Da un reportage del Corriere della Sera emergono tutti i dubbi sul rimborso IVA per chi acquista su Apple Store Online. Cerchiamo di fare chiarezza.
Ecco cosa dice il Corriere della Sera:
Se un professionista con partita Iva vuole comprare on line un prodotto Apple non dovrebbe pagare l’Iva. La Apple Distribution International, infatti, ha sede in Irlanda e vende beni già presenti sul nostro territorio nazionale realizzando, verso gli acquirenti, una compravendita interna e non una cessione intracomunitaria. E la norma, come ci ha confermato l’Agenzia delle Entrate, parla chiaro: l’azienda non può incamerare l’Iva se vende ad un libero professionista o a un’impresa.
Eppure, al momento dell’acquisto, anche nella sezione Business del sito Apple viene applicata l’imposta del 22 per cento ad ogni cliente. È successo ad esempio a Massimo Zucchelli, un commercialista di Rovereto, che prima di Natale ha deciso di comprare online un iPad. Nella fretta di avere subito il prodotto, ha fatto un bonifico pagando anche l’Iva. Poi, riguardando la legge, si è accorto che l’imposta del 22 per cento non è dovuta e da quel momento ha scritto diverse email ai responsabili dell’azienda, ma non ha ancora ottenuto né la fattura né il rimborso che gli spetta. Quindi non può in nessun modo detrarsi la spesa sostenuta.
In realtà, come spiega chiaramente anche TheAppleLounge, le cose non stanno proprio così. In primis, il prodotto spedito da Apple non si trova mai in Italia, ma spesso è in Cina. Il nostro territorio fa soltanto da passaggio, ma questo non è nemmeno fondamentale al fine di chiarire la questione.
Per poter ottenere il rimborso dell’IVA, il professionista deve effettuare queste operazioni:
1. Telefonare e ordinare il prodotto tramite operatore Apple Business (link) al numero 800 915 911
2. Fornire la propria partita IVA, così che il rappresentante Apple possa verificarne la presenza sul VIES per disporre il ri-accredito dell’IVA stessa
3. Effettuare il pagamento direttamente tramite carta di credito o con un bonifico bancario
4. Attendere la consegna del prodotto e della relativa fattura, che recherà anche l’IVA
5. Al cliente arriverà il riaccredito dell’IVA pagata e da rimborsare
In alcuni casi, Apple consente di riparare anche ad una situazione antecedente, quando cioè è stato fatto un acquisto da parte di un professionista senza però richiedere da subito il riaccredito dell’IVA. E’ sufficiente chiamare Apple Business e solitamente si procede con l’annullamento del primo ordine e con la successiva ri-emissione della fattura.
Insomma, anche se questo non è certo la migliore procedura possibile, Apple permette di riavere il rimborso IVA seguendo quelle che sono le norme comunitarie.