Lo scorso 2 novembre è ufficialmente entrato in commercio l’iPad mini di Apple, un nuovo tablet da 7,9 pollici che va ad affiancarsi all’iPad da 9,7 pollici che tutti conosciamo e che molti utilizzano con regolarità per lavoro, per interagire con gli altri o semplicemente per hobby. Nonostante le previsioni affermassero il contrario, presso gli Apple Store non si sono formate le solite code a cui ci ha abituato Apple con i recenti lanci (basti pensare a quante persone attendessero l’iPhone 5 negli Apple Store più importanti d’Italia e del mondo). Nelle location che sono state scelte da iPadItalia per seguire il lancio dell’iPad mini, infatti, abbiamo incontrato mediamente una ventina di persone per negozio; numeri decisamente inferiori rispetto alle aspettative. Se da una parte si può ipotizzare che il lancio dell’iPad mini sia stato “snobbato” da molti appassionati, probabilmente l’altra faccia della medaglia ci dice che, in realtà, il fenomeno potrebbe essere giustificabile.
Nonostante l’iPad mini abbia già fatto registrare dei numeri di vendita piuttosto buoni, tanto che le scorte presso molti Apple Store sono già terminate, probabilmente ci si aspettava una vendita più celere del dispositivo. Non tanto per il numero di scorte – che, stando alle informazioni da noi ricevute, è stato molto inferiore rispetto ai numeri dei precedenti dispositivi – ma più che altro per il numero di acquirenti che, non vedendo l’ora di acquistare il nuovo gioiellino di Apple, avrebbero passato la notte in coda presso gli Apple Store per attendere il lancio del prodotto e per poter essere tra i primi a mettere le mani sull’iPad mini. Questo fenomeno, soprattutto in Italia, non c’è stato affatto. Ma quali possono essere le cause che giustificano l’assenza di code dinanzi agli Apple Store?
Preordini online
Per la prima volta, anche l’Italia è stata inclusa tra i Paesi che per primi hanno ricevuto l’iPad mini. Il 2 novembre, infatti, il nuovo prodotto Apple è entrato ufficialmente in commercio tanto negli Stati Uniti quanto in diversi Paesi dell’Europa, tra cui anche l’Italia. Allo stesso tempo – e anche questa è una novità per noi italiani – Apple ha consentito i preordini del nuovo iPad mini qualche giorno prima dell’effettiva entrata in commercio del prodotto. Le spedizioni, inizialmente, risultavano molto veloci (adesso un po’ meno per via delle scorte limitate) e quindi alcuni potenziali acquirenti potrebbero aver deciso di farsi spedire comodamente l’iPad mini a casa, evitando di passare la notte al freddo per essere sicuri di poterne acquistare uno.
È molto probabile, quindi, che tantissimi appassionati abbiano deciso di acquistare l’iPad mini online con alcuni giorni di anticipo: in questo modo la consegna è stata comunque garantita in tempi ragionevoli e gli acquirenti si sono garantiti un iPad mini senza passare diverse ore in fila dinanzi ai negozi di Apple.
Assenza del modello WiFi+Cellulare
Come sappiamo, l’iPad mini e l’iPad di quarta generazione sono stati per ora lanciati nel solo modello con tecnologia WiFi. I modelli WiFi+Cellulare, compatibili con le reti LTE che arriveranno in Italia nel 2013, saranno distribuiti solo a fine mese. Essendo l’iPad mini un prodotto che nasce per essere portato sempre con se, ancor di più dell’iPad di dimensioni standard, può darsi che molti abbiano intenzione di acquistare il modello WiFi+Cellulare e abbiano quindi deciso di attenderne il rilascio piuttosto che acquistare già da ora un iPad mini WiFi-only.
Ovviamente molti altri avranno fatto un ragionamento opposto, preferendo l’acquisto di un iPad mini con solo WiFi ad un prezzo relativamente contenuto per utilizzarlo in mobilità grazie alla funzionalità di Hotspot che molti smartphone e tablet – tra cui gli ultimi iPhone e iPad – montano out-of-the-box.
Giorno festivo
L’iPad mini è stato lanciato il 2 novembre in Italia. Come saprete, la tradizione della chiesa cattolica prevede che in tale giorno vi sia la commemorazione dei defunti. A prescindere dal motivo religioso, i giorni di festa vengono senza dubbio utilizzati anche per riposarsi o per passare un po’ di tempo con i propri cari; motivo per cui tante persone intenzionate ad acquistare l’iPad mini potrebbero aver rimandato di qualche giorno la loro presenza in uno degli Apple Store nazionali, contribuendo alla non-formazione delle classiche code a cui ci ha abituato Apple per i lanci dei suoi nuovi prodotti.
Non è escluso, infatti, che molti abbiano acquistato l’iPad mini una volta concluso il periodo festivo, magari di ritorno da una breve gita fuori porta che aveva reso impossibile la presenza in un Apple Store il giorno del lancio del nuovo prodotto.
Un prodotto da provare prima dell’acquisto
Esattamente come il primo iPad (anche se il paragone potrebbe risultare forzato) anche l’iPad mini è un prodotto completamente nuovo che fa entrare Apple in una categoria che non era stata ancora esplorata con l’iPad di dimensioni standard, ossia il mercato dei tablet da 7 pollici (anche se l’iPad mini ne ha uno in più).
Proprio per questo motivo, alcuni potenziali acquirenti potrebbero aver deciso di temporeggiare qualche giorno per leggere le prime recensioni dell’iPad mini e magari per provarlo in un Apple Store o in un altro negozio per farsi un’idea del prodotto. Prodotto che, come dicevamo in precedenza, rappresenta una novità nella linea di produzione di Apple pur condividendo quasi tutti gli elementi di un iPad “standard” e non aggiungendo nulla di veramente innovativo alla linea di produzione dell’azienda di Cupertino.
Un prodotto di nicchia
E poi c’è da prendere in considerazione anche questo aspetto. L’iPad mini potrebbe essere stato visto da molti come un prodotto di nicchia, destinato ad un utilizzo molto ristretto (ad esempio per eseguire semplici ricerche su Internet in mobilità, per leggere un libro in treno, dcc) e con caratteristiche tecniche che non convincono proprio tutti.
Sulla questione potremmo star qui a discutere a lungo. L’iPad mini è senza dubbio un dispositivo interessante nel senso proprio del termine: un prodotto che ha catturato, ha fatto parlare di se e, come tutti i prodotti che fanno parlare il mondo intero, ha diviso l’opinione pubblica. È quindi probabile che molti abbiano deciso di non acquistare un iPad mini perché non lo reputano un prodotto sufficientemente utile per i propri scopi, pur riconoscendo la buona idea alla base dello sviluppo del medesimo e i campi di applicazione in cui potrà rivelarsi più comodo di un iPad da 9,7 pollici o di un iPhone.