The War of Eustrath HD – Recensione di un fantastico SRPG per iPad

Cercando nella categoria RPG per trovare qualche gioco di ruolo in HD, mi sono imbattuto in questo The War of Eustrath HD, un gioco di ruolo strategico a turni, molto simile a Super Robot Wars, con una trama ricca ed appassionante, fortemente incentrata sul combattimento tra GEAR, fantastici robot da guerra in stile Xeno Gears, per intenderci. In questa recensione vi spiegherò perché mi sono letteralmente innamorato di questo gioco.

Creato dagli asiatici di iQubi, questo gioco di ruolo ci proietta nel mondo di Eustrath, in cui due nazioni, Wefrad e Kradion, lottano duramente per la prosperità dei propri regni. Eustrath è un paese ricco di terre fertili e rigogliose, Kradion, al contrario, è una nazione dotata di suoli ricchi di minerali, usati per portare ad alti livelli tecnologici la propria tecnologia in campo di GEAR, ma quasi del tutto sterili. Le due nazioni hanno vissuto in pace per anni ma, in seguito ad una grave carestia, Wafrad non ha più potuto condividere le proprie risorse con Kradion…

Questo ha fatto si che Kradion, sotto la guida di Lord Wenceslas, abbia deciso di muovere guerra a Wefrad per evitare che la propria gente morisse di fame. Kradion è una nazione famosa per l’alto livello delle proprie tecnologie e per l’essere stata in grado di produrre GEAR in serie. Nel mondo di Eustrath esiste un’energia magica, il potere degli Elementali, spiriti di energia invisibili che permeano tutto il creato e che dispongono del potere degli elementi, come acqua, terra, fuoco, ma anche fulmine, bestia, eccetera. Il concetto di elementi è molto variegato in questo gioco.

I GEAR, per muoversi, hanno bisogno del potere degli Elementali ed i loro poteri ne rispecchiano la magia. I GEAR prodotti in serie sono dotati solo dell’energia elementale minima e sufficiente per farli muovere e possono essere pilotati da chiunque. Essi sono detti Mechanical GEAR. Al contrario, i GEAR dotati dello spirito di un elementale e di tantissima energia sono detti Elemental GEAR e sono robot dall’aspetto complesso e dal design bellissimo, dotati di poteri magici superiori e molto difficili da controllare. I GEAR, infatti, possono essere pilotati solo tramite una sincronizzazione mentale con il loro pilota: se l’energia mentale di quest’ultimo non è sufficiente per controllarli, i loro movimenti saranno imprecisi o, addirittura, inesistenti.

All’inizio del gioco saremo nei panni del cavaliere di Wefrad Luke Baferd, un nobile figlio di un marchese, il protagonista dell’RPG. Durante gli oltre 50 livelli di gioco incontreremo tantissimi altri personaggi, otterremo il controllo di decine di GEAR, tutti diversi l’uno dall’altro e dotati di poteri ed abilità incredibili. Le battaglie avvengono su una mappa con le teste dei nostri GEAR come segnalino per la loro posizione, avremo le caselle movimento e quelle di attacco e dovremo utilizzare strategie vincenti e ragionate se vorremo completare il gioco.

Durante il gioco i nostri personaggi saliranno di livello combattendo, diventando più forti ed ottenendo nuove abilità, ma anche i nostri GEAR potranno essere resi migliori grazie ad alcune pietre e metalli magici che otterremo alla conclusione di ogni battaglia. A rendere il tutto ancora più interessante ci sono alcuni oggetti speciali che possono essere equipaggiati sui GEAR e che migliorano notevolmente le loro prestazioni.

Durante il combattimento ci saranno molti altri fattori di cui tenere conto, come l’energia a nostra disposizione, necessaria per eseguire certi attacchi, la volontà, importante caratteristica dei PG che continuerà ad oscillare durante la battaglia a seconda dei risultati dello scontro (ogni volta che avviene qualcosa di bello per noi, come un attacco andato a segno, otteniamo dei punti volontà, viceversa ne perdiamo e lo stesso avviene per i nemici) e che decreterà la potenza del nostro GEAR sopra ogni cosa, dal momento che un certo livello di volontà é anche necessario per eseguire le tecniche più potenti, i danni ricevuti dai GEAR, le loro abilità accessorie e tanto ma proprio tanto altro.

Ogni Elemental GEAR, come abbiamo detto, possiede in se lo spirito di un Elementale, per cui, sarà più forte o più debole su determinati tipi di terreno. Un GEAR del fuoco, ad esempio, combatte in maniera penosa in acqua e potremo, anzi, dovremo sfruttare tutte queste sottigliezze del gioco per riuscire a vincere. Alcune battaglie sono veramente difficilissime, come lo scontro del Livello 7 contro Ellion ed il suo GEAR di fuoco, uno dei Magnifici Quattro, i sommi cavalieri di Kradion, e non possono essere affrontate senza strategia.

Gli scontri tra GEAR avvengono con una schermata che ci mostra i due robot fronteggiarsi l’uno di fronte all’altro. Avremo precedentemente deciso quale attacco eseguire e quali abilità speciali utilizzare, per cui vedremo semplicemente svolgersi il turno di attacco e difesa dei due avversari. Le abilità vanno usate con parsimonia perché consumano volontà, per cui, non è possibile strafare senza pensarci troppo. La possibilità di colpire ed essere colpiti dipende da un valore percentuale, che può essere modificato grazie alle abilità speciali, per cui non è mai detto che il nostro colpo o quello del nemico vada a segno. Quando verremo attaccati potremo scegliere di tentare una schivata (diminuisce le chance di colpire dell’avversario), una parata (diminuisce drasticamente i danni ricevuti) o di contrattaccare (sempre che il nostro raggio d’azione per l’attacco lo permetta).

Graficamente il gioco è caratterizzato da un artwork in stile Manga, dipinto magistralmente, stupendo e assolutamente d’effetto, con uno studio spropositato delle espressioni facciali dei vari personaggi, un character design che definirei fantastico ed una serie di scelte nei costumi e nel design degne del migliore Anime robotico in circolazione. Quando i personaggi parlano tra loro esprimono emozioni e stati d’animo con mille espressioni differenti, rendendo l’esperienza di gioco super coinvolgente e, di tanto in tanto, ci saranno delle scene di disegno full screen, meravigliose. Vi dico solo che le sto salvando tutte per usarle come sfondo dell’iPad a rotazione!

Tutto ciò va fortemente in contrasto con la grafica degli scenari di gioco, le mappe su cui ci muoveremo. Si tratta di immagini pessime, con un livello di dettaglio orripilante, decisamente in bassa risoluzione, con colori piatti e sciatti, tanto che non mi capacito di come possa esserci un simile divario di design. Purtroppo, lo stesso dicasi per le icone dei nostri GEAR sulla mappa, rappresentate come la testa dei GEAR stessi ma, spesso, più simili a macchie di colore indecifrabili. Un vero peccato.

Per il resto la grafica fa il suo lavoro nei menu, nelle scene di combattimento eccetera. In ogni caso, il livello di dettaglio dei GEAR durante il combattimento poteva essere decisamente migliore anche se, alla fine, reputo i combattimenti, le animazioni e gli effetti speciali di buona fattura. Abbiamo dunque una serie di divari nel comparto grafico mostruosi, non certo un gioco curato nel minimo dettaglio dall’inizio alla fine, purtroppo.

Dal punto di vista del sonoro posso dire che le musiche sono più simili a quelle di una console a 16 bit che a quelle di un gioco moderno, come qualità. Durante il combattimento ogni GEAR ha un proprio motivetto di battaglia differente dagli altri e questo è un grosso pregio perché, altrimenti, sarebbe tutto troppo ripetitivo. Quando ci si trova sulla mappa di guerra, misteriosamente, c’è però una musichetta tranquillizzante: non me lo so proprio spiegare. Tutto sommato, però, le musiche sono piacevoli, decisamente belle anche se di misera qualità, tanto piacevoli da spingermi a giocare sempre e comunque con l’audio acceso, cosa che non faccio in tutti i giochi.

Veniamo alla storia, vero fiore all’occhiello del gioco assieme agli splendidi disegni stile Anime ed al design meraviglioso: uno spettacolo dall’inizio alla fine. La storia è intrigante, incalzante, ogni personaggio ha un carattere super definito, i dialoghi sono interessanti e divertenti e le emozioni la fanno da padrone! Vi immedesimerete alla velocità della luce, siamo a livelli di Final Fantasy VII secondo me (credetemi, non sono blasfemo). Ci sono interazioni sentimentali molto marcate tra i personaggi e, udite udite, tutte le scelte che faremo durante il gioco condizioneranno pesantemente il resto della storia! All’inizio del gioco, ad esempio, dovremo difendere un villaggio dall’attacco ingiustificato di un commando di Kradion. Assisteremo ad uno sviluppo differente della storia immediatamente successiva a seconda che riusciremo o meno a difendere il villaggio! Questo significa anche che vedremo scene differenti, dunque meravigliosi disegni diversi.

In altre occasioni potremo scegliere quale percorso seguire per raggiungere la meta ed in alcuni combattimenti l’interazione tra alcuni PG ed i nemici (perché anche durante il combattimento, alle volte, ci sono dialoghi importanti, come nei veri Anime) determinerà il nostro ed il loro futuro! Vi basti sapere che qualcuno di molto potente potrebbe anche unirsi al vostro gruppo se dovesse incrociare le armi con Tia, una bella ragazza di campagna diventata cavaliere di Wefrad, perché ne resterebbe affascinato! Non solo la storia si articola in modo differente di volta in volta, ma esistono anche differenti finali, tra cui uno considerato “Speciale”. Inutile dire che sto ancora giocando e che non conosco tutto in merito ma che, una volta completato il gioco, tornerò indietro per vedere gli altri finali… anche perché, per fortuna, si può salvare la partita dopo ogni combattimento in un sacco si slot, per cui, non sarà necessario rigiocare ogni volta completamente dall’inizio. Insomma, signori, nel comparto storia e longevità siamo a livelli a dir poco EPICI. Complimenti agli autori del gioco.

Cosa manca a questo gioco, a parte i difetti elencati in precedenza? Gli extra. Non ci sono extra. Li voglio, li desidero. Voglio assolutamente una galleria delle immagini che sblocco durante il gioco perché le DEVO collezionare tutte, voglio battaglie libere con parametri personalizzabili, schede tecniche dei vari GEAR con, magari, disegni in alta qualità dei robot, informazioni sul loro design, sui loro poteri, sulla loro storia (sempre intrigante), voglio vedere i bozzetti, poter riascoltare alcune musiche… insomma, questo gioco ha veramente ma VERAMENTE bisogno di una sezione extra, e che sia ricca. Spero in un futuro aggiornamento perché sarebbe una delle poche volte che utilizzerei tale opzione appieno.

In conclusione cosa dire? Si tratta di un gioco che fa impallidire il 90% dei suoi simili in AppStore, un gioco che si impone come metro di paragone da superare e che, secondo me, potrebbe diventare un vero e proprio culto per molti (per me di sicuro). Aspettavo da tanto un “giocone”, un capolavoro come questo e finisce che me lo ritrovo nell’iPad. La pessima grafica delle mappe e dei segnalini rappresentanti i GEAR, unita alla pochezza della qualità tecnica del sonoro (perché dal punto di vista della composizione musicale, le colonne sonore sono anche molto belle, di solito) non sono assolutamente in grado di scalfire l’esperienza di gioco. I pregi sono troppo superiori a questi difetti, anche se gravi. Certo, se mi ritrovassi un aggiornamento con mappe in HD, scene di combattimento con GEAR più grandi, dettagliati e dotati di risoluzione superiore ed un sonoro di qualità elevata… potrei anche partire ora per andare a sposare uno di quelli della iQubi.

Un gioco consigliatissimo a tutti gli amanti dei giochi di ruolo, anche a quelli non necessariamente amanti degli SRPG. Il voto finale non può essere che un 9 ma se non ci fossero gli errori di cui vi parlavo sarebbe un 10 e lode con standing ovation di mezz’ora. Cosa aspettate ancora?! Andate subito a comprarlo!

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