Tutorial Garageband per iOS – Puntata 9

Benvenuti alla nona puntata di una serie di video tutorial sull’utilizzo dell’applicazione di editing musicale di Apple, Garageband.

Tutorial Garageband Logo

In questa puntata vedremo come collegare una chitarra al nostro iPad.

Iniziamo spiegando quali sono le interfacce per il collegamento. L’iPad essenzialmente presenta due possibilità di collegamento di una chitarra, un basso o un microfono esterno: il jack audio e la porta dock o lightning. Le interfacce più abbordabili sono quelle analogiche, che permettono quindi di collegare una chitarra o un basso all’ingresso jack dell’iPad. Queste interfacce, come ad esempio l’iRig o il Tascam iXZ sono le meno costose e non superano i 40€ in media.

Molto più precise e professionali invece sono le interfacce digitali, che permettono di collegare uno strumento all’iPad utilizzando la porta dock o lightning. Questo tipo di connessione sarà più pulita perchè digitale e non porterà alcun fruscio o piccolo disturbo, altrimenti individuabile in una connessione analogica. I prezzi di queste interfacce, come ad esempio iRig ProiRig HDiTrack SoloApogee JamApogee Jam 96k , Apogee One Apogee Duet, sono molto più alti (si possono superare anche i 200€).

Vi spiego il setup che ho utilizzato per il tutorial. Ho utilizzato una connessione analogica, sfruttando l’iRig (che è uno dei più diffusi sistemi di collegamento), per collegare la chitarra tramite il Jack all’iPad. L’uscita della chitarra entra nell’iRig, che entra nell’iPad tramite il Jack da 3,5mm e il suono elaborato esce dall’iRig tramite connessione Jack da 3,5mm.

Entrando nell’interfaccia avremo a disposizione la rappresentazione grafica di un amplificatore e dei pedali degli effetti.

Gli amplificatori disponibili sono divisi in 4 categorie (8 amplificatori per categoria): “Clean”, “Crunchy”, “Distorted”, “Processed”. Per ogni amplificatore sono disponibili 9 tipi di testate differenti, come ad esempio “English Combo”, “Blackface Combo”, “Small Tweed Combo”, ecc.

Ogni amplificatore ci da la possibilità di intervenire su:

  • Equalizzatore (Gain, Bassi, Medi e Alti);
  • Riverbero;
  • Tremolo (Depth e Speed);
  • Presenza;
  • Master;
  • Livello di Output

I pedali disponibili (nel progetto possono essere aggiunti fino a 4 pedali) sono: “Phase Tripper”, “Vintage Drive”, “Hi-Drive”, “Fuzz Machine”, “Heavenly Chorus”, “Robo Flanger”, “The Vibe”, “Auto-Funk”, “Blue Echo” e “Squash Compressor”.

Inoltre dalla sezione “Guitar Amp” abbiamo la possibilità di accordare la chitarra. Anche qui è possibile utilizzare l’interazione inter-app audio, che vi spiegheremo meglio nella prossima puntata. Infine ricordo che è possibile utilizzare questa funzionalità sia nei live sia per registrare.

E’ utile precisare che il guitar input, a differenza di molti altri strumenti di Garageband, corrisponde ad una o più tracce audio e non MIDI, con la conseguente possibilità di perdita di qualità in caso di grandi modifiche sul tempo e sul tono.

Nelle prossime puntate continueremo a trattare argomenti specifici, analizzando i vari strumenti e le funzioni più avanzate dell’applicazione.

La prima puntata è disponibile qui.

La seconda puntata è disponibile qui.

La terza puntata è disponibile qui.

La quarta puntata è disponibile qui.

La quinta puntata è disponibile qui.

La sesta puntata è disponibile qui.

La settima puntata è disponibile qui.

L’ottava puntata è disponibile qui.

Vi lascio alla nona puntata del video tutorial:

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