Se guardiamo al passato, l’idea di portare su smartphone e tablet una grafica paragonabile a quella delle console, sembrava fantascienza. Oggi non è più così e Infinity Blade III è il classico titolo che riduce al massimo il gap tra console e tablet. Ovviamente, il gioco non merita solo e soltanto per il versante grafico, ma anche per il suo gameplay. Ecco cosa ci aspetta nell’ultimo capitolo della trilogia.
L’originale Infinity Blade era altamente ciclico. Il gameplay ci richiedeva soltanto di combattere contro enormi nemici che si presentavano sul nostro cammino, quasi senza soluzione di continuità, senza una storia ben precisa e senza troppa varietà. La premessa era abbastanza semplice e per alcuni anche “stupida”. Il successo del gioco, però, superò le stesse aspettative ed oggi il brand è quello che più rappresenta i videogiochi Apple. Qullo che appare negli spot pubblicitare. Quello che affianca persino la presentazione dei nuovi iPhone. Infinity Blade II, rilasciato un anno dopo, sviluppava la storia di fondo, così da inserire il giocatore all’interno di una trama più coinvolgente, anche se le meccaniche di combattimento basate su tap, slide e swipe, rimanevano sostanzialmente immutate. In ogni caso, già il secondo episodio della trilogia aggiungeva profondità, possibilità di personalizzazione, oltre ad una complessità maggiore. Mentre Infinity Blade II è stato come un affinamento del titolo originale, Infinity Blade III riprende la formula di Infinity Blade e la porta allo stadio della perfezione. Ci sono molti più contenuti, una maggiore personalizzazione, nemici totalmente rinnovati con enormi draghi sputa fuoco che svettano per spettacolarità.
Il nucleo del gioco rimane, però, lo stesso che in passato, e tendenzialmente, seppure ampliato il background e lo scenario, giocheremo attraverso una catena di combattimenti swipe-based con nemici enormi. Ovviamente, il tutto è finalizzato alla grande battaglia contro il boss finale. La natura ciclica del gioco funziona bene, così come bene funziona il sistema di esperienza, che riqualifica costantemente il giocatore, riempiendo le barre di esperienza, fino al punto di massima eccellenza, salendo di livello e rendendo il nostro eroe sempre più forte.
Come i giochi precedenti, i controlli di Infinity Blade III sono impeccabili. Ci sembrerà di avere un collegamento estremamente diretto con la spada o le armi dei protagonisti. I nostri input vengono riprodotti a schermo in modo preciso e veloce, senza il minimo lag. Attraverso varie gestures potremo dare origini a combo speciali per ogni tipo di arma, e tutti riescono a restituire sensazioni nettamente diverse durante il gioco.
E adesso passiamo al versante grafico, che ormai non dovrebbe più stupire. Ed, invece, stupisce ancora. Eccome se stupisce! La grafica di Infinity Blade III su un iPad 4 è assolutamente meravigliosa. Per utilizzare una metafora, potremmo dire che è davvero “dell’altro mondo”. Insomma, in accoppiata con il Retina Display, Infinity Blade III sembra troppo bello per essere vero. Inoltre, c’è ancor da pensare che grazie alle funzionalità di OpenGL ES 3.0, sembrerà ancora più spettacolare su iPhone 5S.
Infinity Blade III è disponibile in App Store a questo indirizzo, al prezzo di 5,99€. So che ve lo state chiedendo e rispondo subito: sì, li vale tutti! Dal primo, all’ultimo centesimo. Prima di scaricare il prodotto è consigliato dare uno sguardo alle note di compatibilità che riportiamo di seguito e che sono presenti all’interno della descrizione iTunes. [leggi la recensione completa si iPhoneitalia.com]
Dispositivi supportati: iPhone 4, iPhone 4S, iPhone 5, iPhone 5C, iPhone 5S, iPad 2, iPad 3, iPad 4, iPad Mini, iPod Touch 4 e iPod Touch 5.