Il 2014 è stato un anno ricco di giochi, per questo abbiamo deciso di selezionarne 10. Ecco il nostro speciale dedicato ai migliori giochi del 2014.
Papers, Please (che tradotto alla lettera vuol dire Documenti, prego) è ambientato in un paese di fantasia e a regime comunista chiamato Arstotzka. Il gioco dura per 31 giorni e si focalizza sulla vita di un ispettore alla sicurezza per il controllo degli immigrati. E’ compito nostro quindi accertarci che le persone che vogliono entrare nel paese siano persone pulite oppure no. Avremo a disposizione solamente i documenti in possesso dai viaggiatori e alcuni metodi di analisi e controllo per scoprire tutta la verità. Nel caso di spie, terroristi, criminali, contrabbandieri, ecc dovremo essere bravi a capire che si tratta di una minaccia e ad agire di conseguenza. Se accettiamo un individuo che poi si rivela pericoloso avremo una multa che ci verrà detratta dal nostro (già piccolo) stipendio. Stipendio con il quale a fine giornata dovremo gestire i bisogni fondamentali della nostra famiglia. Il gioco è davvero emozionante e quest’atmosfera di tristezza e pietà per i casi umani non fanno altro che amplificare il senso di disagio alla base del gioco.
FRAMED si presenta come un rompicapo narrativo in cui bisogna mettere in ordine le vignette di un fumetto. Le scelte da noi effettuate, influenzeranno il corso degli eventi, la storia subirà irrimediabilmente un esito diverso e non necessariamente sempre positivo per noi. FRAMED è un puzzlegame composto da numerose immagini animate, che dovranno essere spostate in modo tale da poter garantire un lieto fine al protagonista. Lo scopo consiste nel riuscire a sfuggire alla cattura della polizia, cercando di raggiungere l’uscita senza farsi notare
Godus è un nuovo gioco per iPhone e iPad sviluppato da DeNa Corp. in cui avremo la possibilità di giocare nel ruolo di Dio, governando un mondo vivo e in costante evoluzione, grazie anche ai nostri interventi divini. La grafica è uno degli elementi più interessanti di questo titolo, soprattutto per i suoi tratti stilizzati e dai contorni morbidi. I nostri poteri nei panni di un Dio spazieranno all’interno di vari ambiti e andranno dalla possibilità di generare e raccogliere la fede dei fedeli, che ci servirà per sbloccare nuovi poteri e abilità, al plasmare il territorio per facilitare l’espansione del nostro popolo e dell’intera civiltà. Il gameplay è molto semplice, ma un tutorial ci spiegherà in modo abbastanza eloquente come fare per riuscire nel nostro intento di creare una civiltà in costante evoluzione. Potremo modellare e creare il terreno semplicemente toccandolo con un dito, mentre grazie ai nostri interventi potremo farci amare e adorare dai nostri seguaci, che potremo seguire durante la loro vita e evoluzione.
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