Apple ha comunicato i dati dettagliati relativi alle vendite dei suoi prodotti.
Con 57,6 miliardi di dollari di fatturato registrati nel primo trimestre fiscale dell’anno, scopriamo che il 34,9% di questo denaro è stato incassato negli Sati Uniti e il 22,7% in Europa (che nel grafico Apple include anche India, Medio Oriente e Africa). La crescita maggiore si è registrata in Giappone e Asia.
Più interessante è la suddivisione del fatturano per linea di prodotti. Senza dubbio, l’iPhone rimane il dispositivo primario per le casse di Apple, e questo forse spiega perchè i dati inferiori alle aspettative hanno provocato un crollo in borsa. Rispetto al 2012, tutti i prodotti hanno fatto registrare una crescita per numero di vendite, tranne gli iPod che sono in calo ormai da anni.
In ogni caso, il 56,3% del fatturato trimestrale (pari a 32,49 miliardi di dollari) è stato incassato grazie all’iPhone; l’iPad ha rappresentato il 20,2% (11,46 miliardi di dollari), mentre i Mac l’11,1% (6,39 miliardi di dollari). L’iPod solo l’1,68% (pari a 973 milioni di dollari), mentre gli accessori hanno rappresentato il 3,2% del fatturato (1,86 miliardi di dollari). Ottimo il risultato relativo alle vendite su iTunes, App Store e Servizi, con il 7,6% (4,39 miliardi di dollari).