Quando si pensa a uno scenario di guerra possono venire alla mente le immagini dei film più celebri, con soldati armati fino ai denti e in possesso di dispositivi tecnologici da fantascienza. In realtà la DARPA, ovvero la Defense Advanced Research Project Acency – agenzia per la difesa sui progetti di ricerca avanzata, sta lavorando per produrre applicazioni da distribuire su comuni dispositivi civili, come l’iPhone e iPad.
La notizia ci offre uno spunto per una riflessione aggiuntiva, ossia che tali dispositivi sono ritenuti evidentemente così affidabili da poter servire gli Stati Uniti anche in campo militare. Solitamente la DARPA preferisce commissionare progetti per poi ottenere dispositivi “proprietari”, che non vedranno mai la luce dei banconi di un centro commerciale, ecco perché la notizia lascia piacevolmente stupiti.
L’agenzia per la difesa americana punterà le sue carte sullo sviluppo di applicazioni nelle aree operative di battaglia, per le operazioni umanitarie, le missioni di disaster recovery, le operazioni di comando e controllo. Inoltre, con i nuovi strumenti, gli eserciti americani potranno anche pianificare le missioni, sorvegliare i dati in tempo reale, visionare i dati delle ricognizioni ed effettuare traduzioni in altre lingue “al volo”. Pare che ciascun soldato riceverà un dispositivo che supporti iOS (ma è allo studio anche la piattaforma Android) e starà poi a questi decidere se farlo diventare parte del suo equipaggiamento operativo. Le informazioni e il libero scambio delle stesse, si confermano quindi il perno attorno al quale ruota il mondo, anche quello militare.