Abbiamo provato a lungo iPad Pro durante i nostri test in modo da darvi le informazioni più attendibili sul nuovo device Apple e ora abbiamo deciso di realizzare un confronto tra iPad Pro e iPad Air 2 in modo da comprendere tutte le differenze tra i dispositivi e capire quali sono i “pro” e i “contro” di due device così simili eppure così differenti.
iPad Air 2 era il tablet “grande” della lineup degli iPad fino a poche settimane fa. Prima dell’uscita di iPad Pro, iPad mini poteva definirsi l’iPad piccolo e portatile e iPad Air 2 poteva definirsi l’iPad di dimensioni “regolari” più potente e performante anche se meno portatile. Ora le cose sono cambiate perchè c’è uno step in più nella lineup degli iPad: iPad Pro. In un certo senso, è come se iPad Pro fosse l’iPad Air 2 di qualche settimana fa, ovvero il device più potente e più grande della linea. Ed è così. Solo che ora gli iPad in gioco sono tre e non più due e vanno quindi analizzate le caratteristiche che separano iPad Air 2 e iPad Pro in modo da capire se davvero iPad Air 2 è un “grande” iPad mini in confronto ad iPad Pro.
Dimensioni e display
Iniziamo dalle dimensioni, sicuramente la caratteristica di maggior rilievo in questo confronto. I due dispositivi sono molto lontani a livello di dimensioni, a partire dallo schermo, per arrivare poi alle cornici e al peso. 12,9 pollici contro 9,7 pollici: partiamo dal display. Il display di Pad Pro, oltre ad essere più grande è anche molto più risoluto e vanta la risoluzione più alta mai vista su un device iOS: 2732 x 2048 pixel. Questa caratteristica salta subito all’occhio sin dalla prima accensione.
Il display è piacevolissimo da guardare ed è coinvolgente, molto di più di quanto possa esserlo quello di iPad Air 2, che comunque merita rispetto con la sua risoluzione di 2048 x 1536 pixel. La densità di pixel (ppi) è praticamente la stessa su entrambi gli schermi, così come anche la tecnologia di laminazione dello schermo. Le dimensioni dello schermo dell’iPad Pro sono davvero comodissime per i più disparati utilizzi: dalla produttività alle app creative, passando per i giochi e l’intrattenimento. Ancora più interessante il discorso split-view.
La superficie dello schermo di iPad Pro in orizzontale è quasi pari a quella di due display di iPad Air 2 messi vicini in verticale. Questo comporta una grandissima comodità nell’uso di due applicazioni contemporaneamente. Peccato che in generale non tutte le app, almeno attualmente, sappiano sfruttare bene le dimensioni maggiori di iPad Pro e che inevitabilmente mostrino solo contenuti “scalati” per la nuova risoluzione. Insomma, il display è un “pro” che iPad Pro ha nei confronti di iPad Air 2 ma ci sono enormi potenzialità non sfruttate dalle app che gestiscono male tutto questo spazio. Ci si aspetta un grande lavoro in futuro sia dagli sviluppatori di terze parti, sia da Apple stessa per quanto riguarda i software integrati e sviluppati ad-hoc.
Oltre allo schermo, aumentano anche le dimensioni in generale. iPad Pro misura 305.7mm x 220.6mm x 6.9mm, mentre iPad Air 2 misura 240mm x 169.5mm x 6.1mm. Il peso di iPad Pro, nonostante sia minore di quello dei MacBook, non è paragonabile a quello di un iPad Air 2, device che fa della leggerezza e della sottigliezza i suoi punti di forza. iPad Pro pesa circa 713 grammi mentre iPad Air 2 pesa circa 437 grammi (accessori esclusi) in versione WiFi. Nella versione WiFi + Cellular, iPad Pro pesa circa 723 grammi mentre iPad Air 2 pesa 444 grammi.
Il lavoro fatto da Apple sullo spessore di iPad Pro è ammirevole. Il nuovo “grande” iPad ha uno spessore di 6,9mm contro i 6,1mm di iPad Air 2, che si conferma sempre il più sottile e leggero tra i due (escludiamo iPad mini perchè parleremmo di tipologie di device troppo differenti in questo genere di confronto). In termini di design, i due device parlano la stessa lingua. Si vede subito che entrambi i device fanno parte della stessa grande famiglia anche se il nuovo iPad Pro differisce per alcuni dettagli. Infatti, oltre alle dimensioni, ci sono delle differenze nel design di iPad Pro: innanzitutto i quattro speaker posizionati ai quattro angoli del device e poi anche la presenza del connettore smart magnetico per gli accessori come ad esempio la Smart Keyboard.
Comodità d’uso
A livello di comodità d’uso non c’è paragone. Qui si nota una differenza importante tra i due device, che è il rovescio della medaglia che compensa la “grandiosità” del display da 12,9 pollici. Le dimensioni di iPad Pro non sono così comode per un uso in mobilità. Certo, iPad Pro non è più scomodo di un MacBook da portare al lavoro, in giro o in università, ma iPad Air 2 ha una maneggevolezza e una portabilità da record che detta ancora le linee guida per la categoria. Non ci si stancherà mai di usare iPad Air 2 in mobilità, né si avvertirà troppo il peso o l’ingombro (molto ridotto) di questo device.
Meno comodo per le operazioni che richiedono uno schermo grande come quello di iPad Pro, ma più comodo da portare in giro. Dipende tutto dalle esigenze degli utenti e da quanto gli utenti vogliano sacrificare la portabilità per ottenere un’esperienza d’uso più comoda e viceversa.
Performance
I due device nascono per esigenze differenti, è ovvio, ma fondamentalmente sono entrambi iPad.
iPad Pro è più potente, ma c’è da considerare che iPad Air non è stato aggiornato. Il processore di iPad Pro è un A9X, decisamente più potente dell’A8X presente su iPad Air 2. Le differenze di prestazioni ci sono, è inutile negarlo, e sono molto condizionate anche dai GB di RAM a disposizione (2GB su iPad Air 2 e 4GB su iPad Pro), ma iPad Air 2 non è certo un dispositivo “obsoleto” da buttare via. Molto dipende, anche in questo caso, dalle esigenze degli utenti.
iPad Air 2 riesce in tutti i casi a portare a termine le stesse operazioni che esegue iPad Pro. La “lentezza” (se avete modo di provare i due device capirete perchè metto le virgolette sulla parola lentezza) di iPad Air 2 si nota solo in casi di operazioni pesanti e che richiedono un grande numero di risorse. Per le operazioni “medie” le differenze sono quasi impossibili da individuare. Facciamo un esempio: durante l’esportazione di un file video 4K da iMovie si nota che iPad Pro è più veloce e potente, ma durante l’uso di Mail, Calendario, Note, ecc le differenze non si percepiscono.
E’ oggettivo però che, in caso di uso stressante, iPad Pro possa dare molto di più di iPad Air. Nel video abbiamo anche fatto delle prove con Geekbench 3 per testare in termini di potenza “pura” le capacità dei due device. Deludente comunque la mancanza di una UI “pro” su iPad Pro, device che di fatto è molto potente e versatile ma che, allo stato attuale, resta un tablet con iOS.
Ancora, c’è da considerare che iPad Air 2 ora è un device che si posiziona in una fascia media, tra iPad mini e iPad Pro e che quindi non è più il device più potente sul listino, ma è il compromesso ideale tra portabilità e potenza.
iPad Pro, come abbiamo detto più volte, resta un tablet che spinge ad un utilizzo “pro” ma che fondamentalmente è solo più potente e più grande e, oltre ad Apple Pencil, non ha alcuna feature esclusiva e non fa nulla che iPad Air 2 non sappia già fare.
Apple Pencil
Apple Pencil è la vera “killer feature” di iPad Pro ed è un qualcosa che iPad Air 2 non ha. Se fino ad ora le differenze vertevano tutte su come cambia l’ottica d’uso del device in relazione a dimensioni e potenza, con Apple Pencil c’è da fare un discorso differente. iPad Pro è l’unico iPad a supportare la nuova Apple Pencil. Parliamo di una matita digitale che integra in sé una grande tecnologia capace di trasformare il nostro iPad in una tavoletta grafica regalandoci un’esperienza d’uso familiare e naturale.
Infatti Apple Pencil riesce a coniugare l’esperienza naturale di una matita classica (dalla pressione all’inclinazione) con il disegno digitale. Quello che aveva promesso Apple è diventato poi realtà: sembra avere davvero una matita vera in mano eppure parliamo di un pennino digitale. Questo accessorio ovviamente è di nicchia e non interessa la totalità degli utenti, anche se è fondamentale durante la scelta di un device del genere. iPad Pro ed Apple Pencil aprono sicuramente un nuovo capitolo nel campo del design e della grafica su tablet che iPad Air 2 non può raggiungere.
Smart Keyboard
iPad Pro, a differenza di iPad Air 2 arriva con un connettore in più che serve a connettere accessori aggiuntivi, come ad esempio le tastiere. iPad Air 2 si può benissimo interfacciare con le tastiere di terze parti ma al momento non può beneficiare di una tastiera (che fa anche da cover) sviluppata ad-hoc da Apple.
iPad Pro invece può contare su una tastiera, che su un device di queste dimensioni è essenziale, sviluppata direttamente da Apple e disegnata ad-hoc per abbinarsi all’iPad e sfruttare al meglio il design e le caratteristiche del device (ad esempio il connettore magnetico per la ricarica).
Audio
L’audio è stato migliorato in questo nuovo iPad Pro e arriva a raggiungere una qualità davvero molto alta. Le quattro casse posizionate nei quattro angoli del device riescono a coinvolgere molto l’utente, dalla riproduzione musicale alla visione di un film, passando per una videochiamata su Skype o tramite FaceTime.
Peccato per la perdita di qualità e potenza, inevitabile, quando si impugna l’iPad in orizzontale e la mano tocca quindi gli speaker. L’audio di iPad Air 2 è comunque superiore a quello di iPad Air e dei modelli precedenti ed è una buona via di mezzo in molteplici situazioni. Non è potente come quello di iPad Pro, ma è “proporzionato” alle misure del tablet.
Fotocamera e connettività
Fotocamere anteriore e posteriore identiche, così come le caratteristiche di connettività: WiFi 802.11b/g/n/ac, Bluetooth 4.2 e 4G LTE.
Utilizzo “pro” su iPad Pro limitato dalla presenza della porta Lightning (forse una porta USB-C avrebbe potuto estendere le potenzialità del device insieme ad un’ottimizzazione di iOS).
Modelli, tagli e colori
iPad Pro e iPad Air 2 sono disponibili negli stessi colori (Silver, Gold e Space Gray) e nelle versioni WiFi e WiFi+Cellular. iPad Pro è disponibile solo nelle varianti 32GB e 128GB, mentre iPad Air 2 è nelle varianti da 16GB, 64GB e 128GB.
Prezzi
I prezzi di iPad Air 2 vanno da un minimo di 499€ ad un massimo di 699€ in versione solo WiFi, nella versione WiFi + Cellular si va da €619 a 819€. iPad Pro invece parte da 919€ e arriva a 1099€ in versione solo WiFi mentre costa 1249€ in versione cellular. La versione cellular di iPad Pro è unica ed è da 128GB.
Conclusioni
Ovviamente dipende da quello che si cerca. iPad Pro ha tanto da offrire ma iPad Air 2 non resta certo a guardare. iPad Pro è una buona alternativa per i creativi, per i designer, per i musicisti, per i professionisti che hanno bisogno di più potenza e spazio e per chi vuole il meglio anche per l’intrattenimento (musica, film, giochi). iPad Air 2 invece, che riesce egregiamente a completare gli stessi compiti che porta a termine iPad Pro (Apple Pencil esclusa) ha dalla sua parte le dimensioni più comode per un uso in mobilità e un prezzo decisamente più conveniente. Per chi non ha necessità specifiche, è preferibile optare per un iPad Air 2 che ha dei bonus significativi nelle dimensioni e nella compattezza. I professionisti potranno valutare l’acquisto di un prodotto come iPad Pro in relazione alle esigenze personali, da valutare caso per caso.
A chi serve iPad Air 2?
iPad Air 2 serve a chi cerca un tablet vero e proprio, quindi un device che sappia eseguire tranquillamente le operazioni da tablet e che sia al tempo stesso leggero e portatile, semplice da utilizzare e comodo da usare anche in mobilità. iPad Air 2 al momento resta il compromesso più bilanciato tra prestazioni e dimensioni nella lineup di iPad e non a caso si posiziona nella fascia intermedia, tra iPad Mini ed iPad Pro.
A chi serve iPad Pro?
iPad Pro serve a chi vuole un device il più vicino possibile ad un computer, anche se diametralmente opposto all’uso PC (dalla UI alle app). E’ un tablet molto grande e potente, capace di farsi apprezzare nel campo multimediale, con le app che richiedono un grande uso del display, con lo split-view e con gli utilizzi di design grazie ad Apple Pencil.
Ringraziamo C&C Consulting per averci fornito l’iPad Pro per questa prova.