Teardown e iSuppli hanno realizzato un’analisi comparativa della progettazione dei due modelli di iPad contro cinque dei loro principali concorrenti, scoprendo che, dal punto di vista del design, i tablet non-Apple non possono ancora competere con l’efficienza del design proprio di Apple stessa. L’analisi ha confrontato i modelli da 16Gb di iPad e iPad 2 contro il Motorola Xoom, il Blackberry Playbook, il Samsung Galaxy Tab, l’Asus Eee e il Touchpad della HP.
Da questa analisi emerge che il design Apple relativo agli iPad, e per design non si intende il solo aspetto estetico ma proprio l’intera progettazione, vince per quanto riguarda il sistema operativo, l’utilizzo dei componenti e un uso più efficiente della RAM.
Quasi tutti i tablet della concorrenza, invece, comprendono una combinazione di componenti progettati da diverse aziende, un sistema operativo non creato da chi produce il tablet stesso e qualità dei materiali sicuramente peggiore: tutto questo porta a delle inefficienze e, dei cinque concorrenti, solo il Playbook e il Touchpad utilizzano un sistema operativo sviluppato in-house.
Ad esempio, dice iSuppli, proprio perché Apple controlla anche il sistema operativo e progetta il processore, l’iPad può raggiungere prestazioni migliori rispetto alla concorrenza con la metà della RAM utilizzata dai tablet avversari, facendo risparmiare ad Apple 14 dollari per ogni iPad prodotto. La capacità di Apple di conoscere in anticipo ogni componente che verrà utilizzato nell’iPad permette loro di personalizzare l’hardware e di massimizzar ele prestazioni, così come ridurre significativamente i costi. Un fattore, questo, che ha permesso ad Apple di importare dei prezzi convenienti per quanto riguarda l’iPad.
Inoltre, anche il fatto che è la stessa Apple a curare ogni dettaglio ha permesso di personalizzare in maniera ottimale il design della batteria, per creare una forma di iPad ancora più sottile e piacevole. Quasi tutti i tablet concorrenti, invece, hanno forme più squadrate, sono più spessi e pesanti e sono scomodi da tenere. Questo perché, per realizzare batterie che possano competere con quella utilizzata dal primo iPad 15 mesi fa, è necessario fare sacrifici in termini di spazio proprio perché non si è in grado di ottimizzare il design della stessa batteria.
Ancora, sembra proprio che la previsione di Steve Jobs, il quale in tempi non sospetti disse che i tablet con schermi più piccoli di 9,7″ non avrebbero avuto successo, si stia avverando in quanto sono i tablet da 9,7″ o da 10,1″ ad avere più successo, mentre quelli da 7″ stanno vendendo davvero poco.
Dall’analisi emerge anche che solo Asus e HP offrono dei display di qualità equiparabili all’iPad, che la fotocamera dell’iPad 2 è di risoluzione più bassa rispetto alla concorrenza e che la batteria dell’iPad 2 è quella che offre la più grande capacita, con i suoi 6930mAh.