Si avvicina il grande giorno: il nuovo iPad Mini 7 sarà ufficialmente disponibile tra poche ore! Sono passati tre anni dall’ultimo aggiornamento di questo modello, e Apple ha finalmente introdotto alcune novità interessanti. Se stai pensando di acquistarlo, ecco un riepilogo delle 12 nuove caratteristiche e cambiamenti che differenziano la settima generazione di iPad Mini dal modello precedente.
1. Chip A17 Pro
Il nuovo iPad Mini 7 è dotato del chip A17 Pro, lo stesso introdotto negli iPhone 15 Pro l’anno scorso. Anche se la versione dell’iPad Mini ha una GPU a 5 core (anziché a 6 core come quella degli iPhone), Apple promette fino al 30% di prestazioni CPU più veloci rispetto all’iPad Mini 6 con il chip A15 Bionic.
2. Supporto per Apple Intelligence
Il nuovo iPad Mini è compatibile con Apple Intelligence, la nuova piattaforma di intelligenza artificiale di Apple. Questa funzionalità sarà disponibile con l’aggiornamento a iPadOS 18.1, previsto per la prossima settimana, ma non ancora in Italia (forse nel 2025).
3. Compatibilità con Apple Pencil Pro
Un’altra novità importante è il supporto per la Apple Pencil Pro. Questa versione avanzata dell’Apple Pencil offre funzionalità migliorate per gli utenti che utilizzano il tablet per il disegno o la progettazione.
4. Hover Apple Pencil
Una delle funzionalità più attese è la capacità della Apple Pencil di “fluttuare” sullo schermo. Questo permette di visualizzare in anteprima il tratto della matita prima che tocchi fisicamente il display, una funzione molto utile per chi lavora con precisione.
5. Problema del “Jelly Scrolling” risolto?
Una delle critiche principali al modello precedente era il fastidioso effetto chiamato “jelly scrolling”, che rendeva lo scorrimento a tratti irregolare. La maggior parte delle recensioni del nuovo modello afferma che il problema è stato notevolmente ridotto o addirittura eliminato, anche se non tutti sono d’accordo. Attendiamo i teardown per conferme definitive.
6. Porta USB-C più veloce
Il nuovo iPad mini ha una porta USB-C con una velocità di trasferimento dati fino a 10 Gbps, il doppio rispetto ai 5 Gbps del modello precedente.
7. Solo eSIM
Tutti i modelli cellular dell’iPad mini 7 non avranno più lo slot per la nano-SIM, ma si affideranno esclusivamente alla tecnologia eSIM. Un cambiamento che potrebbe semplificare la gestione del dispositivo ma anche limitare le opzioni di connettività fisica.
8. Supporto Wi-Fi 6E
Il nuovo iPad mini supporta il Wi-Fi 6E, che estende le capacità del Wi-Fi 6 alla banda a 6 GHz, offrendo una connessione più veloce e stabile. Tuttavia, per sfruttare questa novità, avrai bisogno di un router compatibile con il Wi-Fi 6E.
9. Doppio spazio di archiviazione di base
La versione base del nuovo iPad mini parte da 128 GB di archiviazione, rispetto ai soli 64 GB del modello precedente. Questo offre più spazio per app, file e contenuti multimediali senza dover subito pensare a una versione con più capacità.
10. Supporto per Final Cut Pro
Una delle novità software più attese è il supporto per Final Cut Pro. Gli utenti del nuovo iPad mini potranno ora utilizzare questo software professionale per l’editing video, ampliando le possibilità creative del dispositivo.
11. Miglioramento delle foto HDR
L’iPad Mini 7 supporta il “Smart HDR 4”, un aggiornamento rispetto allo “Smart HDR 3” del modello precedente. Apple afferma che il nuovo HDR renderà le foto “ancora più dettagliate e vivide”.
12. Iscrizione “iPad mini”
Un dettaglio estetico interessante: sulla parte posteriore del nuovo tablet troverai l’iscrizione “iPad mini”, mentre sui modelli precedenti c’era semplicemente la scritta “iPad”. Un piccolo tocco di design che lo rende subito riconoscibile.
Il nuovo iPad Mini 7 sembra un aggiornamento solido, ma non rivoluzionario. La maggior parte delle novità riguarda principalmente le prestazioni interne e il supporto per future funzionalità, come Apple Intelligence. Per chi possiede un iPad mini di generazione precedente, l’aggiornamento potrebbe non essere così necessario, ma per chi cerca un tablet compatto e potente, con prestazioni di alto livello, questo modello rappresenta sicuramente un’opzione da considerare.
