Abbiamo deciso di confrontare il nuovo iPad da 9.7 pollici con iPad Pro da 9.7 pollici e con il vecchio ma buono iPad Air 2. Abbiamo avuto quindi modo di capire quali sono le differenze tra i due dispositivi e quali sono i punti di forza di ognuno di questi tablet. A chi serve il nuovo iPad? Vale la pena eseguire l’upgrade da iPad Air 2? iPad Pro resta sempre “pro”? Scopriamolo al meglio di seguito.
Il nuovo iPad 2017 è, come abbiamo ampiamente descritto nella recensione completa, un dispositivo concreto e accessibile, adatto a sostituire i vecchi iPad Air, iPad 4, 3 e 2. Si tratta di un prodotto che non sostituisce propriamente un solo iPad precedente ma che sostituisce i modelli di iPad del passato come iPad 2, iPad 3 e iPad 4 anche se condivide la maggior parte delle caratteristiche con iPad Air di prima generazione. Difficile da classificare come sostituto di iPad Air 2, nonostante le performance siano davvero simili.
Nel nostro confronto abbiamo analizzato la maggior parte delle differenze tra i tre iPad. Iniziamo dalle cose più semplici, quindi colori e tagli di memoria. I colori sono praticamente gli stessi per tutti i modelli (space gray, silver, gold) tranne che per iPad Pro che può essere acquistato anche in versione rose gold. I tagli di memoria sono i seguenti: 32/128GB per iPad 2017; 32/128/256 per iPad Pro e 16/64/128GB per iPad Air 2. Specifichiamo che iPad Air 2 non è più in commercio e che può essere acquistato solo usato, ricondizionato (se disponibile) o in qualche punto vendita che ha ancora delle rimanenze di magazzino.
A livello di design, non cambia tanto tra i tre iPad in quanto lo stile è sempre quello classico di Apple anche se il nuovo iPad 2017 ha la scocca di iPad Air 2 quindi è più pesante e spesso degli altri due e non ha i bordi smussati allo stesso modo di iPad Pro e iPad Air 2. Nello specifico, iPad Air 2 e iPad Pro misurano 6,1mm di spessore mentre questo nuovo iPad misura 7,5mm. Anche il peso è maggiore, di pochi grammi ma è comunque un peso maggiore.
Il display è sicuramente il punto che distacca i tre dispositivi l’uno dall’altro. Si parla di un display al top per iPad Pro, con laminazione completa, trattamento antiriflesso e sistema True Tone che adatta la temperatura del colore in base alle luci ambientali; di un ottimo pannello su iPad Air 2 con laminazione completa e trattamento antiriflesso e di un display molto meno performante sul nuovo iPad, seppure molto più luminoso. Il nuovo iPad quindi, nonostante arrivi per ultimo sul mercato, non integra le stesse soluzioni antiriflesso viste sui precedenti due modelli e non integra un pannello a laminazione completa. Questo chiaramente rende molto meno piacevole l’esperienza d’uso, se paragonata a quella offerta dai display degli altri iPad che stiamo confrontando ma risulta essere molto più piacevole rispetto ad iPad 2, 3 e 4, sicuramente i device che questo nuovo tablet di Apple vuole sostituire.
Per quanto riguarda le performance, troviamo tre scaglioni di potenza differenti sui tre modelli. Se dovessimo metterli in ordine di potenza diremmo che iPad Pro è, chiaramente, il più performante con il chip A9X, iPad 2017 si posiziona al centro con il chip A9 e iPad Air 2 è il meno potente tra i tre, ma anche il più vecchio, con il chip A8X. Da notare che il chip di iPad Air 2 è tri-core mentre quello di iPad è dual-core. La potenza è su livelli soddisfacenti per tutti i tablet testati, chiaramente con iPad Pro che risulta avere molto più margine per impieghi pesanti e professionali. Gli altri due se la giocano anche se iPad ha una potenza di calcolo più elevata rispetto ad iPad Air 2. Nessuno dei tre fa sentire la mancanza di performance e quindi nessuno dei tre spinge l’utente a considerare l’acquisto di un nuovo modello o il passaggio ad un modello più performante, considerando chiaramente le esigenze personali.
iPad Pro è però l’unico tablet che può contare sugli accessori di Apple come Apple Pencil e Smart Keyboard in quanto provvisto di connettore dedicato. Gli altri due device possono sfruttare gli accessori Bluetooth, chiaramente.
Per quanto riguarda la connettività non ci si può lamentare su nessuno dei device in quanto troviamo il supporto al WiFi ac dual band, al Bluetooth 4.2 e alle reti LTE nelle varianti cellular.
Gli speaker sono meno performanti su iPad e iPad Air 2 in quanto sono solo due e non offrono la stessa qualità e la stessa potenza dei quattro montati su iPad Pro anche se, considerando la fascia di riferimento, sono più che soddisfacenti.
Infine parliamo delle fotocamere, pressoché identiche su iPad e iPad Air 2. iPad Pro ha a disposizione un setup di qualità superiore, sia in termini di scatto sia in termini di registrazione video. Anche la fotocamera frontale FaceTime HD è molto più avanzata rispetto a quella degli altri due iPad. Nello specifico troviamo su iPad e iPad Air 2 una fotocamera posteriore da 8 megapixel con apertura f/2.4 e una fotocamera frontale da 1,2 megapixel mentre su iPad Pro troviamo una fotocamera posteriore da 12 megapixel con apertura f/2.2 e una fotocamera frontale da 5 megapixel. Solo iPad Pro può registrare video in 4K.
Insomma, spessore, peso e display a parte, il nuovo iPad sembra essere molto più interessante e concreto di iPad Air 2 anche se, chiaramente, non arriva al livello di iPad Pro e non ha a disposizione il suo parco accessori. Ottimo soprattutto per la consultazione, questo iPad è consigliato per chi vuole eseguire un upgrade dall’iconico iPad 2 e dai successivi modelli. Non è però consigliato a chi possiede già iPad Air 2 e, ovviamente, iPad Pro. L’iPad Pro resta il device per eccellenza nei lavori pesanti, nella grafica e nella produttività grazie alle performance migliori e ad alcune soluzioni hardware come il display più piacevole e meno affaticante e al comparto audio con quattro altoparlanti. iPad Air 2 è perfetto se riuscite a trovarlo usato o ricondizionato e ad ottenere sconti accattivanti. Se ne avete già uno però, l’unico modello da prendere in considerazione è un Pro.
Potete trovare tutte le informazioni sui device direttamente sul sito Apple, alla voce iPad.