Da quando è stato rilasciato il nuovo firmware iOS 4.2.1, ci sono state moltissime segnalazioni di problematiche relative alla connessione WiFi con l’iPad. Vi proponiamo ora una possibile soluzione.
Apple, come sappiamo, ha rilasciato direttamente l’iOS 4.2.1 perchè la precedente GM 4.2 aveva problemi di WiFi. Ma stando alle segnalazioni apparse anche sul supporto on line, le cose non sono andate come previsto.
Cerchiamo di vedere come tamponare la situazione, in attesa di una risoluzione da parte di Apple stessa.
Per prima cosa, mi preme segnalare che la presente procedura può essere adattata a qualsiasi modem. Inoltre, andremo a modificare il sistema di cifratura del segnale (se già non utilizzate la chiave WEP): questa attività comporterà di dover riconfigurare anche tutti i dispositivi che si connettono in WiFi (iPhone, iPod, portatile etc).
Vediamo insieme i passaggi da fare:
- Accedere al router: di solito l’ip è 192.168.1.1. Per avere la certezza basterà accedere alla configurazione di rete di un pc (voce gateway) o anche al nostro iPhone/iPad (voce Router);
- Pannello Configurazione Rete WiFi: la voce dipende dal tipo di router che si utilizza. Una volta trovato il pannello di gestione, settiamo come chiave di cifratura WEP e impostiamo un codice di 13 caratteri (i modem forniti da Telecom hanno indicato nella targhetta la chiave in quanto non modificabile); se il router chiede il riavvio, confermate l’operazione;
- Ripristinare i parametri di rete dell’iPad: per far ciò andiamo su Generali -> Ripristina -> Ripristina Impostazioni Rete e confermiamo;
- Configuriamo la componente rete: da iPad andiamo su WI-FI -> “nome della rete wifi” -> inserire la password (quella creata precedentemente o quella fornita con il modem);
- Impostiamo l’indirizzo IP statico: andiamo sempre su WI-FI, facciamo tap sulla freccia blu e impostiamo i seguenti parametri:
Indirizzo IP 192.168.1.90 (meglio usare un ip alto)
Maschera sottorette 255.255.255.0
Router 192.168.1.1 (è l’indirizzo ip del router)
DNS: 8.8.8.8 (usiamo per sicurezza quelli di Google)
La configurazione è finita. Purtroppo tale metodo non garantisce al 100% che non si avranno più problemi. Da quanto si è riusciti ad apprendere, molto dipende dal tipo di router utilizzato. Non vi resta che provare e farci sapere se ha funzionato, indicandoci possibilmente il tipo di modem così da aggiornare l’articolo con l’elenco dei modem compatibili.