L’iPad Pro è ufficialmente disponibile da oggi sullo store online di Apple, e dagli Stati Uniti arrivano già le prime recensioni pubblicate dai più importanti siti di tecnologia. Il dispositivo piace, ma per molti non è ancora in grado di sostituire del tutto un PC.
Un po’ tutti sono concordi nel dire che l’iPad Pro è un ottimo strumento per la creazione di contenuti, ha un hardware potente in grado di riprodurre app anche complesse, ma non è ancora abbastanza per sostituire del tutto un PC, a causa delle limitazioni presenti su iOS. Inoltre, per poter sfruttare al meglio il display da 12,9 pollici bisogna attendere i vari sviluppatori e i relativi aggiornamenti delle app.
Ars Tecnica
E’ meglio pensare all’iPad Pro come ad un punto di partenza, soprattutto a causa di iOS 9. Le funzioni di multitasking sono ancora nuove e poco sfruttate, inoltre ci sono tantissime potenzialità che potrebbero essere sfruttate magari con iOS 10. La mia più grande lamentela sull’iPad Pro riguarda il software, non l’hardware, e questo significa che i difetti maggiori possono essere risolti con l’aggiunta di qualche funzionalità su iOS in grado di sfruttare tutte le potenzialità di questo tablet. A Microsoft sono serviti tre tentativi prima di rilasciare un Surface degno di nota anche a livello software, quindi sono fiducioso: un paio di aggiornamenti in iOS potrebbero far avvicinare l’iPad Pro alle funzionalità di un notebook, senza dover rinunciare necessariamente alla semplicità di iOS. Per il resto di noi, c’è ancora il Mac.
CNET
Voglio un iPad in grado di cannibalizzare il Mac, come l’iPhone ha fatto con l’iPod. Questo iPad Pro è stato presentato come un rivale del Mac, ma per diventarlo veramente bisogna cambiare tanto in iOS. Ho bisogno di poter accedere ai miei vecchi file e avere una serie di strumenti web per la mia professione. Voglio che l’iPad diventi flessibile come un computer dovrebbe essere. L’iPad Pro da questo punto di vista è riuscito solo a metà, ma con qualche aggiornamento la situazione potrebbe migliorare in futuro.
Mashable
Le prestazioni di questo iPad Pro sono impressionanti, con Geekbench da 3218 punti in single-core e da 5455 punti in multi-core. Punteggi in grado di spazzare via qualsiasi smartphone e tablet i commercio, e di superare anche i risultati del processore Intel Core M del nuovo MacBook o del nuovo Microsoft Surface Book
TechCrunch
L’iPad Pro potrebbe diventare il dispositivo definitivo da avere in casa. Grande schermo, ottime prestazioni, batteria che dura 10 ore. Il dispositivo è perfetto per l’intrattenimento e si pone a metà strada tra uno smartphone e un PC.
The Verge
Malgrado la modalità split-screen, iOS 9 non riesce a trasformare questo iPad in un dispositivo “pro”. Il sistema operativo è ancora troppo “mobile”, e non è in grado di essere sfruttato in ambito aziendale, almeno non del tutto. Certo, quando usiamo per la prima volta l’iPad Pro ci sentiamo già a casa, a differenza di quanto avviene ad esempio con un Microsoft Surface con software ibrido, ma le cose da migliorare sono tante. E poi vorrei poter eseguire Final Cut Pro su questo iPad, le potenzialità ci sono. Anche creare fogli di calcolo o gestire altre app lavorative risulta ancora troppo complesso rispetto ad un classico PC. E poi bisogna inserire la multi-utenza!
Le cose dovrebbero cambiare tra qualche mese, magari a giugno con iOS 10 e con l’arrivo di tante app ottimizzate non solo per lo schermo da 12,9 pollici, ma anche per l’utilizzo con Apple Pencil e Smart Keyboard. Ad ora, l’iPad Pro non può sostituire un MacBook, ma farà felici tanti utenti, soprattutto chi lavora con la grafica. Tutti gli altri possono farne a meno, per il momento…
La tastiera è ottima, con una qualità che non ha nulla da invidiare a quella dei computer portatili Apple. Peccato manchino le scorciatoie, avrebbero migliorato di molto la produttività.