Questa volta non sono previsioni, analisi o possibilità. Non ci sono possibili smentite o cambiamenti di rotta. IDC e Gartner, dati alla mano, hanno presentato qualche ora fa uno scenario, quello del mercato dei personal computer, che sta cambiando. Ancora una volta, per merito di Apple.
Se dal 1984 il mondo non è stato più lo stesso, lo dobbiamo alla coppia di Steve più famosi della storia della tecnologia, e in un certo senso anche a quell’allora outsider, che risponde al nome di Bill Gates, che non si fece tanti scrupoli nello scopiazzare di soppiatto le idee di Apple e Xerox e battere tutti sul tempo.
In 27 anni i pc si sono evoluti fino all’immaginabile, ma sotto certi punti di vista sono rimasti sempre più o meno legati ad accessori come il mouse e la tastiera che, pur nelle loro numerosissime evoluzioni, sono rimasti pressoché gli stessi dall’alba dei calcolatori casalinghi.
Ora l’avvento dei tablet sta cambiando radicalmente il modo di concepire il pc, e l’interazione con lo stesso. E l’enorme successo dell’iPad 2 sta solo accelerando drasticamente quello che ormai è un cambiamento inevitabile di cui noi siamo (di nuovo) fortunati testimoni.
Se le parole non bastano a persuadervi, forse i dati elaborati da IDC e Gartner in queste ore, e riportati da Macitynet, saranno di sicuro più convincenti:
“Nel caso di Apple negli USA IDC vede Cupertino quarto costruttore di computer con una quota di mercato dell’8,5%, una crescita del 9,6% rispetto all’anno scorso.
Secondo Garner la quota dei sistemi della Mela è invece ancora più alta pari al 9,3% il che si traduce in una crescita anno su anno di ben il 18,9%.
Le consistenti percentuali di crescita di Apple vanno confrontate con prestazioni tutte negative per i top 5 costruttori di PC, con l’unica eccezione di Toshiba almeno in USA.
Secondo IDC HP scende del 2,4% mentre Dell dell’11,8% anche se il calo più sorprendente è quello di Acer che secondo IDC negli USA perde ben il 42%. Secondo Gartner, sempre in USA, HP perde il 3,5%, Dell -12,1% mentre Acer continua a perdere ma a una percentuale del 24,9%.
Per quanto riguarda le vendite di PC sul mercato globale IDC indica un calo del 3,2% con la seguente classifica: HP, Dell, Acer, Lenovo e Toshiba: nonostante l’ingente perdita sul mercato USA secondo IDC Acer ha subito meno perdite a livello mondiale.
Per Gartner le vendite di PC sono sempre in calo rispetto al 2010 ma in misura inferiore, dell’1,1% mentre la classifica dei costruttori vede ancora Acer al secondo posto: HP, Acer, Dell, Lenovo e Toshiba.”
Ora queste cifre vanno analizzate tenendo bene a mente un dato fondamentale: Apple ha venduto finora circa 3 milioni di iPad 2, coprendo quasi il 75% del mercato tablet mondiale.
L’azienda di Cupertino cresce vendendo 3 milioni di dispositivi, gli altri, a cui rimangono le briciole del mercato tablet, no.
Ci sono probabilmente altre motivazioni, come gli stessi analisti ammettono, ma le cifre sono comunque chiare, tonde, inappellabili.
I pc iniziano a non interessare più agli utenti, i tablet invece si. E sempre di più.
His Steveness ha solo trovato l’ennesimo asso nella manica che gli ha fatto vincere quest’ennesima partita contro la concorrenza che, ad oggi, non ha ancora trovato alcun jolly da giocare.
Think Different.