Prendendo spunto da un articolo di Cult Of Mac, approfittiamo di questo spazio per discutere della medesima tematica con tutti voi. Il noto blog americano ha infatti pubblicato un interessante articolo in cui viene chiesto ai lettori se secondo loro l’iPad sta realmente rallentando le vendite dei Mac, specialmente delle linee Air e Pro.
Pur essendo i PC in declino e i Mac in fase di crescita, le aspettative dell’azienda di Cupertino in termini di vendite dei propri computer potrebbero non essere all’altezza delle aspettative. La colpa è dell’iPad? Può darsi… o forse no?
Personalmente, lavorando quasi esclusivamente a casa con il mio iMac, non sento l’esigenza di acquistare un MacBook per poter continuare la mia attività anche quando mi trovo fuori casa o addirittura distante centinaia di chilometri dalla mia residenza. Prima di acquistare un iMac utilizzavo un notebook (pessimo) prodotto da un’altra azienda. Da quando ho compiuto il “grande salto” e sono passato a Mac, non solo non ho risentito del passaggio da un computer portatile ad uno che invece non posso muovere da casa, ma affiancando a quest’ultimo il mio iPad ho scoperto che il tablet di Apple mi è più che sufficiente durante le trasferte per compiere azioni basilari come leggere le email, controllare i feed RSS ed interagire con i social network. Inoltre, nell’ultimo periodo, grazie all’utilizzo di applicazioni specifiche e al miglioramento dei software già esistenti, anche la mia produttività sul blog è notevolmente migliorata, tanto da portarmi alla scrittura di questo articolo (digitato interamente da iPad, sotto rete 3G, in vacanza).
Attualmente, quindi, non avverto la necessità di un MacBook da portare con me per le brevi trasferte. Ovviamente, nel caso in cui si prospetti un viaggio più lungo, ho sempre a disposizione un vecchio PC (opportunamente aggiornato da Windows a Linux) che funziona più che bene per l’utilizzo a cui è destinato.
Quindi, in un certo senso, la mia risposta all’interrogativo iniziale è parzialmente positiva. Avendo acquistato un iPad praticamente al day-one, prima ancora di comprare il mio primo Mac, ho escluso in partenza la possibilità di acquistare un MacBook Pro. Certo, questo non mi ha portato a non acquistare proprio un Mac, ma diciamocelo: chi di noi vivrebbe senza almeno un computer oggi? Se non avessi comprato il primo iPad nel 2010, probabilmente oggi avrei sostituito al prodotto che porto sempre con me un meno pratico MacBook che però avrebbe potuto offrire performance superiori e una migliore comodità nelle situazioni di lavoro. Attualmente, però, sto bene così. L’iPad è il mio MacBook e l’iMac è la macchina che utilizzo tutti i giorni da casa per lavoro o svago.
E voi, pensate che l’iPad stia limitando le vendite dei Mac in generale o ritenete che queste classi di prodotti siano separate e non interferiscano tra loro in termini di vendite?