Perché Apple dovrebbe realizzare un iPad mini da 7,85 pollici? Le risposte potrebbero essere tante. Ad esempio, per competere con tablet economici come il Google Nexus 7 e fare in modo che gli utenti non abbandonino la piattaforma iOS magari perchè bisognosi di un dispositivo di questo tipo e dal prezzo vantaggioso. Oppure, perchè potrebbe diventare un dispositivo alla moda, che le donne potrebbero facilmente portare in borsa. Ma, soprattutto, perchè è l’ultimo anello mancante nell’ecosistema iOS, come dimostra il grafico in basso.
Come si può notare da questo grafico, ogni famiglia di dispositivi Apple portatili (iPhone, iPod, iPad) include device dai prezzi differenti, che coprono praticamente ogni fascia economica. L’unica famiglia incompleta, però, è proprio quella dell’iPad.
Ad esempio, nella famiglia iPod (parlando solo del mercato USA e dei relativi prezzi) si va dai 49$ dell’iPod Shuffle ai 399$ dell’iPod Touch da 64GB. Per quanto riguarda l’iPhone, si va dai 0$ di un iPhone 3G offerto in abbonamento, agli 849$ di un iPhone 4S da 64GB.
E l’iPad? Attualmente il più economico è l’iPad 2 WiFi da 16GB, offerto al prezzo di 399$. Un valore ancora troppo alto per competere con la concorrenza e per chiudere il cerchio come fatto con le altre due “famiglie”.
Inserire un iPad mini da 199$ completerebbe il tutto, dando agli utenti un prodotto comunque di design e comunque sfruttabile con la gran parte delle app presenti su App Store.
In questo modo Apple potrebbe dare un duro colpo alla concorrenza, che nel mercato dei tablet ha capito che l’unico modo per sopravvivere è offire dispositivi a prezzi inferiori rispetto all’iPad, magari rinunciando al design, a qualche funzione e ai materiali pregiati.