Secondo i dati pubblicati da Pew, nel 2011 Apple deteneva l’81% del mercato dei tablet, per poi scendere al 52% nel 2012. Oggi, il 48% dei tablet in commercio monta infatti il sistema operativo Android, e la metà di questi è un Amazon Kindle. Insomma, Apple ha perso una fetta di mercato, ma ha anche aumentato le vendite degli iPad: questo significa che è l’intero mercato dei tablet a crescere e, proprio per tale motivo, il lancio di un iPad mini potrebbe cambiare le carte in tavola.
Apple continua infatti a vendere più tablet di tutti gli altri produttori messi insieme, ma essendo quasi raddoppiata la quota di utenti che oggi possiede un dispositivo di questo tipo, è chiaro che è diminuita anche la fetta di mercato per la società di Cupertino. Ad esempio, a giugno Apple ha raggiunto la cifra di 17 milioni di iPad venduti, ben l’84% in più rispetto all’anno precedente.
La crescita esponenziale della quota di mercato per i terminali Android è da ricercare, sempre secondo Pew, nei tablet economici. Non a caso, la metà dei tablet Android venduti nel 2012 appartiene ad Amazon con il suo Kindle. Proprio per questo motivo, se davvero il 17 ottobre verrà presentato un iPad mini, per Apple si aprirebbero scenari davvero interessanti, con milioni di nuovi potenziali clienti in tutto il mondo.
Rilasciare un iPad mini da 199$ sarebbe un durissimo colpo per tutti i produttori di terminali Android: a parità di prezzo, infatti, l’iPad non ha rivali e oggi i terminali Android che vendono di più sono proprio quelli economici. Se Apple rilasciasse un iPad mini “economico”, allora il mercato potrebbe davvero rivoluzionarsi.