In questo articolo vi propongo una serie di recensioni riguardanti i programmi in stile Harmony presenti su iPad: software di disegni artistico procedurale. Difficili da definire come genere, questi programmi ci permettono di disegnare con uno stile simile a quello realizzabile dal vero a matita, generando ombreggiature semi automatiche e rendendo il disegno molto più accattivante.
Quello che vedete sopra è un mio schizzo realizzato con TouchSketch. I software di disegno procedurale si differenziano da quelli ordinari, come SketchBook Pro o Brushes, per via del fatto che il disegno è assistito da algoritmi in grado di collegare le linee che disegniamo con infiniti filamenti che, man mano che si disegna, assomigliano a ombreggiature a matita.
Vedendo video come questo, molti sprovveduti hanno commentato, in tante occasioni, sia nei blog che su youtube, in maniera scettica, facendo notare che l’artista non tracciava tante linee quante ne apparivano, effettivamente, sullo schermo. Ecco, questo genere di programmi, invece, permette proprio di ottenere effetti chiaroscuro semi automatici. Non parliamo di software in grado di trasformare chiunque in un artista, come vorrebbero farci credere delle volte, bisogna saperli sfruttare al meglio con maestria, altrimenti il nostro risultato apparirà comunque mediocre o addirittura caotico e incomprensibile.
Principessa di questo genere di software è Harmony, un’applicazione gratuita in HTML5, utilizzabile direttamente anche da iPad ed iPhone visitando questo indirizzo. Un altro software online simile è Scribbler Too, realizzato però in Flash e, dunque, inaccessibile dai nostri iDevices e molto più pesante. Peccato perchè in Scribbler Too possiamo anche impostare un’immagine di riferimento come sfondo del disegno, una feature veramente micidiale. Se può interessarvi, comunque, The Scribbler è disponibile anche come app iPhone in appstore. Rimane un mistero come mai non sia stata creata anche una versione iPad, altrimenti la trovereste sicuramente in questo articolo!
Pregi e difetti dei software di disegno artistico procedurale
Sopra, un mio Ichigo Kurosaki, sotto un disegno che ho trovato in rete.
Come accennavo prima, questi software automatizzano e rendono interessanti i vostri disegni in molti modi, ma non fanno miracoli. Un cattivo disegno rimarrà comunque tale, anche se ombreggiato. Sicuramente, però, l’effetto artistico diventa molto più drammatico in un buon disegno, molto più matitoso e “fatto con mani esperte”. Un buon espediente per realizzare le basi di disegni magari espressionisti in toni di grigio.
Il difetto principale di questi software è lo stesso di programmi come SketchBook: la risoluzione dell’immagine finale sarà comunque di soli 1024×800 pixel, come lo schermo dell’iPad, decisamente insufficiente per un disegno professionale. Purtroppo non esistono software del genere in grado di produrre disegni vettoriali indipendenti dalla risoluzione. Le web app come Harmony, tra l’altro, adattano lo spazio di disegno allo schermo del device usato, per cui, su un MacBook l’immagine con cui lavorerete avrà una risoluzione superiore a quella che potreste ottenere su iPad, su un iMac potrete lavorare con immagini molto più grandi che su un MacBook, eccetera. Un vero peccato che il canvas non sia configurabile a piacere (anche se basta un piccolo hacking sulla pagina web per aggirare il problema ma poi diventa scomodo disegnare).
App di disegno procedurale in appstore
Vediamo ora alle recensioni vere e proprie. Ho acquistato bene o male tutte le applicazioni del genere presenti su appstore, il prezzo è quasi sempre modico se non irrisorio e, dal momento che le uso parecchio, ogni volta che ne appare una nuova promettente non ho dubbi, deve essere mia. Voi non imitatemi, spendereste solo dei gran soldi a casaccio. Per evitarvi degli abbagli, ecco le mie recensioni ed un software vincente proclamato alla fine.
ASKetch
Il software è molto semplice, la barra degli strumenti minimalista presenta solo una penna, una gomma, l’undo, l’opzione per salvare l’immagine nel rullino fotografico e quella per cancellare il disegno. Eseguendo un pinch-to-zoom si rende più o meno scuro il tratto dell’unico pennello disponibile o della gomma. Disegnando con due dita, inoltre, si traccia una sorta di sfumatura continua.
Difetti: non esiste lo zoom, i colori, nessun pennello oltre a quello standard, nessuna galleria. Si può produrre un solo disegno alla volta, salvato quello nel rullino fotografico, se volete un nuovo disegno, dovete cancellare tutto e ricominciare con il foglio vuoto!
Giudizio finale: in definitiva una delle più semplici ed immediate applicazioni di disegno procedurale disponibili in AppStore, piena zeppa, però, di limitazioni e molto poco versatile. Almeno il costo è bassissimo ma vi assicuro che la stessa web app Harmony è molto più potente e persino gratuita, per cui… non consiglierei mai l’acquisto.
Harmonius
Harmonius è un’applicazione abbastanza complessa rispetto alla media, un solo evidente difetto è nell’interfaccia, abbastanza buggosa. Niente di così drastico da impedirvi di lavorare con crash continui o simili, ma vedrete, delle volte, qualche errore grafico aprendo questo o quell’altro pannello delle impostazioni, piccole imperfezioni qua e là, eccetera. Diciamo che gli sviluppatori hanno voluto usare una UI originale e non sfruttare le specifiche standard Apple e ne pagano il prezzo. Con Harmonius avremo a disposizione tutti i pennelli standard di Harmony, una color wheel con tutti i colori possibili e potremo anche ingrandire o diminuire la dimensione dei pennelli (non lo spessore).
Harmony ci offre undo, redo, opzioni per cambiare il colore dello sfondo e del pennello a piacere e potremo anche importare un’immagine dal rullino fotografico. Questa opzione, tuttavia, non è utile per avere un’immagine di riferimento perché non potremo inserirla in un altro layer, finiremo per disegnarci sopra. Esiste anche una Gallery online in cui potremo esibire i nostri lavori.
Difetti: non esiste lo zoom e nemmeno una galleria interna. Si può produrre un solo disegno alla volta, salvato quello nel rullino fotografico, se volete un nuovo disegno, dovete cancellare tutto e ricominciare con il foglio vuoto, oppure, potrete caricare un’immagine dal rullino fotografico e disegnarci sopra. Questo significa che potrete, ad esempio, salvare un vostro disegno nella galleria e poi ricaricarlo in seguito per continuare a disegnare. In questo modo si ovvia in parte al deficit di galleria interna ma non completamente: una volta salvata l’immagine, le linee torneranno ad essere comuni linee e quindi non si connetteranno più alle altre generando l’effetto ombreggiatura. Inoltre, anche se i pennelli sono ingrandibili, l’effetto che possono generare è veramente brutto da vedere, oltre una minima dimensione sembra di lavorare con un evidenziatore in grado di disegnare solo linee spezzate.
Giudizio finale: Harmonius non è una brutta applicazione ma pecca proprio in alcune funzioni base che ci si aspetta per un software veramente usabile a livello professionale. Usandolo, si ha l’impressione che sia un’applicazione veramente promettente e nulla di più. Peccato, sicuramente migliore del semplice Harmony, comunque e costa pochissimo!
LiveSketch HD
Si tratta di un’applicazione abbastanza piacevole da utilizzare, integra alcune funzioni mancanti nelle precedenti due. Ad esempio, è possibile cambiare lo sfondo di disegno scegliendo un qualunque colore ma anche tra quattro interessanti texture: foglio a quadretti, legno, lavagna verde, carta antica. Viene integrata anche una simulazione dei livelli di pressione: disegnando più velocemente si tracceranno linee sottili, se si disegnerà con più lentezza le linee diventeranno molto più scure. Purtroppo non si può importare una propria immagine a scelta da utilizzare come riferimento. L’immagine può, inoltre, essere esportata nella galleria fotografica ma anche inviata direttamente via mail. Anche in questa app sono presenti sia l’undo che il redo; è anche possibile scegliere un qualunque colore per il pennello.
Difetti: le opzioni sono veramente poche: niente pennelli, solo quello standard e la gomma, niente galleria nè offline nè online. Si può lavorare a un solo disegno alla volta e non esiste lo zoom.
Giudizio finale: interessante la simulazione della pressione basata sulla velocità ma, per il resto, il software è veramente limitatissimo, soprattutto nella mancanza di pennelli e di zoom. Un vero peccato ma basterebbe qualche aggiornamento per migliorarlo parecchio.
OmniSketch
Con OmniSketch entriamo nel campo delle applicazioni veramente complete e piene di funzioni. Si possono ottenere veramente dei bei disegni con questo programma e l’elenco delle caratteristiche è sorprendente:
- ben 24 differenti pennelli, tutti configurabili in opacità, dimensione e spessore;
- 9 modalità di fusione: quando disegniamo con un pennello possiamo controllare il modo in cui il colore si fonde con lo sfondo, come in Photoshop, con effetti tipo: moltiplica, schermo, sovrapponi, etc. ;
- è possibile disegnare anche con 3 dita simultaneamente. Questo significa che più persone possono lavorare sullo stesso schermo, ad esempio;
- è presente la possibilità di disegnare anche in modalità specchiata, sia in verticale che in orizzontale, ma anche in tutte e quattro le direzioni contemporaneamente. Grazie a questa opzione si possono ottenere effetti veramente notevoli;
- possibilità di cambiare a piacere il colore dello sfondo e dei pennelli;
- galleria interna ed online, quando si salva un’immagine la si può riaprire e continuare ad editare appieno! Le linee disegnate precedentemente, dunque, continuano a collegarsi con quelle nuove;
- possibilità di condividere automaticamente i disegni via Facebook o Twitter;
- chiaramente, undo e redo, nonché strumento gomma
Difetti: Il pennello standard non è qualitativamente paragonabile a quello di Harmony e degli altri programmi. A sorpresa, una triste sorpresa, il pennello base traccia delle linee di shading grossolane e mal distribuite, non è facile ottenere sfumature soddisfacenti senza ripassare più volte sullo stesso punto. Nessuno degli altri pennelli si dimostra all’altezza del pennello “shaded” base di Harmony. La mancanza dello zoom, tra l’altro, rende l’applicazione difficilmente utilizzabile a livello professionale e non c’è modo di importare immagini dalla galleria fotografica.
Giudizio finale: Se riuscite ad abituarvi al pennello standard e vi serve un’applicazione solo per schizzi veloci o concept, Omnisketch fa al caso vostro ma, altrimenti, è davvero difficile gestire un disegno professionale senza lo zoom. La galleria è comunque piena di disegni davvero impressionanti, anche se io non riesco a immaginare chi siano i mostri che sono stati in grado di realizzarli senza zoom…
QvikSketch PRO
Il programma è molto simile ad Harmonius nelle potenzialità. Potrete importare immagini da un comodo menù, disegnare con qualunque colore, sfruttare i vari pennelli base di Harmony, modificarne la dimensione (con risultati discutibili), cancellare con la gomma ed eseguire l’undo ma niente redo.
Difetti: è decisamente inspiegabile la presenza di quella enorme barra del titolo in cima all’applicazione, impossibile da nascondere come anche le barre degli strumenti. Niente zoom, niente galleria interna, si può solo esportare nella galleria fotografica.
Giudizio finale: Come per Harmonius, applicazione interessante e promettente ma niente di più, c’è di meglio.
TouchSketch
Incredibile come le applicazioni migliori abbiano spesso gli screenshot più osceni. Guardano la scheda su iTunes, difficilmente verrebbe voglia di provare Touch Sketch. Il prezzo è irrisorio, le caratteristiche sono fantastiche. Quest’applicazione offre tanti pennelli, controllo sull’intensità, la dimensione ed il colore del tratto e non solo: è presente la simulazione della pressione basata sulla velocità di disegno, come in LiveSketch HD, molto funzionale, veramente indispensabile per disegni professionali. Anche il colore dello sfondo può essere modificato, è presente una galleria di disegni, molto piacevole da consultare. Si può cancellare con una gomma altamente controllabile, dal momento che viene considerata un pennello ed è possibile salvare l’immagine prodotta sia nella galleria fotografica che via mail o direttamente in Facebook!
Rullo di tamburi… Touch Sketch supporta lo Zoom! Si tratta dell’unica applicazione di questo tipo in grado di eseguirlo e, disegnando, ci si accorge che è veramente qualcosa di indispensabile, è veramente incredibile che le altre app non lo supportino. Un’altra interessante caratteristica sta nel fatto che le linee creano ombreggiatura solo fintanto che le si disegna con continuità; non appena si stacca il pennino dall’iPad, con la linea successiva si può disegnare senza collegarsi necessariamente ombreggiando con le altre! Per disegni precisi questa è una caratteristica importantissima perché evita di sporcare il foglio più del necessario. I disegni possono essere rinominati ed organizzati e, mentre si disegna, è possibile abilitare una crocetta che ci fornirà un’ulteriore livello di precisione quando tracciamo le linee.
Difetti: l’unico difetto che si può trovare in un’applicazione del genere è qualcosa che, comunque, manca anche a tutte le altre: la possibilità di sfruttare i livelli o di importare un’immagine come sfondo di riferimento. Disegnare sopra un’immagine già esistente in galleria senza poterla poi disattivare, come avviene in altre app, è comunque una funzione abbastanza inutile.
Giudizio finale: A mio avviso, TouchSketch si presenta di gran lunga come la migliore applicazione di disegno procedurale in commercio su AppStore ed il prezzo è anche bassissimo. Non posso che consigliarvela caldamente e credo che sia l’unica in grado di produrre disegni veramente professionali, usabili come base per dipinti successivi, ad esempio. Un vero peccato, però, che manchino gli effetti di fusione presenti in OmniSketch.