Il nuovo iPad Pro 2020 di Apple è pieno di potenza, versatilità e concretezza. Lo abbiamo stressato a fondo ed ecco la nostra recensione (parte 1).
Doppia fotocamera e scanner LiDAR, il futuro è AR
Una delle novità hardware sostanziali, che va a differenziare questo iPad Pro 2020 dal modello precedente, sta nel setup della fotocamera posteriore. Troviamo un doppio sensore e uno scanner LiDAR per la profondità.
La doppia fotocamera si compone quindi di un grandangolo da 12MP, l’obiettivo principale, e di un ultra-grandangolo da 10MP che permette di immortalare le scene più disparate. Manca lo zoom ottico ma qui non stiamo parlando di iPhone 11 Pro.
Le fotocamere:
- Grandangolo: 12MP f/1.8 e obiettivo a cinque elementi
- Ultra-grandangolo: 10MP f/2.4 con angolo di 125° e obiettivo a cinque elementi
A livello estetico, troviamo sul retro una nuova cornice dedicata alla fotocamera che riprende quella che abbiamo visto sui recenti iPhone. Questo nuovo quadrato in rilievo integra le due fotocamere, il flash quad-LED e il nuovo scanner LiDAR.
La tecnologia LiDAR (Light Detection and Ranging) serve a calcolare la distanza e la profondità. Come? Il sensore analizza le distanze misurando il tempo che la luce impiega per raggiungere un oggetto e venire riflessa. Apple ci dice che la tecnologia LiDAR verrà impiegata in una prossima missione della NASA su Marte e che grazie ad un attento processo di ingegnerizzazione è ora integrata in iPad Pro 2020.
E quindi l’AR (Realtà Aumentata) ne può solo beneficiare poiché il sensore di iPad si basa sul D-TOF per misurare la luce riflessa da una distanza fino a cinque metri sia all’aperto che al chiuso. Lo scanner LiDAR lavora in stretta integrazione con le fotocamere, i sensori di movimento e il sistema operativo di iPad per creare mappe di profondità precisissime.
Gli impieghi del LiDAR nella realtà aumentata
Le app di realtà aumentata sono quindi più affidabili e precise e offrono un’esperienza decisamente superiore rispetto a quanto visto finora. Ancora, le app di misurazione ampliano i loro ventagli di potenzialità e diventano indispensabili per tutti i designer, i geometri, gli ingegneri e gli architetti. Potete farvi un’idea di quello che sto dicendo sfruttando l’app Metro su iPad per capire quanto risulterebbe facile mappare intere aree in pochi minuti.
Chiaramente stiamo guardando solo quelli che sono gli utilizzi immediatamente disponibili di una tecnologia di questo calibro ma in futuro sono certo che vedremo davvero tantissime novità, anche in ambito di gaming in AR. Infatti è stato rilasciato anche ARKit 3.5 con supporto allo scanner LiDAR.
Di tutta questa tecnologia poi ne beneficiano anche le app fotografiche e di scansione dei documenti che potranno ottenere il meglio grazie alle capacità fotografiche del nuovo iPad Pro 2020, compresi i video in 4K a 60fps e gli scatti in ultra-grandangolo.
La fotocamera frontale è sempre la TrueDepth che supporta il sistema di riconoscimento facciale Face ID quindi da 7MP f/2.2 e supporto ritratto e Animoji.
Tra ProMotion e A12Z Bionic, la potenza di iPad Pro 2020 sta nell’apice
Il comparto hardware di iPad Pro 2020 è di alto livello e assicura potenza in ogni tipo di situazione. Rispetto al modello precedente però non si notano tantissime differenze in termini di fluidità e di potenza ma, chiaramente con app sempre più complesse e potenti, potremo beneficiare in futuro di molta più potenza e longevità. Il chip che muove questo iPad si chiama A12Z Bionic, in accoppiata a 6GB di RAM, ed è in grado di registrare punteggi superiori ad una buona parte dei computer portatili presenti sul mercato, MacBook compresi. La grafica poi può contare su ben otto core per le migliori performance possibili in app e giochi. In aggiunta troviamo il coprocessore M12 e il Neural Engine. Il montaggio video 4K risulta molto fluido, così come alcuni progetti di design e di grafica. iPad Pro 2020 può quindi eseguire operazioni complesse come, ad esempio, il montaggio video con Luma Fusion e fornire all’utente un controllo preciso grazie al cursore. Un passo in più per avvicinarci all’idea di computer.
Lo storage sale di livello grazie al taglio di partenza da 128GB, sufficiente per una grande parte degli utenti. Per chi necessita di più spazio si arriva fino ad 1TB. La batteria invece è da 28,65 wattora per il modello da 11″ e da 36,71 wattora per il modello da 12.9″.
Il display LCD IPS resta identico a quello della precedente generazione, con colori fedeli, luminosità fino a 600 nits e pannello ProMotion a 120Hz che garantisce estrema fluidità.
Le diagonali sono sempre le stesse:
- 11″ con risoluzione 2388 x 1668 pixel a 264 ppi
- 12.9″ con risoluzione 2732 x 2048 pixel a 264 ppi
A livello di connettività confermate le grandi potenzialità di questo iPad che, a partire dalla generazione precedente ha ottenuto il vantaggio di integrare una porta USB-C che offre il supporto ad una vasta gamma di accessori, HUB, monitor e tanto altro. Poi, a completare la dotazione, c’è il supporto al WiFi 6 (802.11ax con dual band simultanea), alle reti 4G LTE nella versione Cellular e al Bluetooth 5.0.
Trackpad e mouse, il cursore è di sistema su iPadOS 13.4
La vera novità di iPadOS è sicuramente relativa al cursore. Già da qualche tempo era possibile usare un mouse esterno grazie alle impostazioni di accessibilità ma ora questa funzionalità diventa parte integrante dell’iPad a tutti gli effetti. Si, parliamo di una novità che coinvolge tutti i modelli di iPad aggiornati ad iPadOS 13.4, i quali potranno ora supportare mouse e trackpad senza alcun tipo di problema. Quindi non parliamo di una novità esclusiva di questo modello di iPad Pro 2020 ma di una novità che sicuramente è il fiore all’occhiello di tutto il mondo iPad.
Come funziona? Il cursore è stato riprogettato per funzionare in sinergia con un’interfaccia touch screen. Non va a sostituire, banalmente, ogni comando che potremmo eseguire con le dita ma si adatta in modo contestuale a quello che è il contenuto sullo schermo. Vi ricordate di quando un certo Steve Jobs introduceva l’interfaccia di iPhone che, con quello schermo “gigante”, si poteva adattare ad ogni operazione senza la fastidiosa tastiera fisica integrata negli smartphone dell’epoca?
Ecco, il concetto è lo stesso. Puntando il cursore sui diversi elementi a schermo potremo vedere come si adatta e cambia forma e funzionalità. Finalmente, così è possibile lavorare facilmente con documenti di testo, fogli di calcolo e su piattaforme e interfacce web.
Modelli e prezzi di iPad Pro 2020: la diagonale perfetta e gli accessori
La scelta del modello dipende dalle esigenze personali e di quello che si prevede di fare con l’iPad. Chi necessità il massimo delle dimensioni per quanto riguarda il display non avrà dubbi nello scegliere la diagonale da 12.9″ mentre chi ha bisogno di un tablet più compatto perchè viaggia molto e si sposta di continuo sceglierà inevitabilmente il modello da 11″. Ecco, soffermatevi un attimo nel capire anche cosa vi porterà a fare questo iPad Pro così da guardare in prospettiva e capire definitivamente quale dimensione sia la più corretta.
E poi ci sono gli accessori classici che già tutti conosciamo. Parlo di Apple Pencil di seconda generazione, indispensabile per lavorare con foto, grafica e progetti di design oltre che per gli appunti, e di custodie e tastiere varie. La Smart Keyboard Folio è disponibile ma non ha il trackpad integrato né lo stand inclinabile della Magic Keyboard che arriverà a Maggio quindi il consiglio è di aspettare un pò prima di procedere all’acquisto.
Anche perchè se non avete un trackpad, l’acquisto di due prodotti diversi per avere tastiera e trackpad verrebbe a costare parecchio e quindi torna ad avere molto senso la Magic Keyboard che integra tutto in un solo prodotto. Ammesso che nel frattempo non arrivino sul mercato soluzioni alternative di altri brand come ad esempio Logitech.
Se invece avete già tastiera e trackpad allora potrete valutare l’acquisto di una semplice cover e di uno stand per poter iniziare subito a lavorare. Ed è questo il mio caso specifico dato che possedevo già tutti gli accessori.
I prezzi di iPad Pro e degli accessori sono i seguenti:
- iPad Pro 11″ a partire da 899€ fino a 1619€
- iPad Pro 12.9” a partire da 1119€ fino a 1839€
- Magic Keyboard da 339€ a 399€
- Smart Keyboard Folio da 199€ a 219€
- Magic Trackpad a 149€
- Magic Keyboard a 99€
- Apple Pencil a 135€
- Magic Mouse a 99€
Cosa scegliere? Dipende da voi e da cosa avete già a disposizione. Ci sono così tante opzioni che potete scegliere liberamente in base al workflow che siete abituati a seguire.
Dove comprarli?
Questi nuovi modelli di iPad Pro 2020 sono disponibili sia sul sito Apple ufficiale sia su Amazon.it.
Computer o non computer? iPad Pro 2020 guida una categoria
La risposta a questa domanda non è così facile da dare in poche righe, dobbiamo fare un passo indietro e tornare al lancio del primo iPad Pro. Non voglio raccontarvi una storia che, probabilmente, già conoscete ma voglio farvi capire quanti passi in avanti si siano ottenuti da quel giorno. Abbiamo un trackpad, un supporto al mouse, una potenza incredibile e superiore anche ad alcuni Mac e tutto diventa molto più facile con il Face ID e con il display ampio e così fedele. Certo, rispetto al modello 2018 non ci sono stravolgimenti incredibili lato hardware ma questa è la “summa” di tutti i progetti di Apple e dei tanti desideri degli utenti.
Abbiamo cercato invano per anni un dispositivo di puntamento per iPad, pensavamo di trovarlo in Apple Pencil ma poi ci siamo resi tutti conto che quello è uno strumento specifico per determinate esigenze. E allora abbiamo aspettato, pazientemente, per diverse generazioni per poi arrivare ai giorni nostri. Con iPadOS 13.4 arriva il supporto ai mouse e ai trackpad su iPad. Eureka! Aspettate, ma arriva anche una Magic Keyboard con trackpad integrato e tastiera retroilluminata. Eureka per due! Come? La Magic Keyboard sarà compatibile anche con i modelli 2018? Si. Fine della storia, l’iPad è ora completo come non lo è mai stato prima.
Certo, per avere a disposizione la nuova tastiera sarà necessario attendere il 30 Maggio e solo in quel momento potremo completare la nostra recensione di iPad Pro 2020, magari sperando di superare l’emergenza Coronavirus e poterlo provare anche in mobilità per scoprire quali sono tutti i suoi punti chiave. Ecco il perchè della “Recensione (Parte 1)”!
L’importanza del software
E se con i dispositivi di puntamento e precisione ora finalmente ci siamo, cosa manca? La potenza c’è ed è davvero tanta, il display non manca, l’audio nemmeno, la facilità d’uso neanche. Mancano più applicazioni di classe desktop, tutto qui. Servono più applicazioni professionali capaci di sfruttare l’hardware e avvicinare iPad ad una macchina da lavoro. Ad esempio per il montaggio video complesso o per il coding. Adobe ha già dimostrato che tutto questo è possibile con le versioni, a dir poco perfette, di Photoshop e Lightroom che offrono la classe desktop su iPad, compreso un incredibile “plus” che si chiama Apple Pencil.
Quindi si, l’iPad Pro è pronto ad essere un computer anche se non nel senso più tradizionale del termine. La categoria è ormai chiara, si tratta di uno dei dispositivi più versatili sul mercato capace di offrire tutto quello che serve per lavorare e di essere semplice e intuitivo anche per tutto il resto, dall’intrattenimento alla creatività. E poi c’è il connettore USB-C, il peso di circa 500-600 grammi e una batteria che dura tutto il giorno. Quindi, avanti tutta e aspettiamo sempre più software.
Questo iPad Pro è davvero versatile e avanzato sotto ogni punto di vista. Ottime poenzialità AR, fotocamera grandangolare e supporto a mouse e trackpad. Promosso? Lo rimandiamo a Maggio per completare la recensione includendo la nuova Magic Keyboard con trackpad integrato, il vero fiore all’occhiello della linea iPad Pro.
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Design
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Hardware
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Connettività
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Software
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Fotocamera
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Audio
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Batteria
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