I recenti report rilasciati da IBM e Adobe non lasciano spazio a dubbi o ragionamenti: iOS garantisce un ritorno economico che fa impallidire Android. Da tempo sostengo che affermare il dominio di Android basandosi solo sulle quote di mercato raggiunte dalle vendite dei dispositivi è sciocco e fuorviante: se così non fosse Google sarebbe al tracollo dato che Android è installato su una moltitudine di dispositivi di marchi diversi e occupa tutte le fasce di mercato mentre iOS è installato solo su dispositivi Apple e solo in fascia medio-alta.
A questi dati vanno invece abbinati ragionamenti circa il profitto generato dalle applicazioni vendute, il numero di sviluppatori concentrati sulle due diverse piattaforme e i ritorni pubblicitari generati (con Google leader dell’advertising nei mercati tradizionali): il risultato si ribalta e la vittoria (schiacciante) è di Apple.
L’ultima analisi condotta da IBM sulle transazioni avvenute durante il Black Friday in USA fornisce esiti analoghi: in media un utente che utilizza iOS ha speso circa $127.92 contro i $105.20 di un utente Android; il traffico generato dal solo iOS ha raggiunto il 28.2% dell’intero traffico online, contro l’11.4% di Android e su iTunes sono state realizzate il 18.1% delle vendite contro il 3.5% effettuate da Google Play.
Altra analisi simile è stata svolta da Adobe , su una base circa 400 milioni di visite su rivenditori USA: i device iOS hanno veicolato circa $543 milioni di dollari di transazioni contro i $148 di dispositivi Android. Interessante come in ambito iOS la parte del leone l’abbiano fatta gli acquisti da iPad ($417 contro $126) mentre il contrario è avvenuto per Android ($42 contro $106): dato che segna un dominio incontrastato di iPad dal punto di vista del ritorno economico.