 è stata integrata anche la versione “classica“ di Egypt in modo da effettuare un confronto visivo immediato.
Il chip fornito da Apple all’interno dell’ultima generazione di iPad è semplicemente mostruoso. Le capacità computazionali messe a disposizione da un quad-core PowerVR SGX 543 permettono al tablet di eseguire senza il minimo problema qualsivoglia gioco ad oggi presente sullo store Apple. Probabilmente ancora non siamo riusciti a vedere il chip sfruttato al 100%… ma il tempo è dalla nostra parte.
Tale potenza, come prevedibile, permette al tablet di Cupertino di dominare praticamente tutti i test condotti da Anandtech con un distacco rispetto ai concorrenti davvero notevole, sopratutto se si considera l’enorme risoluzione del Retina Display che porta un carico computazione ancora maggiore rispetto alla concorrenza. Anche l’iPad 2, per la cronaca, è ancora un osso duro e mostra la polvere a molti altri dispositivi piazzandovi spesso volentieri al secondo posto nella classifica.
Ecco i risultati dei vari test
Gli odierni processori grafici, Apple compresi, non sono tuttora riusciti a rendere completamente fluido il titolo di test Egypt HD. Nel quale spunta vincitore l’iPad 2 grazie sia al suo chip grafico ma, sopratutto, alla più umana risoluzione del display. L’iPad, invece, si posiziona al secondo posto con una media di 20fps risultato del tutto positivo se si considera la maggiore risoluzione con cui è stato condotto il test. La concorrenza, invece, riesce a malapena a sfondare il muro dei 10 fps seppur contando su risoluzioni minori.
Sfruttando la risoluzione OffScreen a 1080p, il chip A5X, invece, domina il palcoscenico arrivando quasi alla soglia dei 25fps un must have per tutti i gamer.
Ritornando alla versione classica del gioco, invece, possiamo analizzare il vero livello grafico degli odierni chip grafici. L’iPad 2 è anche in questo caso al primo posto, seguito dal Nexus 7 (1280×800) dall’Asus 300 (1280×800) e, con lo stesso punteggio, il nuovo iPad con i suoi 2048×1536 px di risoluzione. Anche in questo caso, riducendo la risoluzione utilizzata a 1080p, l’iPad di ultima generazione doppia tutti i rivali (iPad2 compreso) sfiorando i 90fps contro i 48 del fratello minore ed i 38 dell’Asus 300.
I risultati registrati fanno capire il grande lavoro che Apple ha dovuto compiere per portare il Retina Display sul nuovo iPad cercando, nel contempo, di creare un hardware grafico che permettesse di sfruttare a pieno l’enorme risoluzione anche nei titoli videoludici dell’immediato futuro. Se si potessero eseguire i test impostando la stessa risoluzione su tutti i dispositivi, qualunque essa sia, probabilmente il nuovo tablet di Cupertino risulterebbe fisso in prima posizione con un netto distacco rispetto alla concorrenza, cosa che già avviene portando il nuovo iPad ad una risoluzione FullHD 1080p.