Uno dei requisiti di Stage Manager è lo scambio di memoria, per questo una delle novità più interessanti di iPadOS 16 è disponibile solo sugli iPad M1. Peccato che il modello base dell’iPad Air 5 non supporti lo scambio di memoria.
Ricordiamo che lo scambio di memoria virtuale è una funzionalità che consente di riallocare un po’ di spazio di archiviazione come RAM virtuale quando la RAM effettiva del dispositivo è già utilizzata interamente dal sistema e dalle app. iPadOS 16 introduce questa novità anche su iPad, consentendo di utilizzare fino a 16 GB di spazio di archiviazione come RAM virtuale.
Come notato dallo sviluppatore Steve Troughton-Smith su Twitter, iPad Air 5 base non è compatibile con lo scambio di memoria virtuale, perché i 64 GB di memoria interna non sono sufficienti per Stage Manager. Come Apple spiega sul suo sito web, lo scambio di memoria su iPad richiede almeno 128 GB di spazio di archiviazione oltre al processore M1.
Fin qui nulla di strano, peccato però che iPad Air 5 da 64 GB supporti senza problemi Stage Manager, malgrado la mancanza dello scambio di memoria virtuale. Più volte, Apple ha ribadito che Stage Manager è supportato solo dagli iPad M1 non solo per la maggiore potenza di questi modelli, ma anche perché lo scambio di memoria è indispensabile per gestire questa funzione senza rallentamenti. Come mai, allora, iPad Air 5 base può gestirla?
Diversi esperti hanno confermato che molte delle funzionalità di Stage Manager sarebbero potuto essere attivate anche sui precedenti modelli di iPad Pro e iPad non M1, magari limitando la funzione a solo quattro app aperte contemporaneamente invece di otto. Già ora, tutti i modelli di iPad con iPadOS 15 possono eseguire fino a tre app contemporaneamente senza problemi di prestazioni, per cui l’aggiunta di una sola app non avrebbe stravolto questo tipo di gestione.
Cosa ne pensate?