Dopo alcuni test sembra che in iPhoto per iOS non sia presente il geotag di Google Maps. Se si cerca di visualizzare il tag nelle mappe, si potrà osservare un servizio diverso da quello offerto da Google.

Questo potrebbe essere un segno che Apple stia pianificando la rimozione completa di tutte le informazioni presenti sui vari dispositivi che sfruttano Goggle Maps, cioè tutti. Ora infatti Apple fornisce la propria soluzione di mappe, ma utilizza dati autorizzati privatamente da Google. Apple sta quindi cercando di entrare nel mondo dei servizi di geotag, e lo si nota infatti anche dall’acquisizione nel 2009 della società Placebase, avviando così il proprio “GEO Team”. Da questo momento Apple ha sempre acquisito piccole ma innovative società legate a questo campo, l’ultima proprio nell’agosto 2011. Durante l’interesse generale sulla localizzazione della posizione nell’ultimo anno, Apple ha menzionato che stava raccogliendo dati anonimi per un miglior servizio di traffico, che sarebbe stato in grado di offrire agli iPhone users entro alcuni anni. Questo servizio di traffico avrebbe fornito uno strato erogato da Apple in quantità di dati traffico su Mappe, piuttosto che da Google. Questa stratificazione di dati su mappe era una delle tecnologia avanzate dalla società Placebase. La questione mappe è stata ripresa recentemente quest’anno, stando a Schmidt, ma ancora una volta nessuno sa il periodo di tempo richiesto. Tuttavia potete scommettere che Apple stava pensando a quanto lavoro avrebbe avuto da fare sulla propria soluzione quando ha protratto l’affare.
Il fatto che Google Maps non appaia nell’app iPhoto di iOS fa pensare che Apple voglia piano piano staccarsi dal servizio di geotag offerto da Google per usufruire in futuro di un sistema di localizzazione completatamente proprio.
