Finalmente il nuovo iPad è arrivato anche in Italia. Come ricorderete iPadItalia ha seguito la diretta del lancio dell’iPad di terza generazione nei tre Apple Store storici d’Italia, ossia a Roma, Milano e Torino. Dopo aver acquistato il nuovo dispositivo, in questi giorni abbiamo avuto modo di provarlo in modo approfondito per testarne le qualità e soprattutto per toccare con mano le novità introdotte da Apple nell’iPad di terza generazione. Seguono le nostre impressioni a freddo sul nuovo iPad.
La confezione
La confezione del nuovo iPad è rimasta praticamente identica a quella dell’iPad 2. Cambia solamente il dispositivo mostrato su una delle facce ed è presente il logo di iCloud, che tra l’altro figura anche sulle confezioni dei nuovi iPad 2 ancora in commercio nella variante da 16 GB. Ovviamente, a parità di confezione, le confezioni dell’iPad nero mostreranno un dispositivo nero sulla parte frontale. Stesso discorso per gli iPad bianchi e relative confezioni.
All’interno della confezione troverete i classici accessori in dotazione (cavetto Dock-USB e adattatore da muro) e il libretto di istruzioni, sempre minimale e con pochissime informazioni (ma d’altronde a chi servono?). Una piccola novità della confezione è rappresentata da una nuova clip per la rimozione della microSIM dell’iPad, che ora assomiglia più ad una graffetta che al solito componente a cui ci aveva abituato Apple in questi anni.
Il design è praticamente lo stesso
Dopo aver rivisto le linee dell’iPad con il modello di seconda generazione, era improbabile che Apple optasse per un nuovo design per l’iPad di terza generazione. E infatti è stato così, anche se in realtà qualcosa nel design è cambiato. L’iPad di terza generazione risulta infatti leggermente più spesso dell’iPad 2 e anche più pesante.
Ovviamente stiamo parlando di modifiche davvero minime e praticamente impercettibili, specialmente per chi si avvicina per la prima volta a questo dispositivo. Se invece avete o avete avuto un iPad 2, potreste notare la differenza di peso e di dimensioni con il passaggio al nuovo iPad. Questo effetto sarà percepibile però solo per pochi secondi.
Per alcuni versi l’iPad di terza generazione è anche più comodo dell’iPad 2. Sarà sicuramente più spesso (0.6 millimetri dichiarati da Apple) ma è proprio questo fattore a rendere in parte più comodo il modo di impugnare il nuovo iPad. Gli angoli sono ora leggermente più curvi e viene così ridotto il problema degli “angoli spigolosi” dell’iPad 2.
Dentro è (quasi) tutto nuovo
Il Retina Display – semplicemente il massimo!
La prima e forse principale novità del nuovo iPad è senza dubbio il Retina Display. Caratteristica attesissima da più di un anno, il display ad alta definizione di Apple è ora presente anche sull’iPad di terza generazione oltre che su iPhone 4, iPhone 4S e iPod touch di ultima generazione. L’iPad di terza generazione è il primo dispositivo a sfruttare l’alta risoluzione del Retina Display su uno schermo di dimensioni così grandi e i risultati sono davvero appaganti: immagini definite e colori nitidi come mai non vi faranno sicuramente rimpiangere quei pochi grammi in più di peso e lo spessore leggermente maggiore del nuovo iPad (caratteristiche entrambe determinate dalla presenza del Retina Display).
Apprezzare la qualità dell’immagine sul nuovo iPad in foto è praticamente impossibile. Questo dispositivo presenta infatti una risoluzione superiore addirittura a quella delle più comuni HD-TV a 1080p. Numeri davvero impressionanti se si pensa che tutto ciò è racchiuso in un dispositivo così sottile e leggero. Il Retina Display dell’iPad è semplicemente il miglior display che ognuno di voi abbia mai visto fino ad oggi.
Processore A5X, convince ma solo quando vuole.
Un’altra delle novità dell’iPad di terza generazione è il processore A5X, versione migliorata del processore A5 dell’iPad 2. Questo processore, sempre di tipo dual-core, implementa un chip grafico quad-core (da cui la “X”) che migliora notevolmente l’esperienza di utilizzo dei giochi più pesanti e delle applicazioni con più richieste dal punto di vista grafico.
Per il resto le potenzialità del processore A5X si apprezzano davvero poco, poiché nella maggior parte dei casi l’iPad non sentirà il bisogno di utilizzarle. Quando però saranno richieste, il nuovo iPad risponderà sempre “Presente!”.
Fotocamere migliorate – gioia per gli occhi!
Un Retina Display non avrebbe assolutamente meritato una fotocamera non all’altezza. Apple aveva già sbagliato con l’iPad 2, equipaggiando questo dispositivo con un modulo fotocamera/videocamera davvero scarso e con il nuovo iPad ha voluto premiare la fiducia dei clienti regalando loro due fotocamere completamente migliorate e ridefinite in fase di progettazione.
La fotocamera posteriore del nuovo iPad ha dimensioni superiori rispetto a quella del predecessore e scatta foto di qualità davvero ottima! A livello strutturale, la fotocamera posteriore dell’iPad di terza generazione è identica a quella dell’iPhone 4S, pur avendo invece la stessa definizione di quella dell’iPhone 4. Le foto del nuovo iPad si pongono qualitativamente a metà tra quelle che è possibile ottenere con l’iPhone 4 e quelle scattate da iPhone 4S. Per quanto riguarda invece la fotocamera frontale, questa è ora una iSight. Il nome non è casuale: la fotocamera anteriore dell’iPad di terza generazione ha ora una qualità davvero pazzesca! Le chiamate FaceTime ne beneficeranno in modo particolare.
Anche la qualità video è migliorata e infatti ora l’iPad registra video in HD a 1080p. Una vera gioia per gli occhi grazie anche al Retina Display.
Ecco alcuni esempi di foto e un video:
Test video registrato all’esterno del centro commerciale “Le Gru” a Torino:
Connettività 4G – ci sarà da attendere, ma intanto…
Seppur gli operatori italiani abbiano iniziato a sperimentare e ad installare le reti 4G sul nostro territorio, sarà difficile concludere i lavori entro la fine del 2012 e quindi apprezzare una delle novità dell’iPad di terza generazione in Italia. Nonostante ciò, il nuovo iPad sorprende dal punto di vista della connettività, poichè, essendo predisposto per navigare sulle reti 4G/LTE, aggancia frequenze più veloci del normale HSPA (HSPA+) che permettono di ottenere risultati soddisfacenti dal punto di vista della navigazione in rete 3G.
Ecco il nostro test – effettuato con Speedtest.net – su un iPad WiFi+4G con operatore 3 (segnale 4 tacche su 5, zona Bari). Ovviamente il risultato finale viene pesantemente condizionato dalla presenza o dall’assenza di reti veloci nei luoghi in cui utilizzate abitualmente il vostro iPad.
E i difetti?
In realtà non ci sono, e quelli che sono stati catalogati come tali sono frutto di giudizi parziali e poco accurati.
È vero che il nuovo iPad si surriscalda più dell’iPad 2, ma è tutto nella norma pensando alla quantità, e ora anche alla qualità, delle applicazioni e quindi delle informazioni che questo dispositivo deve gestire. Il riscaldamento eccessivo si ha solo quando si utilizzano più applicazioni di diverso tipo in background (ad esempio background audio, GPS e applicazioni in esecuzione sullo schermo) oppure quando si gioca a titoli particolarmente pesanti. L’iPad non vi si scioglierà in mano nella maggior parte dei casi, state tranquilli. Stesso discorso per la ricarica: è vero, l’iPad di nuova generazione richiede diverse ore per ricaricarsi completamente, ma stando ai primissimi test sembra che la batteria abbia ottenuto un leggero miglioramento rispetto all’iPad 2, e questo sarebbe quindi ancora una volta nella norma.
In questo secondo caso ci riserviamo la facoltà di effettuare test più approfonditi in futuro, ma globalmente, dopo alcuni giorni di utilizzo, i “difetti” che qualcuno ha voluto lasciar passare come tali del nuovo iPad sono praticamente inesistenti.
Conclusioni
L’iPad di terza generazione è senza dubbio il miglior iPad in commercio e con ogni probabilità anche il miglior tablet in assoluto. Solo Apple avrebbe potuto migliorare ulteriormente il concetto di tablet e ci è riuscita ancora una volta. Apple è stata in grado di migliorare il suo prodotto, dove possibile, mantenendo inalterati quelli che sono stati i punti di forza dell’iPad 2. Tra questi l’autonomia di batteria e il design accattivante che è rimasto praticamente identico.
Un dispositivo come il nuovo iPad merita sicuramente di essere acquistato. Se state cercando un tablet, il vostro primo tablet, non pensateci su due volte. Se avete un iPad di prima generazione e preferite cambiare, idem. Se avete un iPad 2, pensateci.
Il nuovo iPad non vi deluderà, questo è sicuro!