Fare come OS X e consentire all’utente di creare più account su un unico iPad. Idea malvagia? Assolutamente no, dato che l’iPad sta piano piano sostituendo i PC in molte famiglie. Se da una parte inserire gli account multipli su un iPhone è inutile, dato che lo smartphone è nel 99% dei casi utilizzato prevalentemente da una sola persona, dall’altra su iPad potrebbe essere davvero qualcosa di utile. Vero Apple?
Immaginate la scena tipica di una famiglia che condivide un solo iPad, con papà, mamma e figli che giocano, utilizzano i propri profili Facebook, usano i propri account Twitter e hanno i propri indirizzi di posta elettronica. Allo stato attuale, visto che l’iPad può avere un solo account, se il papà vuole utilizzare Facebook deve prima scollegarsi dall’account del figlio, se la mamma vuole vedere le sue e-mail deve per forza condividerla con gli altri, se il figlio ha i suoi siti preferiti, deve mischiarli con quelli del fratello e del papà. Insomma, non è certo comodo. Stesso discorso vale per le app o per i giochi: nessuno può avere il proprio punteggio personale e nessuno può usare da solo una determinata app.
Attivando gli account multipli, invece, le cose cambierebbero. Su un solo iPad, si potrebbero creare gli account di ogni membro della famiglia, così basta uscire da un profilo e aprire il proprio per avere immediatamente accesso alla propria dashboard, con le configurazioni personali per Facebook, Twitter, Mail e così via. Proprio come succede su un Mac e su un qualsiasi PC.
Non si creerebbe confusione tra stessi preferiti o stessa app per le email, e si eviterebbero litigi quando la moglie apre Facebook con il profilo del marito attivo…
Inoltre, ognuno potrebbe gestire le proprie icone, installare le proprie app e personalizzare il proprio account su iPad. Anche i salvataggi dei giochi sarebbero personali e non verrebbero confusi tra le varie persone che si divertono allo stesso titolo. Si potrebbero attivare anche i parental control per poter creare account per i più piccoli, impedendo loro di installare app o di accedere a determinati siti.
Insomma, non sarebbe un’idea malvagia vero?