Ravensword: Shadowland, follow up del primo Ravensworld, era tra i giochi più attesi dai fan del genere RPG. Il genere non sarà forse quello che attrae il pubblico più vasto, ma è davvero in grado di incantare. Vediamo di che si tratta.
Ravensword: Shadowlands è finalmente arrivato e rappresenta un punto di arrivo davvero eccezionale per il genere. Il mondo RPG è davvero profondo e complesso e solo pochi anni fa non ci saremmo mai aspettati di poter testare un gioco del genere su un dispositivo tattile e di ridotte dimensioni. Iniziamo dalla trama.
Durante la guerra con elfi qualcosa è andato storto e ci risveglieremo in una gilda locale nella città di Aven, chiedendoci come ci siamo arrivato e come abbiamo fatto a sopravvivere. Dopo un paio di missioni iniziali, utili per prendere confidenza con il prodotto, finiremo per bussare alla porta del custode Arcimago, il quale ci avviserà di una minaccia più profonda delle precedenti, che ovviamente dovremo contrastare. E così, verremo inviati in missione per recuperare tre artefatti, che ci permetteranno di entrare nelle terre dell’ombra e distruggere un demone intento a spazzare via il mondo intero. Abbiamo fatto cenno alla trama perché in un gioco siffatto la narrazione diventa elemento fondamentale e, forse, imprescindibile. Anche dal punto di vista narrativo il gioco mostra davvero i muscoli e riesce a immergerci nell’azione di gioco, pur in presenza di un piccolo schermo. E’ chiaro però, che in termini di trama il gioco non vincerà alcun premio per originalità, e la storia di sottofondo, comunque ben costruita, ruota sempre intorno al contrasto tra bene e male, visto e rivisto in molte produzioni dello stesso genere. [leggi la recensione completa su iPhoneitalia]
Ravensword: Shadowland presenta un gameplay classico e di tipo open-world, grazie al quale saremo liberi di vagare per le terre di gioco e, tendenzialmente, fare un po’ quello che ci pare. E’ possibile inizialmente personalizzare il nostro protagonista, con un editor non eccellente, ma comunque più che sufficiente. Quanto al merito dell’azione, questo Shadowlands impiega un sistema di abilità simile a quello visto in The Elder Scrolls: Oblivion , nel senso che guadagneremo abilità seguendo varie azioni, tra le quali quella più classica di uccidere i cattivi. Guadagneremo anche punti esperienza che serviranno ovviamente per salire di livello. Ogni nuovo livello, inoltre, ci regalerà dei punti da spendere per migliorare le nostre abilità e i nostri attributi. Potremo così decidere se migliorare nel combattimento corpo a corpo, o se investire nella magico, o nell’azione stealth. Per completare la specializzazione del personaggio esiste una vasta gamma di armi, armature, incantesimi ed oggetti vari.
Potete scaricare il titolo, in versione universale, direttamente a questo indirizzo, al prezzo di 5,99€.