Da quando il primo iPhone è apparso sul mercato, seguito negli anni dall’iPad, si è assistito ad una vera e propria corsa alla progettazione, produzione e commercializzazione di accessori per iDevices. Alle più comuni cover si sono via via affiancati “aggeggi” di ogni genere: sostegni, connettori/convertitori e da ultimo, con l’introduzione in Italia del digitale terrestre, anche ricevitori appositamente realizzati per “trasformare” gli iDevices in vere e proprie TV digitali. iDTV mobile è uno di questi e dopo averlo provato, vi proponiamo di seguito la nostra recensione.
Come è agevole immaginare, iDTV (o meglio “DVB-T iDTV Stick S9“, prodotto dalla Technaxx) per funzionare necessita dell’applicazione gratuita “iDTV mobile”, disponibile su App Store sia per iPhone che per iPad. Prima di parlarvi dell’app, di ciò che consente di fare e di come farlo, vediamo più nel dettaglio l’accessorio.
Innanzitutto iDTV è distribuito in una piccola confezione di cartone dall’aspetto semplice ma curato: sul lato superiore è riprodotta l’immagine che vedete in apertura; su quello inferiore sono presenti la descrizione, le specifiche tecniche, i requisiti di sistema ed il contenuto della scatola, in cinque lingue, tra cui l’italiano. Parte di tali informazioni sono poi riportate sui lati, insieme al marchio di fabbrica e di prodotto, nonché ad una “infografica” che lascia subito comprendere che il prodotto è stato appositamente realizzato per funzionare con iPhone 4S, iPad 2 e nuovo iPad.
Sfilata la parte esterna della confezione, all’interno, collocato in un incavo della confezione, troviamo il piccolo accessorio ed ancora più sotto due antenne da usare in mobilità (una estensibile simile a quelle delle radioline portatili di una volta e l’altra fissa ricoperta in materiale plastico nero), un piccolissimo cavo mini USB/USB da utilizzare per ricaricare il dispositivo, un libretto contenente le istruzioni per l’installazione, la guida all’uso dell’app e soprattutto un piccolo convertitore che consente di connettere all’iDTV il normale cavo dell’antenna di casa.
L’installazione dell’accessorio è semplicissima: non occorre far altro che caricarlo, attaccare una delle antenne desiderate e quindi inserire il connettore dock nell’apposita presa presente nell’iDevice.
Detto questo, passiamo all’app: come accennato, per funzionare iDTV necessita dell’apposita applicazione mobile. Per prima cosa, quindi, occorre scaricarla. Tale operazione, a prescindere da quanto indicato nelle istruzioni, può avvenire sia prima che dopo aver connesso l’accessorio all’iPad.
Scaricata l’app e connesso l’accessorio, dopo aver settato su “on” le impostazioni riguardanti la localizzazione, è possibile procedere in automatico alla ricerca dei canali trasmessi in Italia tramite digitale terrestre. A questo proposito occorre una precisazione: come accennato sopra, iDTV viene venduto insieme a due antenne; vi chiederete come funzionano!
La più piccola, quella estensibile, durante i test effettuati non è andata benissimo: all’interno di un’abitazione sita al piano terra, infatti, l’accessorio, attrezzato con essa, non è stato in grado di trovare alcun segnale. L’esito della ricerca è stato decisamente migliore in un’abitazione sita al sesto piano di un palazzo. In entrambi i casi, così come suggerito nelle istruzioni, ci si è posti vicino ad una finestra confidando di catturare un segnale migliore. Anche in questo secondo caso, però, pur essendo stati trovati 96 canali, al momento di visualizzarli audio e video presentavano spesso una diminuzione della qualità. Questa antennina, insomma, è più adatta all’uso all’aperto e mettendo in conto qualche calo di qualità, piuttosto che all’interno.
L’altra antenna, invece, ha dato risultati migliori. Innanzitutto, il numero dei canali è passato da 96 a 111, segno evidente della maggiore capacità di ricevere il segnale, ma ciò che ci ha piacevolmente colpito è il notevole miglioramento della riproduzione audio/video. Utilizzando tale antenna, infatti, i disturbi audio sono praticamente scomparsi, così come quelli video. Peraltro, per consentire di posizionarla al meglio ed ottimizzarne la ricezione, l’antenna dispone di un cavetto lungo circa 20-30 cm.
Come era agevole aspettarsi, però, iDTV da il meglio di se nel caso in cui venga attrezzato con l’antenna di casa. In questo caso, la ricezione del segnale audio/video è praticamente perfetta.
Detto questo, soffermiamoci maggiormente sull’applicazione.
La grafica e l’interfaccia utente sono ben curate, coerenti con lo “stile” delle app per iOS e semplici da usare anche per i meno tecnologici: decisamente più intuitiva di tante altre interfacce usate dai ricevitori per il digitale terrestre destinati alle TV tradizionali e muniti di telecomando.
L’interfaccia, visualizzabile sia in orizzontale che in verticale, è suddivisa in due porzioni, una più stretta, posta sulla sinistra del display e l’altra più larga. In esse troviamo, rispettivamente, i comandi che consentono di accedere alle sezioni “TV in diretta”, “Registrazioni” ed “Impostazioni” e nell’altra, a seconda della sezione prescelta, il relativo contenuto: l’elenco dei canali disponibili, l’elenco delle registrazioni e le impostazioni inerenti i canali, il dispositivo e l’applicazione.
Come avete dedotto da quanto sopra, iDTV dispone della funzione di registrazione semplice (con possibilità di conservare le registrazioni fino ad 8 ore), ma anche della possibilità di mettere in pausa il programma che state visualizzando, con un buffer che potete regolare tra gli 11 secondi circa e i 76 minuti circa, a seconda dello spazio su disco che gli assegnate (da 5MB a 2 GB). Riguardo le funzioni, c’è anche da dire che l’accessorio e l’app supportano la commutazione audio ed i sottotitoli.
Per completare la descrizione dell’interfaccia grafica, diciamo che, naturalmente, una volta che avete selezionato con un “tap” il canale desiderato (riguardo il quale, peraltro, in elenco trovate le indicazioni del programma in corso, con relativa durata e di quello a venire), questo viene riprodotto a tutto schermo. Volendo, però, tramite i comandi presenti nella barra superiore della schermata di riproduzione, è possibile modificare le dimensioni del video, passando da “1X” a “16/9” o adattando l’immagine allo schermo.
Durante la riproduzione, con un semplice tap in qualunque parte del display, viene visualizzata in sovrapposizione l’interfaccia comandi che comprende:
- la barra superiore che permette di passare alla videata principale, di cambiare canale avanti ed indietro, oppure visualizzando l’elenco completo di quelli memorizzati, di regolare il volume dell’audio e le dimensioni del video;
- il pop up centrale che permette di gestire la riproduzione in avanti ed indietro, di mettere in pausa oppure di avviare la riproduzione;
- il pop up in basso che contiene le indicazioni riguardanti il canale selezionato, il relativo nome, nonché il nome del programma in corso con specificazione di ora di inizio e fine, nonché livello di carica dell’accessorio e potenza del segnale.
Segnaliamo anche la possibilità di passare da un canale all’altro (in avanti o in dietro) con un semplice quanto ormai familiare “swipe” verso destra o sinistra.
A questo punto, vi starete chiedendo che autonomia abbia questo “gioiellino”, beh, la batteria incorporata (realizzata con litio-ioni da 3,7V, 240 mAh) promette di garantire fino a 30 ore di standbay dopo una ricarica da 3 ore mentre, su iPad 2, 9 ore di uso. Per ricaricarla potete utilizzare il carica batterie del vostro iDevice, non essendovene uno specifico incluso nella confezione, mentre per capire quando il ciclo di carica è completo potete fare affidamento sull’apposita lucina presente sulla porzione superiore dell’accessorio: questa è rossa durante la carica e diventa verde a carica completata.
Detto questo, passiamo alla nota dolente, il prezzo! Questo utile quanto ben realizzato accessorio, infatti, può essere acquistato per 89,90 euro da questo link!